“Dopo i fatti di Catania gli Ultras Curva Sud Matera, con il presente comunicato, annunciano il proprio scioglimento.”
Ricordiamo che l’11 dicembre scorso la Polizia di Catania comunicava la seguente notizia diffusa dall’Ansa.
Cinquantadue bombe carta, 10 mazze di ferro e 4 da baseball, martelli ed 1 noccoliera, oltre a due tre bombe carte artigianali due a fontana e sette fumogeni sono stati sequestrati domenica 10 dicembre 2017 dalla Digos di Catania durante le perquisizioni eseguite nei confronti dei 50 tifosi del Matera e dei due bus sui quali viaggiavano per assistere alla partita di calcio allo stadio Massimino valida per il torneo di Lega Pro.
Il materiale è stato sequestrato e un ultra del Matera, M. P., di 35 anni, è stato arrestato. Altri 33 sono stati denunciati in stato di libertà. Tutti sono stati identificati e fotosegnalati.
Il questore di Catania, Giuseppe Gualtieri, che aveva predisposto il piano di controlli della Digos etnea, procederà anche con i Daspo.
E in attesa dei Daspo gli Ultras Curva Sud Matera hanno preferito annunciare il proprio scioglimento.
Dopo aver appreso la notizia dello scioglimento del gruppo Ultras Curva Sud Matera gli Ultras Curva Nord del Foggia hanno diffuso il seguente comunicato: “Lo scioglimento di un gruppo ultras, qualsiasi essa sia la bandiera, rappresenta sempre una sconfitta per il nostro movimento e per chi lotta con orgoglio, nonostante tutto, per mantenere vivi i nostri ideali. Pertanto noi della Curva Nord Foggia ringraziamo i ragazzi dell’ultras Matera per il reciproco rispetto che ci ha accomunato in questi anni in nome di Franco Mancini di cui siamo onorati di portarne il nome… Abbiamo vissuto bei momenti assieme e condiviso i veri valori ultras, i gruppi si sciolgono i tempi si evolvono, ma la mentalità resta. Un ultras resterà sempre un ultras”.
Sinceramente mi dispiace molto per la loro divisione.Spero che si crei subito un altro gruppo perché sono solo loro a dare un tifo molto caldo.
Pasquale Fontana
Ragazzi non si scherza con queste cose..