“La preparazione atletica: aspetti tecnici, sanitari e nutrizionali”. E’ il tema del convegno promosso nel pomeriggio nel salone parrocchiale della chiesa dell’Immacolata.
Dopo i saluti del vice sindaco Nicola Trombetta e dei rappresentanti federali, sono intervenuti Emanuele Vizziello, Carmine Sinno, Claudio Lorusso per l’atletica leggera), Gino Mattei per il calcio ed Erio Albanese per il basket, la nutrizionista Maria Rosaria Cardinale e l’avvocato Maria Grazia D’Ecclesiis. Modererà l’incontro Sergio Galante.
Il convegno, rivolto in particolare a dirigenti, tecnici ed atleti iscritti ad associazioni sportive dilettantistiche ha offerto ai partecipanti la possibilità di approfondire argomenti tecnici, medico-scientifici e nutrizionali.
Sono state illustrate le opportunità concesse dal Bando Erasmus + Sport emanato dalla Commissione Europea ed alcuni aspetti di diritto sportivo.
La nutrizionista Maria Rosaria Cardinale spiega i particolari del suo intervento: “Il mio intervento è focalizzato sull’alimentazione per l’endurance. in particolare toccando l’efficienza metabolica, ovvero far si che negli sport di lunga a durata si possano recuperare energie non dall’eccesso di carboidrati da alimentazione ma dall’adipe indogeno presente nel nostro organismo, che indica una riserva di energia. Presento un approccio nuovo per educare il nostro organismo a prendere energie dalla riserva di adipe. Secondo aspetto affrontato riguarda l’indice glicemico e quindi far capire quanto è importante il carboidrato ma a basso indice glicemico, perchè se ci alimentiamo con carboidrati ad alto indice glicemico si innalza la glicemia, rilasciamo insulina e questo processo fa perdere energie con conseguenze negative sulla nostra perfomance. Per fare qualche esempio la famosa galletta di riso che tutti gli sportivi spesso utilizzano, piuttosto che il panino di farina oo, quindi ad alto indice glicemico o lo zucchero prima di andare a correre. Dobbiamo fare invece un’alimentazione più ricca di grassi chiaramenti polinsaturi che servano per avere energie a lungo termine”.
Il dottore Carmine Sinno: “Io mi occupo di fornire indicazioni utili per l’assistenza sanitaria, sia per quando riguarda l’idoneità alla pratica sportiva, sia per quanto riguarda invece l’assistenza sanitaria al di fuori della visita di idoneità e quindi durante tutto l’anno. Capire quali sono le situazioni che possono mettere in pericolo sia la vita dell’atleta ma anche quelle le situazioni che possono determinare lo scadimento delle condizioni fisiche generali”. Quali sono i consigli da dare agli sportivi? “Eseguire sempre la visita, fare esami di sangue, in particolar modo verificando se l’atleta va incontro ad anemia o meno, prevenire gli infortuni sportivi e nel caso questi si siano già verificati, valutare adeguatamente come cercare di far tornare all’attività sportiva l’atleta”.
Molto interessanti sono stati gli interventi dei tre tecnici Angelo Rubino, Gino Mattei e Erio Albanese che hanno focalizzato la loro attenzione sulle metodologie di preparazione atletica in tre diverse discipline sportive, dal triathlon, al calcio al basket.
Molto appassionato è stato l’intervento dell’avv. Mariagrazia D’Eclessiis, Presidente dell’Associazione Nazionale Sentieri della Legalità, che ha evidenziato come la pratica sportiva rappresenta un utilissimo strumento di prevenzione delle devianze da parte dei giovani e dei numerosi progetti messi in campo dall’associazione all’interno delle scuole.
Ha chiuso i lavori Emanuele Vizziello che, dopo aver ringraziato i partecipanti ed i relatori, ha illustrato le opportunità concesse dal Bando Erasmus + Sport emanato dalla Commissione Europea nonché ha preannunciato l’organizzazione, per il prossimo anno, di convegni monotematici su argomenti quali l’alimentazione, la tecnica, medicina dello sport, ecc .
L’evento svolto rientra tra le manifestazioni del progetto “Mens Sano in corpore sano” e per il quale è stato ottenuto anche il patrocinio del Comune di Matera.
Michele Capolupo
La fotogallery del convegno (foto www.SassiLive.it)
s