Nel Comando provinciale di Matera i rappresentanti sindacali provinciali dei Vigili del Fuoco di Matera hanno chiesto l’stituzione di un presidio nei rioni Sassi e un piano per la sicurezza pubblica adeguato agli eventi. All’incontro con i giornalisti hanno partecipato Michele Grieco, coordinatore provinciale FNS Cisl, Rocco Scarangella, coordinatore regionale FNS Cisl e Andrea Trombetta, coordinatore Conapo e Michele Cinnella, coordinatore nazionale Confsal. I sindacalisti hanno richiamato le circolari e le disposizioni emesse a seguito degli incidenti avvenuti in piazza San Carlo a Torino. La cultura della sicurezza diventa elemento prioritario per una comunità che si prepara ad accogliere migliaia di visitatori e turisti sul nostro territorio. La safety e la security in base a quanto dichiarato dal capo di gabinetto del Ministro dell’Interno hanno pari dignità e pertanto per tale motivo l’azione di coordinamento interistituzionale risulta essere strategica e necessaria.
Nel corso dell’incontro sono state anche illustrare le attività di antincendio boschivo del 2017 e le criticità riscontrate durante il periodo estivo. Dal 20 giugno al 15 settembre scorso, in provincia di Matera, i Vigili del fuoco hanno effettuato circa 1.800 interventi, con un incremento del 50% rispetto allo scorso anno. Gli interventi di soccorso tecnico urgente sono stati circa 6 mila. Quelli relativi a incendi o esplosioni circa 3.200. I sindacati nel motivare la richiesta di un presidio nei Sassi, che “sarà meglio argomentata” nel corso di incontri con Prefettura, Questura, Comune di Matera e Regione Basilicata, hanno lamentato il mancato coinvolgimento nei “piani di sicurezza” a tutela della pubblica incolumità e con la oggettiva difficoltà a operare in un contesto come quello dei rioni Sassi e del centro storico di difficile accesso nel caso di emergenze.
I Vigili del fuoco, che hanno lamentato una carenza di organico di 50 addetti rispetto ai 250 previsti, hanno chiesto il rafforzamento di uomini e mezzi in relazione alla campagna antincendi e un miglior utilizzo delle risorse regionali nel settore a fronte di un aumento degli interventi e della efficacia degli stessi che vanno affrontati da terra con mezzi e uomini, più che con mezzi aerei non sempre disponibili, e con una adeguata presenza delle squadre dei Vigili del fuoco anche di notte. Allo scopo hanno chiesto che la Regione si attivi utilizzando anche il sistema satellitare del Centro di Geodesia spaziale di Matera per la prevenzione degli incendi. Richieste di adeguamento dei mezzi e del sistema di protezione civile sono stati chiesti anche a Comune e amministrazione provinciale.
La foto della conferenza stampa