Dopo la tardiva pubblicazione sul BUR n. 48 del primo dicembre 2017 della Deliberazione di Giunta Regionale n. 1234 del 17/11/2017 con la quale si è approvato l’Avviso “Azioni e sostegno degli alunni disabili anno scolastico 2017/2018” si continuano ad accumulare ritardi nel trasferimento dei fondi destinati alla Provincia di Matera mettendo a rischio l’assistenza educativa specialistica dei ragazzi diversamente abili. Ad affermarlo è il vice presidente del Consiglio Regionale Paolo Castelluccio (Fi) che annunciando un’interrogazione agli assessori Franconi e Cifarelli riprende l’iniziativa del Consigliere Provinciale di Forza Italia Gianluca Modarelli che nel mese di ottobre scorso ha chiesto alla Quarta Commissione del Consiglio Regionale un incontro urgente per delucidazioni in merito all’assistenza educativa specialistica in favore degli alunni con disabilità frequentanti gli Istituti di Istruzione secondaria di II° grado per l’anno scolastico 2017/2018.
Come ha segnalato Modarelli ogni anno la Regione – continua Castelluccio – rende l’istruzione degli studenti diversamente abili una vera e propria incognita, trasformando un diritto sancito dalla Convenzione Onu e dalla legge Italiana un incubo. Tali “ritardi”, per usare un eufemismo, non possono essere più condivisi perché in questo modo si lede un diritto, quello all’istruzione, costituzionalmente garantito che va rispettato e non calpestato.
Nel sottolineare che la Basilicata registra un alunno disabile ogni 42,9, Castelluccio aggiunge che inoltre è al di sotto delle reali esigenze la situazione per quanto riguarda il rapporto tra alunni disabili e insegnanti di sostegno, determinata dall’intervento della pubblica amministrazione: la premessa è che, opportunamente, il rapporto medio previsto dalla legge di due alunni disabili per ogni docente di sostegno (2,0) è sceso in questi ultimi anni drasticamente, attestandosi attualmente a 1,69. Il problema è che “sebbene la legge preveda una certa omogeneità tra i territori, questo rapporto disabili/sostegno è diventato incredibilmente e unilateralmente squilibrato, a causa di una graduale assegnazione da parte del Miur dei posti di sostegno in modo non proporzionale.
In particolar modo, il consigliere della Provincia di Matera di FI, Gianluca Modarelli, denuncia la mancata assistenza ai disabili nelle scuole superiori del territorio materano: “Il diritto allo studio per i disabili sembra solo un’utopia. Le famiglie dei ragazzi con disabilità psicofisiche dichiara che frequentano le scuole d’istruzione secondaria superiore delle Provincia di Matera urlano, ormai da troppo tempo, che all’interno della scuola sia previsto personale specializzato al fine di consentire ai propri figli la possibilità di non dover rinunciare allo studio. Nonostante i continui solleciti, formulati anche a mezzo del sottoscritto, a circa due mesi dalla fine dell’anno scolastico, nulla è stato fatto. Nessun assistente incaricato!”. È giusto che tutti i ragazzi abbiano la possibilità di formarsi e crescere all’interno della scuola e di vedere realizzati i loro sogni. Si è scritto tanto sulla necessità di abbattere le barriere, ma la vere “barriere” che impediscono l’integrazione sociale e lavorativa non sono, purtroppo, solo quelle architettoniche e fisiche. Ritengo – conclude Modarelli – che l’indifferenza ed il pressapochismo costituiscano le barriere più difficili da demolire. Diciamo no all’ignoranza di chi ancora ritiene che le persone con handicap non abbiano alcun diritto e diciamo si alla sensibilità e al cambiamento anche nel nostro piccolo. Parliamo di persone capaci di dare tanto, nei cui confronti siamo obbligati a batterci per garantirgli, quanto meno, ciò che spetta loro per diritto”.
Per Castelluccio il Presidente Pittella che proprio di recente ha sostenuto l’esigenza di accelerare su tutti gli interventi che coinvolgono il sistema sociale lucano dando ascolto a tutti i soggetti direttamente interessati a tali tematiche quale segno di straordinaria civiltà deve dimostrare nei fatti questa volontà.