Il 7 dicembre scorso una delegazione di dirigenti della FP CISL è stata audita dalla Commissione consigliare di Polizia Locale del Comune di Matera in merito al nuovo regolamento di funzionamento del Corpo di Polizia Locale che verrà a breve inviato all’attenzione del Consiglio Comunale per la sua adozione in sostituzione del precedente regolamento comunale in vigore dall’anno 1991.
La proposta di regolamento all’esame della Commissione discendende dal regolamento tipo approvato nell’anno 2016 con delibera della Giunta Regionale, era già stato oggetto di analisi nel corso di più incontri tenuti dall’assessorato alla P.L. nei mesi scorsi durante i levori del tavolo tecnico costituito e composto da rappresentatnti RSU dei VV.UU. in seno al Comune, dal Maggiore Dott. Milillo e dall’assessore protempore Valeriano Delicio medesimo.
La versione odierna giunta all’esame della Commissione è ancora priva dello schema organizzativo prevsito dall’art. 7 della legge Regioonale n. 41/2009 e della relativa quantificazione dei contingenti di personale organizzato per funzioni e per gradi. Gradi la cui “attribuzione deve essere funzionale all’attività di organizzazione e gestione dei corpi e servizi di polizia locale “ (cfr. Art. 21, co. 2 L.R. 41/2009), tra cui l’attribuzione del grado di Comandante al dirigente del Corpo di P.L. del Comune di Matera che, si ricorda, è ancora privo di questa importantissima figura che la legge prescrive come obbligatorio specie in un comune capoluogo di provincia.
Così come è rimasto irrisolto il problema della carenza di personale con la qualifica di Ufficiali di P.G., -ad oggi nel numero assolutamente insufficiente di due unità- problema che la citata legge regionale n. 41/2009 consente di tamponare con una espressa previsione regolamentare, ma che la proposta di regomanento non ha affrontato e che avrebbe dovuto fare. Su tutto questo ed altro ancora è stata audita la delegazione di Dirigenti della o.s. della FP CISL.
In buona sostanza, ancora una volta la o.s. FP CISL, invece di cercare lo scontro “alzando muri e steccati”, ha fornito il proprio contributo teso alla eliminazione di quelle criticità ancora presenti nel regolamento di funzionamento del Corpo di P.L., che ci si augura vengano recepite o nella commissione medesima o durante in dibattito in Consiglio Comunale.
