Presentato in mattinata al Comune di Matera il progetto artistico “E all’improvviso una pietra in “fiore”: che meraviglia” simposio dedicato alla lavorazione del tufo organizzato dall’associazione culturale Aqva – Vision del soggetto finanziatore Aqvaworld Bluwellness Family Club e dallo Studio Arti Visive diretto dal poliedrico artista materano Franco Di Pede con l’Accademia delle Belle Arti di Bari.
All’incontro hanno partecipato il vicesindaco Nicola Trombetta, il preside della scuola elementare del borgo La Martella Gerardo Desiante, l’artista Franco Di Pede dello Studio Arti Visive, Mauro Mezzina docente dell’Accademia Delle Belle Arti di Bari, gli allievi dell’Accademia delle Belle Arti di Bari e il presidente del Club Wellness Aqvaworld, Luca Ruggieri.
Mauro Mezzina, docente dell’Accademia Delle Belle Arti di Bari gli allievi dell’Accademia delle Belle Arti di Bari, illustra i particolari del progetto: “Grazie all’invito ricevuto dallo Studio Arti Visive di Franco Di Pede i nostri studenti hanno avuto la possibilità in questa settimana di confrontarsi con la realtà cittadina di Matera e anche con il materiale che ricopre il sottosuolo di questa città, materiale che da sempre è stato utilizzato per la realizzazione degli elementi architettonici e scultorei. Questa volta gli allievi hanno lavorato facendo riferimento al tema dell’acqua, al tema del mare, elaborando una serie di progetti che garantivano uno sviluppo in fase di ricerca realizzando una decina di opere custodite nel deposito del centro “Aqva – Vision”e che poi saranno installate in spazi pubblici della città di Matera”. Oltre alle dieci opere è stata anche realizzata una scultura in tufo di tre metri sarà installata nel borgo La Martella nei pressi della scuola elementare.
Gli allievi coinvolti sono Alessia Lastella, Luca Quercia, Rossana Sangirardi, Aurora Avantaggiato, Teresa Maffiola, Silvestro Lacertosa, Umberto Zucaro, Raffaele Vitto, Mario Ariano, Roberto Mikelic.
Franco Di Pede: “Siamo giunti alla settima edizione di questa iniziativa che ha già coinvolto numerose Accademie di Belle Arti presenti in Italia come Carrara, Milano, Urbino, Torino, Roma, Bologna. La prossima Accademia di Belle Arti che inviteremo a Matera sarà Venezia. Nel 2018 organizzeremo un Simposio Internazionale che si terrà un Cava di tufo della città di Matera. L’obiettivo di far conoscere il nostro materiale nelle Accademie di Belle Arti della nostra penisola è stato ampiamente raggiunto”.
Michele Capolupo
La fotogallery della conferenza stampa (foto www.SassiLive.it)