“La correzione del disegno di legge sul rendiconto 2016, conseguente alle decisioni assunte dalla Corte di Conti, comporta necessariamente lo slittamento al prossimo anno dell’esame della manovra finanziaria da parte del Consiglio regionale”. Lo ha detto il presidente della Regione Marcello Pittella, che oggi è stato ascoltato dalla seconda Commissione (Bilancio e Programmazione) “per fare il punto – ha spiegato il presidente dell’organismo Giannino Romaniello aprendo la seduta – sui motivi che hanno ritardato l’approvazione del rendiconto”.
E’ stato poi il dirigente generale del Dipartimento Presidenza della Giunta, Vito Marsico, coadiuvato dalla funzionaria Alessandra Campa, ad informare i consiglieri sui diversi aspetti. “Per consentire al Consiglio regionale di affrontare la manovra di bilancio – ha spiegato – la Giunta aveva approvato disegno di legge sul rendiconto finanziario 2016, propedeutico alla parifica e all’assestamento. All’indomani dell’approvazione del consuntivo, già a trasmesso al Consiglio, è pervenuta la delibera con la quale la Corte dei Conti ha espresso il giudizio definitivo sul rendiconto 2015: La volontà dell’esecutivo di attenersi alle osservazioni della Corte comporta l’esigenza di rivedere il consuntivo del 2016 e di ipotizzare una manovra correttiva del valore di circa 37,5 milioni di euro che dovrebbero essere recuperati con riferimento agli esercizi finanziari 2017 e 2018″.
Marsico ha spiegato che per quanto riguarda in particolare la Val d’Agri “la Regione si è già uniformata alla normativa contabile, prevedendo che, a fronte del capitolo delle entrate per le royalties petrolifere, il 30 per cento di queste risorse deve essere imputato in un capitolo delle uscite per la Val d’Agri”. Ha inoltre ricordato che per definire la manovra di bilancio “era indispensabile attendere la pubblicazione della legge di stabilità dello Stato, che contiene cose significative per la Basilicata, e la firma, prevista per oggi, del protocollo che stanzia i 65 milioni di euro della seconda annualità della ex card carburanti”.
Marsico ha infine risposto ai quesiti di Rosa, Lacorazza e del presidente Romaniello.
Successivamente la Commissione ha espresso parere favorevole a maggioranza (con il voto favorevole di Miranda Castelgrande, Giuzio, Soranno e Bochicchio e il voto contrario del presidente Romaniello) sul disegno di legge della Giunta che autorizza l’esercizio provvisorio del bilancio della Regione e degli enti strumentali (Apt, Ardsu, Arpab, Egrib e Agenzia Lab) per l’anno finanziario 2018, che passa ora all’esame dell’Aula per la definitiva approvazione.
Alla riunione della Commissione, oltre al presidente Romaniello (Gm), hanno partecipato i consiglieri Miranda Castelgrande, Giuzio e Lacorazza (Pd), Soranno (Pp), Rosa (Lb-Fdi) e Bochicchio (Psi).