Il WWF Matera ha inviato una lettera aperta al neo presidente dell’Ente Parco della Murgia Materana, Michele Lamacchia. Di seguito la nota integrale.
WWF: “Congratulazioni per la nomina e auguri di buon lavoro”
Il WWF Matera intende con la presente porgere le più sincere congratulazioni al dott. Michele Lamacchia per l’avvenuta nomina, appresa dalla stampa locale, a presidente dell’Ente Parco della Murgia Murgia Materana.
Come associazione di protezione ambientale operante sul territorio materano dal 2009, siamo lieti che sia stato nominato a presiedere la gestione dell’importante area protetta regionale una figura in possesso delle competenze adeguate per svolgere al meglio un ruolo delicato, in quanto dottore agronomo impiegato presso il Dipartimento regionale Politiche Agricole e Forestali.
Auspichiamo vivamente che il dott. Lamacchia, già consigliere comunale a Matera per diversi anni, possa davvero rendere operanti quelle politiche di tutela, salvaguardia, monitoraggio e vigilanza ambientale essenziali per un Parco di circa 8 mila ettari assai complesso, delicato e perciò bisognoso di attenzione costante.
L’unicità del Parco della Murgia Materana consiste nella compresenza di pregi paesaggistici, botanici e faunistici (di cui il censimento di specie floristiche endemiche e di animali particolarmente protetti ne è un indice indiscutibile) che si sommano ad emergenze archeologiche e storico-artistiche notevoli (i villaggi trincerati, le grotte e le numerosissime chiese rupestri sparse).
Alla predetta unicità tuttavia si affiancano emergenze ambientali che costituiscono da anni una minaccia irrisolta, dal risaputo inquinamento del torrente Gravina, all’attività impattante del cementificio immediatamente attiguo, alla caccia di frodo , agli accessi di automezzi non autorizzati, alla sempre più imponente mole di visitatori e agli incendi estivi.
Alla luce di quanto tratteggiato, la scrivente associazione è fermamente convinta che vada data altresì continuità e stabilità ad un servizio di guardie del Parco, sulla falsariga di quello che nel biennio 2014-2016 ha costituito un’efficace presenza sul territorio, conseguendo risultati tangibili e puntualmente relazionati , in ordine alla prevenzione dei vari illeciti, al controllo delle prescrizioni, al monitoraggio e tutela della fauna protetta e al contrasto agli incendi nella stagione estiva, benchè le figure allora selezionate e impiegate nel progetto regionale di vigilanza fossero solo quattro unità.
Nell’augurare un buon inizio di lavoro e un buon Natale, il WWF Matera confida in un confronto costante e proficuo sui temi posti.