La casa editrice Dino Audino di Roma ha pubblicato il libro “Storia dell’Arte della cartapesta” di Ezio Flammia con l’introduzione del grande storico dell’arte Claudio Strinati. Il libro sarà presentato al pubblico di Roma il 16 febbraio alle ore 17,00 presso la Fondazione Besso di Largo di Torre Argentina, 11. I relatori saranno gli storici e critici d’arte Claudio Strinati e Nicoletta Cardano. Coordinerà i lavori lo scrittore e storico del cinema italiano Ennio Bispuri.
Lo studio dell’arte della cartapesta – in Occidente un’eccellenza della cultura italiana – è stato in passato penalizzato dai pregiudizi legati alla sua materia, originata da umili stracci e ritenuta perciò sostanza vile e inadatta alla produzione di opere d’arte.
Questo libro, scritto da uno scenografo maestro della cartapesta, attraverso un esame rigoroso e meticoloso ne rivaluta l’arte, dalle prime sperimentazioni nelle botteghe toscane della metà del ’400 sino all’arte moderna. Vengono così esaminate con passione e competenza le opere degli artisti del passato e di quelli moderni che hanno creato opere d’arte di cartapesta di grande rilievo, come Jacopo della Quercia, Donatello, Antonio Rossellino, Benedetto da Maiano, Desiderio da Settignano, Jacopo Sansovino, Ferdinando Tacca, Beccafumi, Bernini, Algardi, Angelo Gabriello Piò, Sanmartino, sino a Dubuffet e agli ultimissimi sperimentatori.
Nello studio meticoloso di Flammia emerge ancor più un patrimonio straordinario, dai giocattoli alle arti applicate, dalle suppellettili agli allestimenti scenici ed effimeri.
«Flammia è senza ombra di dubbio il massimo esperto dell’argomento, conoscitore profondo delle procedure esecutive, storico di indiscussa competenza, critico sensibile e dotto. Flammia, però, è anche e soprattutto artista di qualità cospicua, erede di una tradizione che, appunto, egli consacra nel libro manifestando un amore e una dedizione all’argomento invero encomiabili.»
Dall’Introduzione di Claudio Strinati
Ezio Flammia, artista e scenografo, maestro della cartapesta, ha esposto in Italia e all’estero.
Ha realizzato scenografie e costumi per numerose opere teatrali e ha collaborato all’allestimento di varietà in prima serata per Rai 2. Ha restaurato importanti opere di cartapesta per il Museo Nazionale delle Arti e Tradizioni Popolari (Roma). Nel 1996 ha ricevuto presso la Camera dei Deputati il premio internazionale alla carriera per le arti, La Plejade. È autore di Fare cartapesta e scultura di stoffa (Dino Audino editore, 2014).