I consiglieri comunali di Matera Capitale, Angelo Cotugno e Michele Paterino, in una nota congiunta fanno il punto sulle questioni che riguardano Matera 2019 a seguito dell’ultimo consiglio comunale aperto promosso nella Camera di Commercio di Matera. Di seguito la nota integrale inviata alla nostra redazione.
Nel consiglio comunale del 5 dicembre 2017 si è sviluppato un lungo dibattito sulle attività della Fondazione Matera-Basilicata 2019 dal quale sono emerse una serie di criticità che sarebbe opportuno non trascurare per affrontarle in tempi celeri ed in modo chiaro e partecipato.
In particolare sulla base delle dichiarazioni del Presidente Aurelia Sole e del direttore Paolo Verri:
1. La dotazione finanziaria della fondazione necessaria per la realizzazione dei contenuti del dossier e per l’assunzione di personale è insufficiente, per mancati e puntuali trasferimenti da parte del Governo nazionale, del Governo regionale e del Comune di Matera;
2. la fondazione e l’ODS non hanno gli spazio necessari dove collocare le risorse umane necessarie alla attività della fondazione e dove per l’ODS sviluppare i progetti;
3. il rapporto tra fondazione ed amministrazione comunale continua ad essere infruttuoso e a volte di intralcio.
Dal dibattito è emersa, ancora una volta, una distanza, sempre più difficile da colmare, tra coloro che operano e decidono nella fondazione ed il consiglio comunale e ancora di più con la città che continua a chiedere a gran voce e sempre con più insistenza “cosa si sta facendo per Matera2019?”.
Una domanda che non trova risposte concrete e che con il passare del tempo mette tutti in imbarazzo. Risulta sempre più incomprensibile il racconto sul percorso di vittoria se lo si guarda con quanto poi effettivamente si starebbe realizzando. Non si percepisce su cosa si stia effettivamente lavorando e quali sono le infrastrutture che si potranno utilizzare a breve o che si potranno traguardare anche dopo l’anno di celebrazione del titolo di Capitale Europea della Cultura. A pochi giorni dal inizio del nuovo anno , il 2018, molti degli annunci fatti non trovano una effettiva traduzione in progetti, appalti e lavori e pare che nessuno, nonostante il governissimo ed i facilitatori, se ne occupi.
Piazza della Visitazione : dopo i concorsi di idee, dopo gli studi sulla mobilità e le ipotesi annunciate cosa si ipotizza e cosa diventerà?
Il sindaco ha definito quello spazio come “Parco Intergenerazionale”. Le FAL avevano annunciato, guardando alle risorse finanziarie ipotizzate nelle ITI, un ammodernamento della tratta ferroviaria interrata per portare al centro di Matera migliaia di viaggiatori. Si è investito o incaricato, non si sa come, un noto architetto. Ad oggi ancora il nulla.
Contenitori culturali: dove si svilupperanno le attività culturali e a chi sarà affidata la gestione degli spazi pubblici ?
Dopo le estenuanti trattative con la proprietà del “Teatro Duni” e dopo gli annunci per la realizzazione del “Guerrieri” , rimane il “maquillage” del cinema comunale affidato “permanentemente” ad un privato con una convenzione “a perdere” per la comunità e un intervento al teatro Kennedy i cui lavori sono bloccati per l’insorgere di problemi di staticità alla struttura che non sarebbero stati valutati in fase di progettazione. Con un espediente fantasioso , di cui non è chiara la paternità, si vorrebbe intervenire sulla “Cava del Sole” per realizzare una “installazione” che dovrebbe fungere da spazio “teatrale”. Un intervento che costerebbe 5/6 MEU immaginato e promosso dalla Fondazione la cui progettazione è stata affidata senza un bando di evidenza pubblica e la cui funzionalità non è ancora nota tantomeno condivisa. Altrettanta confusione avvolge il Museo Demo-etnoantropologico cosi come è ignota la proposta di riqualificazione del Palazzo dell’Annunziata con annessa Biblioteca Provinciale
Mobilità urbana e sistema della sosta: anche in questo caso l’immobilismo prevale. I modelli gestionali ed operativi sono antichi e desueti e l’amministrazione comunale si mostra incapace di avanzare e realizzare proposte , già sperimentate ed operative in altri comuni, che introducono una bigliettazione unica ed integrata per i soggetti che operano nel trasporto pubblico locale e nella gestione del sistema per la sosta integrando il tutto con i nuovi modelli di mobilità come il car-sharing ed il bike-sharing.
Senza un intervento innovativo ed efficace la città rimarrà ostaggio del traffico privato ed dei bus turistici che attraversano la città.
A queste note e parziali priorità si aggiunge l’inerzia di una macchina amministrativa che risente di una mancata riorganizzazione funzionale e un governo cittadino incapace di guidarla e motivarla sugli obbiettivi e sulle priorità che abbiamo davanti a noi.
Questa amministrazione continuando in questo modo “modalità offline” non sarà in grado di rispondere alla semplice domanda < cosa state facendo per Matera2019?> se non con il racconto di come e perché siamo CEC e con gli annunci di opere infrastrutturali che, come spesso è accaduto, rimarranno sulla carta.
Intanto viene proposta una modifica allo statuto della Fondazione che non porterà miglioramenti significativi alla funzionalità della stessa.
Appare evidente che il duo Cotugno-Paterino (intelligentemente Vizziello si è dimesso) fanno solo opposizione preconcetta, o come direbbe Totò a prescindere.
A noi materani poco importa che in Consiglio Comunale, o meglio, quella piccola parte da loro rappresentata non siano soddisfatti dell’informazione che ricevano o magari che non possono condizionare -nella accezione positiva- con le loro idee.
Oggi serve correre e anche veloce.
La zavorra, qualsiasi essa sia, va lasciata dietro, tagliate le funi perchè la nave DEVE decollare.
Cotugno fattene una ragione.
Ma sti due consiglieri …mi sembrano tanto il gatto e la volpe …!!! Sentivamo la mancanza del Paterino ! Che danno che ha fatto il Vizziello ! Ma invece di stare sempre a sparare sulla croce rossa perché non convocate un consiglio comunale e voi due illuststrate cosa avete in mente di fare per Matera 2019 !???? Dite la vostra una volta e per tutte …proposte concrete !! Smettete di parlare sempre nei corridoi contro tutto e tutti ….uscire allo scoperto ma non con questi finti comunicati ne dicono tutto e il contrario di tutto!! Ma sciat’ a zzzappare
I due commentatori che precedono hanno qualche idea buona da spendere?
Credo che il fumo usato non sia di quello buono!
E le idee mancano.
Il vero problema sono tutti sti soldi da spendere e si rischia di fare troppo velocemente. E, come si dice: la gatta frettolosa fece figli ciechi!
Cotugno e Patentino si dovrebbero Vergognare!!! Questo è un articolo senza soluzioni proposte, ma solo domande sterili… Avete sostenuto questa amministrazione ed ora non vi va bene? Dovevate immaginare cosa avete creato oggi quando con il vostro amico avete realizzato la vostra candidatura. Come tanti altri consiglieri che hanno sostenuto e fatto eleggere l’amministratore della odierna città e che hanno creato l’immobilismo di oggi. Adduce non brillò come sindaco, ma portò Matera ad essere Capitale, ma fare molto peggio… Ci siete riusciti!!! Poi la spartonza ultima con il PD è stata la ciliegina sulla torta avariata che voi due avete aiutato a preparare… Ed ora ve ne volete lavare le mani? Iniziate ad essere costruttivi e non fate solo proclami di accusa, vi riesce male.