Un materano nel CDA dell’Università degli Studi di Bari
Venerdi 12 dicembre si sono svolti gli scrutini per le elezioni universitarie dell’Università degli Studi di Bari. 16185 votanti, il 30,5% degli aventi diritto, 7 liste a competere per i maggiori organi di decisione universitaria e periferici. E’ stata chiamata a votare anche la sede distaccata ASL MT, i cui voti, secondo molti sono stati determinanti alla vittoria delle varie liste.
Fra i risultati più importanti, il ritorno della sinistra universitaria, guidata dall’UDU-Universitari che, raccogliendo consenso in quasi tutte le facoltà, si attesta a terza lista, conquistando un seggio in Senato Accademico ed uno in Consiglio di Amministrazione, ed il netto calo del listone di centro-destra vicino al Alleanza Nazionale che, per una manciata di voti, non raggiunge l’obiettivo di portare a casa 2 seggi per ciascun organo.
"Un risultato importantissimo che mette fine allo strapotere delle destre nell’Università degli Studi di Bari e segna un ritorno importante, quello della rappresentanza di sinistra e di stampo sindacale." – ha dichiarato Leonardo Madio, materano fuorisede, già Presidente della Consulta Provinciale degli Studenti di Matera e neo-eletto Consigliere di Amministrazione dell’Università degli Studi di Bari, nella lista UDU-Unione degli Universitari – "Un numero così alto di votanti era al di fuori di ogni previsione ed aspettativa. E’ stato premiato, dopo 3 anni di lontananza dai maggiori organi di decisione universitaria, il lavoro svolto nelle singole facoltà, l’esser stati colonna del movimento stop 133 e l’idea che il cambiamento passa sopratutto attraverso gli studenti. Da domani inizia un duro lavoro per rendere l’università sempre più trasparente, meritocratica ed accessibile a tutti. Troppi, infatti, sono i disservizi, troppe le ingiustizie, troppi gli scandali che imperversano nel nostro ateneo che vanno fermati."
LEO SEI GRANDE; AMICO DI GIOCO AL CAMPO DI BOTTIGLIONE