L’Assessore Mariangela Liantonio comunica che dal 1 dicembre 2017, di concerto con l’Agenzia Regionale del Lavoro LAB, sono stati avviati a Matera i progetti di pubblica utilità rientranti nel programma regionale del reddito minimo d’inserimento.
Circa 200 persone della comunità materana sono stati avviati a percorsi di inclusione lavorativa. Per i beneficiari sono previste anche attività formative a cura dell’Agenzia Regionale per il Lavoro (LAB) in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro.
Le sedi ospitanti, all’interno delle quali si svolgeranno le azioni previste dai sei progetti presentati dal Comune di Matera e approvati dalla Regione Basilicata, sono le scuole di ogni ordine e grado presenti nella città, il Comune di Matera, il Consorzio Industriale e l’Acquedotto Lucano.
Per poter percepire il beneficio economico è previsto un impegno lavorativo di almeno cinque ore giornaliere sino alla concorrenza del limite massimo delle ore assegnate.
“L’intera struttura dell’assessorato ha operato affinché tutti i beneficiari potessero realizzare i loro percorsi individuali di inclusione lavorativa nei quali si è tenuto conto della condizione di ogni singola persona, delle competenze possedute e di quelle potenzialmente acquisibili.- afferma l’assessore Liantonio – E’ una grande opportunità sia per le persone della nostra comunità, che vivono una condizione di fragilità economica, che per la stessa amministrazione comunale che, avviando questi progetti, fa si che si renda un servizio alla comunità creando condizione di benessere sia ai beneficiari che ai contesti in cui sono ospitati”.
Reddito di inclusione. Dal 1 dicembre in tutta Italia si può richiedere il REI – reddito di inclusione – la misura unica nazionale di contrasto alla povertà.
Anche in questo caso parliamo di una misura di sostegno al reddito che prevede un percorso di inclusione sociale e lavorativa.
Vorrei essere chiara su un punto: la richiesta dovrà essere fatta anche da chi beneficiava del SIA.
I beneficiari sono individuati sulla base dell’ISEE e delle componenti reddituali e patrimoniali. La domanda dovrà essere consegnata negli uffici delle Politiche Sociali, al primo piano del Comune di Matera, corredata dell’ISEE e dell’ISRE, documenti che possono essere prodotti dai patronati.
Soggiorno termale: E’ prossimo alla pubblicazione l’Avviso per i contributi per le spese soggiorno termale anziani, grazie al quale gli anziani che da luglio a settembre scorso hanno goduto di un soggiorno termale, in funzione del loro reddito, potranno ricevere un rimborso/contributo delle spese sostenute debitamente dimostrate.