Olimpia Basket Matera riscatta la cocente sconfitta di mercoledì sera a Giulianova e batte il quotato Recanati all’overtime dopo aver disputato una partita alla pari con i marchigiani nei quattro tempi regolamentari. Matera chiude in vantaggio di tre lunghezze la prima frazione grazie alla tripla di Migliori, assoluto mattatore della prima parte di gara. Nella seconda frazione Matera vola prima a +6 con un break di 7-0 firmato da Ravazzani, due liberi di Ochoa e la tripla di Migliori e poi nel finale conquista anche il massimo vantaggio di 7 punti sul 41-37 grazie ad un break di 7-2 con i liberi di Ochoa, la tripla di Pasqualini e i due affondi consecutivi di Ochoa. Nella terza frazione Recanati ritorna subito in partita e si avvicina clamorosamente al Matera anche grazie alla tripla di Zampolli a 4’27” dalla fine: 50-49. Matera risponde da tre con Dimarco, Recanati replica dalla grande distanza con Pierini: 53-52. Matera va a segno con Migliori ma Recanati con un’altra tripla di Gurini G. riporta il match in parità a 3′ dal termine: 55-55. Ravazzani prova a scuotere l’Olimpia ma Gurini G. si ripete da tre e Recanati mette di nuovo la freccia: 57-58. Il tecnico fischiato a Migliori regala anche un tiro dalla lunetta a Recanati, realizzato sempre da Gurini G. Ci pensa Migliori con una bomba a 63 secondi dal termine a regalare un nuovo vantaggio di misura ai padroni di casa. 60-59. La palla persa da Broglia favorisce un nuovo attacco vincente di Matera, che chiude la terza frazione a + 3 con il canestro di Ravazzani: 62-59. L’ultima frazione si apre con un canestro importante di Ravazzani. Recanati si rialza subito con Gurini G. e Guarino, Matera respinge l’assalto ancora con Ravazzani: 66-63. Recanati non molla e resta incollata all’Olimpia con i liberi vincenti di Zampolli e poi firma il sorpasso al 3′ con i liberi di Pierini: 66-67. Matera replica e ritorna in vantaggio con Ochoa e poi prova la fuga con due triple consecutive di Migliori, in giornata di grazia: 74-67 (+7). Recanati prova comunque a reagire e dopo un paio di errori in attacco rivede il canestro con il solito Gurini G al 6′: 74-69. Un fallo tecnico di squadra contro l’Olimpia riporta Guarino in lunetta e Recanati continua a credere nella rimonta al 7′: 74-70. L’ex Guarino si conferma spietato e Recanati si ritrova a due punti da Matera a 100 secondi dal termine: 74-72. Matera va in tilt, Ochoa perde un’altra palla ma Gurini G. fallisce la tripla che valeva il sorpasso a 90 secondi dal termine. Ci pensa Migliori a scacciare gli incubi dopo il fallo tecnico fischiato proprio a Gurini G. (75-72). Liberi anche per Varaschin, solo 1 a segno: 76-72. Guarino è indomabile e Recanati si gioca tutto in un minuto: 76-74. Dopo una palla persa da Migliori a 34” Recanati firma il pareggio con lo scatenato Gurini G. 19 punti per lui. 22 secondi dalla fine: Zampolli subisce fallo, Putignano chiama time out per Matera. L’ultimo tiro è per gli ospiti che provano il tiro-beffa a 4′ secondi dal termine con Di Viccaro ma la palla sbatte sul ferro e si va al supplementare. Ravazzani a segno dopo 21”, Matera avanti nell’overtime. Recanati poco lucida, palla persa e Varaschin porta a Matera a + 4: 80-76. Pierini sbaglia da tre, Migliori non perdona con due canestri consecutivi: 84-76. Zampolli accorcia solo con libero. Matera gestisce la partita senza problemi fino al termine. Ravazzani segna un libero, Gurini G. accorcia, poi Battistini a segno per due volte, in mezzo i liberi di Zampolli. Migliori segna solo un libero, Di Viccaro tiene accesa la fiammella della speranza con una tripla: 90-83. Si gioca con il fallo sistematico fino alla fine. Un libero vincente per Dimarco, due per Guarino: 91-86. Migliori segna solo un tiro dalla lunetta mentre il tiro da fuori di Gurini G. finisce sul ferro. Dalla parte opposta Battistini e Ravazzani chiudono la contesa sul 96-86.
Basket, serie B, 12^ giornata
Olimpia Basket Matera-Recanati 96-86
parziali del match: 19-16, 41-36, 76-76
Olimpia Basket Matera: Dimarco 5, Migliori 32, Battistini 13, Ravazzani 21, Varaschin 3, Lopane ne, Ochoa 12, Pasqualini 5, Marra 5, Cesano ne, Cozzoli ne, Montemurro ne. Coach Putignano.
Recanati: Gurini A. 2, Broglia 6, Gurini G. 21, Di Viccaro 11, Zampolli 13, Riccardo ne, Pesce ne, Guarino 22, Cingolani ne, Vidakovic ne, Cuccoli ne, Pierini 10. Coach Coen.
Tiri da due: Matera 28/50, Recanati 18/31
Tiri da tre: Matera 9/24, Recanati 12/39
Tiri liberi: Matera 13/24, Recanati 13/16
Usciti per 5 falli: Ochoa nel Matera, Broglia e Pierini nel Recanati
Nota: prima della gara è stato osservato un minuto di raccoglimento per la scomparsa di Riccardo Checchi.
