Cgil Matera ha inviato una lettera a Prefetto, assessore regionale attività produttive e parlamentari lucani per sollecitare la convocazione di un tavolo istituzionale in cui affrontare le problematiche che riguardano ex lavoratori prevalentemente della Valbasento e del Settore del Mobile imbottito espulsi dai cicli produttivi, senza ammortizzatori sociali e discriminati dal Ministero del Lavoro. Di seguito il testo integrale della lettera apeta inviata alla nostra redazione.
Sottoponiamo alla Sua attenzione il grido di dolore che arriva da tanti ex lavoratori prevalentemente della Valbasento e del Settore del Mobile imbottito espulsi dai cicli produttivi, senza ammortizzatori sociali e discriminati dal Ministero del Lavoro.
A più di 100 lavoratori e lavoratrici solo della provincia di Matera viene negata l accesso alla mobilità in deroga, pur essendoci un accordo regionale e fondi sufficienti affinché l inps possa pagare .
Nulla sono valse sino ad oggi le sollecitazioni sindacali e regionali al Ministero. Vi è un irrigidimento contraddittorio e inspiegabile.
I lavoratori e le lavoratrici sono disperati e pronti anche a gesti estremi .
Come sindacato le chiediamo , confidando nella sua sperimentata sensibilità, di convocare un tavolo allargato alla Regione Basilicata e ai Parlamentari Lucani affinché arrivi forte a Roma la voce di un territorio più volte maltrattato da ingiustizie sociali.
Dic 01