L’amministratore di Winfly, Alfredo Cestari, lancia la sfida al presidente della Regione campione di popolarità sui social: “Pittella ce lo dica con un tweet: cosa intende fare della Pista Mattei?”. Di seguito la nota integrale.
Da un recente sondaggio il presidente della Regione Basilicata, Marcello Pittella, è il primo tra i presidenti delle Regioni italiane su youtube, e il secondo per popolarità, preceduto solo dalla collega del Friuli Debora Serracchiani, nella classifica stilata dal sistema di rating di Demoskopika. “Sarà perché è troppo impegnato sui social, allora, che non ha il tempo per rispondere a Winfly, e prima ancora ai cittadini lucani, su cosa intende fare della Pista Mattei?- si chiede l’amministratore della società Alfredo Cestari- Invece delle lettere ufficiali avremmo dovuto utilizzare Twitter o Facebook per ottenere risposta?”.
Dopo aver negato il rinnovo di altri tre anni, previsto dal contratto di gestione, la proroga a Winfly è scaduta ormai da un mese- ricorda l’ingegner Cestari – a dispetto dei proclami dell’ex assessore Benedetto e del Consorzio Industriale di Matera, del nuovo bando per la gestione dell’aviosuperficie non c’è ancora nessuna traccia e giace nei cassetti del presidente Vincenzo Robortella la nostra richiesta di audizione in Terza Commissione consiliare permanente Attività produttive-Territorio e Ambiente. Intanto per l’aeroporto di Pontecagnano, pur non essendoci un solo volo operativo, la Regione ha pensato di onorare tutti gli impegni assunti, versando risorse per circa un milione di euro.
“Bene – dice Cestari -al presidente Pittella, che finora ha evitato accuratamente di visitare la struttura di Pisticci, mi piacerebbe chiedere se ha mai letto il piano industriale con cui Winfly ha vinto la gara per l’affidamento della gestione nel triennio 2014-2017. Se lo avesse fatto si sarebbe accorto che con le stesse somme destinate all’aeroporto di Salerno-Pontecagnano, dalla pista aeroportuale di Pisticci, che dista da Potenza 85 km e 40 km da Matera, si potrebbero garantire oltre 3000 ore di volo e il trasporto di 120.000 passeggeri; con una sosta media di 3 giorni si otterrebbe un volume di affari di circa 36 milioni di euro, con un costo medio a carico del cittadino per raggiungere Roma e Milano di circa 60 euro, vale a dire più economico del biglietto per il Frecciarossa, e una ricaduta occupazionale di almeno 50 posti diretti e oltre 3500 indiretti tra turismo, agricoltura e attività produttive e sociali. Invece, inspiegabilmente, si continua a guardare in direzione Salerno, non tenendo conto, a parte i ritardi evidenti nella realizzazione dell’aviosuperficie, che la struttura di Pontecagnano dista da Potenza 90 km, da Matera circa 185 km e non assicura nessuna ricaduta a favore dei lucani: passeggeri “0”, nuovi occupati diretti e indiretti di lavoratori lucani “0”. Se anche questa volta per il presidente Pittella dovesse risultare troppo complicato rispondere a Winfly, almeno risponda ai lucani con un tweet o, magari, nella conferenza stampa di inizio anno di lunedì”.
Gestione pista Mattei, nota Latronico (Noi con l’Italia)
Non c’è una idea sul destino della pista Mattei di Pisticci (la gestione è scaduta e non c’è traccia di una nuova procedura selettiva per giungere ad un nuovo gestore ); la regione Basilicata continua a sostenere una partecipazione finanziaria nello scalo di Pontecagnano (Sa) senza che si possano registrare servizi per i cittadini lucani.
Anche questa situazione , insieme alla esclusione della Basilicata dagli investimenti nel settore ferroviario , confermano l’assenza di una visione strategica della regione Basilicata nel settore dei trasporti per superare l’attuale isolamento e la mancanza di un progetto intermodale di medio/lungo periodo.
Intanto in queste ore migliaia di lucani ,soprattutto giovani studenti, si apprestano a compiere 12 ore di viaggio attraverso centinaia di pullman per raggiungere Milano ed altre destinazioni del centro nord non avendo alternative di viaggio in termini di costo e di accessibilità.
Il diritto alla mobilità e’ uno dei diritti costituzionali che andrebbe tenuto in massima evidenza ,la cui mancanza si traduce in un danno per le prospettive di crescita dei lucani e del loro territorio.
Spero che il governo regionale assuma una posizione ed atti conseguenti su questi grandi temi con coraggio e visione, fino ad oggi mancati
Pittella, una sconfortante delusione.