Curiosità: i tifosi dell’Olimpia Basket Matera hanno esposto uno striscione di scherno nei confronti dell’ex play Guarino in forza al Recanati: “Guarino=Schettino”.
Ex di turno: Schettino e Zampolli nel Recanatiù
Davanti a un pubblico amico numeroso – che ha sostenuto attivamente i propri beniamini in ogni momento – ha vinto e convinto l’Olimpia Basket di Matera, nel difficile confronto con Recanati – domenica 10 dicembre 2017 – valido per la tredicesima giornata del girone C di andata del Campionato Nazionale di Serie B “Old Wild West”. Un avversario ostico e mai domo, giunto nella città dei Sassi con il chiaro obiettivo di prolungare la fuga al secondo posto della classifica, non è riuscito ad avere ragione dei materani nei tempi regolamentari (conclusi con il risultato di 76 pari); è stato, pertanto, necessario un tempo supplementare, segnato da una robusta prestazione dell’Olimpia, che – con il punteggio finale di 96 a 86 – ha avuto ragione degli ospiti in modo convincente e – soprattutto – promettente per il futuro del campionato.
E’ soddisfatto il coach di Matera, Giovanni Putignano: “Dopo l’incidente di percorso di Senigallia (con una sconfitta all’ultimo istante), non ci siamo abbattuti. Questa squadra è tosta, avevamo bisogno di capitalizzare questa partita casalinga, nonostante le nostre difficoltà. Abbiamo subito soltanto la pressione nel terzo quarto, i nostri avversari hanno infilato alcuni tiri importanti, ma la nostra forza mentale è sempre elevata e non ci siamo scoraggiati. Se è vero che i possessi più importanti si giocano negli ultimi minuti, ora sappiamo che siamo in grado di gestire il match anche nell’overtime. Dobbiamo rimetterci subito in sesto, e continuare ad accumulare i nostri punti tra le mura amiche: è fondamentale per il proseguimento del campionato. Abbiamo lavorato tanto per ottenere una lucidità continua, il risultato ci aiuta a superare tutte le difficoltà.” Il coach ha dedicato la vittoria a suo figlio Matteo, che ha compiuto quindici anni e non ha potuto assistere alla partita.
Tra gli score personali più rilevanti, figurano i 32 punti di Migliori (che aveva saltato l’ultimo turno in trasferta), 21 di Ravazzani (che continua a mietere doppie doppie, con 17 rimbalzi in questa partita), 13 di Battistini e 12 di Ochoa. Da segnalare, inoltre, i 21 assist di Dimarco. Ma l’impressione più incoraggiante è che tutti i giocatori impegnati nella partita abbiano risposto egregiamente all’appello, fornendo un valido contributo per la costruzione della vittoria casalinga; commenta ancora il coach: “La squadra ha una chimica importante, dobbiamo solo continuare a lavorare in questa direzione.”
Il capitano dell’Olimpia, Nacho Ochoa, analizza lucidamente la storia del match: “E’ stata una grande partita, contro una delle migliori squadre del girone; eravamo reduci da una sconfitta e dovevamo onorare un palazzetto pieno di entusiasmo, avevamo voglia di toglierci questa soddisfazione. Questa squadra mi piace tanto, dopo un inizio incerto abbiamo dimostrato che ci teniamo, ci piace lavorare; è un impegno di tutti i giorni che costa fatica, ma tutti vogliamo lo stesso obiettivo. Il campionato è lungo, la classifica è corta, e vogliamo rimanere aggrappati per continuare a salire, non si può mollare perché tutte le domeniche sono difficili. E’ una vittoria che meritavamo, dopo la partita del turno infrasettimanale eravamo rimasti male, avremmo potuto avvilirci ma siamo stati bravissimi nel produrre una giusta reazione, ci siamo caricati e questa vittoria è di tutti noi.”
Il vicepresidente della società sportiva, Rocco Luigi Sassone, ha espresso soddisfazione per il risultato conseguito: “Cuore, determinazione e passione sono stati gli ingredienti di questa vittoria. Tutti sono stati fantastici, la squadra è quella che vogliamo, che raggiunge gli obiettivi e ci diverte. Grande pubblico e onore agli avversari. L’Olimpia c’è, è un processo inesorabile di crescita e siamo sicuri che faremo ancora meglio.”
Gli altri incontri della giornata hanno registrato le vittorie casalinghe di Pescara su Senigallia (82-77), Campli su Ortona (73-47), San Severo su Civitanova Marche (87-77) e Cerignola su Fabriano (72-64). Fattore campo ininfluente, invece, per le affermazioni esterne di Teramo su Nardò (76-78), Giulianova su Porto Sant’Elpidio (60-69) e Bisceglie su Perugia (77-94).
Al termine di questa giornata, la formazione materana riprende il terzo posto in classifica con 14 punti, insieme a Senigallia, Civitanova Marche, Teramo e Porto Sant’Elpidio. Due scalini più sopra, si trovano Campli, Pescara e Recanati, mentre al primo posto viaggia ancora a pieni punti (26) San Severo. Alle spalle dell’Olimpia, a 12 punti, figurano Giulianova e Bisceglie; seguono Cerignola e Nardò a 10, Fabriano a 8, chiudono Perugia e Ortona a 6.
“Domenica ci aspetta al Palasassi un’altra partita difficilissima contro Campli” – conclude Ochoa – “è una squadra che sta su in classifica, dobbiamo lavorare tutta la settimana per perfezionare le cose che facciamo bene e correggere gli errori e cercare di imporre ancora il nostro gioco.”
La fotogallery del match (foto www.SassiLive.it)