Nella sede del PD Matera i parlamentari Maria Antezza e Ludovico Vico hanno illustrato ai giornalisti i risultati del lavoro prodotto nelle Commissioni dagli esponenti del PD per i provvedimenti inseriti nella Legge di Bilancio 2018 che interessano in particolare il nostro terrotorio.
Alla conferenza ha partecipato anche il segretario cittadino del PD Cosimo Muscaridola, che ha introdotto i lavori: “Il PD – ha dichiarato Muscaridola – ha contribuito a costruire una buona legge di stabilità anche per la nostra regione e per abbiamo deciso di convocare una conferenza stampa. I nostri parlamentari hanno lavorato per fare gli interessi del nostro territorio, a partire dalla battaglia per la ferrovia Ferrovia-Matera. Su Matera 2019 il PD ha chiesto anche un incontro al Governo nazionale al quale hanno partecipato il nostro capogruppo in consiglio comunale Adduce, la parlamentare Antezza e il capo gruppo del PD alla Camera dei Deputati, Rosato. Al termine di questo incontro abbiamo presentato un emendamento alla Legge di stabilità con cui abbiamo ottenuto altri 30 milioni di euro per il decoro urbano. Sono fondi che a breve potranno essere spesi direttamente dal Comune di Matera. A noi non interessano le polemiche sulla provenienza di questi fondi. Resta il fatto che questi fondi potranno essere spesi, 20 milioni per il 2018 e 10 milioni per il 2019.
Maria Antezza. “Credo che l’impegno profuso dal PD per questa legge di stabilità si possa riassumere in tre concetti: questione sociale, crescita e quindi investimenti per l’occupazione ed equità sociale. Abbiamo trovato un Paese con un Pil a -2,8 e lo abbiamo portato nel corso di questa legislatura con i governi Letta, Renzi e Gentiloni a +1,6. La pressione fiscale è passata da 43,6% a 40,3%. La disoccupazione dal 13% all’11%, creando 1 milione di posti di lavoro di cui molti a tempo indeterminato. Non sono state aumentate le tasse, l’Iva e le accise. Abbiamo reso strutturali gli 80 euro variando anche la soglia reddituale, passata da 24 mila a 24600 euro e con un limite fissato a 26600 euro. Abbiamo tolto l’Imu sulla prima casa, cancellato l’Imu agricola, abbiamo fatto interventi per ridurre l’Ires e l’Irap. Abbiamo quindi preso il Paese con il segno meno e lo abbiamo portato con il segno +.
Per quanto riguarda i diritti sociali ricordo le legge “Dopo di noi”, quella sull’autismo, sull’agricoltura sociale, sul caporalato, sul femminicidio, contro le dimissioni in bianco. Abbiamo previsto sgravi contributivi del 100% per le imprese del Mezzogiorno e per chi fa alternanza scuola-lavoro. Abbiamo prorogato il super-ammortamento, il libero ammortamento, la legge Sabatini, abbiamo approvato la legge Resto al Sud per i giovani imprenditori, il pacchetto di misure per Industria 4.0, abbiamo prorogato le agevolazioni per il Fondo di Garanzia. Abbiamo approvato gli aumenti ai dipendenti del Pubblico impiego, dal primo dicembre è partito il reddito di inclusione, uno strumento universale che dal 1° luglio sarà esteso ad altre categorie di cittadini svantaggiati. In proposito abbiamo investito 300 milioni di euro per il 2018, 600 per il 2019 e 800 per il 2020. Abbiamo rinnovato il bonus energetico, quello per l’edilizia e per acquisto di mobili ed elettrodomestici. Mise e Mit hanno stipulato un accordo per definire un canone di locazione con futuro riscatto. Ci sono i provvedimenti per la famiglia con il bonus bebè e le detrazioni fiscali per le famiglie numerose.
Su Matera 2019 è necessario adesso definire come spendere i 30 milioni di euro ottenuti con l’emendamento nella Legge di Stabilità. Io penso che sia opportuno convocare una task force in cui stabilire anche il cronoprogramma degli interventi da finanziare ed eseguire”.
Ludovico Vico: “Voglio precisare che su Matera 2019 è il Contratto Istituzionale di Sviluppo, il CIS ad essere utilizzato per tutti gli investimenti. Si tratta di uno strumento che consente di accelerare l’accesso alla spesa da parte del Comune di Matera. Il CIS è presiediuto dalla Presidenza del Consiglio che interagisce con il Comune di Matera. Per quanto riguarda il nostro territorio siamo arrivati alla fase finale del lavoro per l’istituzione di Zes in Puglia e Basilicata. Acquisita e definita la perimetrazione con l’assegnazione delle superfici, si dovranno redigere il piano strategico e i relativi piani strategici delle due Zes. Per la Zes ionica, sulla quale stanno operando il presidente del Porto e il sindaco di Taranto, occorrerà inoltre l’accordo tra i due presidenti di Regione di Puglia e Basilicata, per accedere ed attivare la Zes interregionale Taranto-Ferrandina (Matera).
Cosimo Muscaridola sulla situazione politica al Comune di Matera: “Non si può andare avanti in questo modo. Serve una verifica politica non per mandare a casa il sindaco ma per far si che il lavoro fatto a Roma non venga vanificato nella nostra città anche in vista di Matera 2019. Voglio ribadire che 6 mesi fa siamo entrati nel governo, che è stato definito un governo di salute pubblica, un governissimo, solo per raccogliere l’appello lanciato dal sindaco e dal vescovo di questa città. Noi ci siamo assunti le nostre responsabilità votando anche provvedimenti che non condividevamo come per esempio quello sulla Tari. De Ruggieri deve darsi una scrollata e ognuno deve assumersi le proprie responsabilità. Ricordo che il 13 e il 14 gennaio il PD si ritroverà per il congresso cittadino all’hotel San Domenico. In particolare il 13 gennaio dalle ore 15 è in programma il dibattito con la presenza degli iscritti e delle forze politiche, perchè l’incontro è aperto al pubblico mentre il 14 gennaio dalle ore 9 alle ore 19 si voterà per il nuovo segretario cittadino e per eleggere i nuovi delegati per il congresso provinciale. Gli iscritti a Matera sono 1600.
Michele Capolupo
La fotogallery della conferenza stampa (foto www.SassiLive.it)