“La XV Conferenza nazionale per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza presieduta da Filomena Albano, Autorità Garante nazionale, è stata tutta incentrata sull’attuazione, regione per regione, delle tematiche relative all’art. 11, Legge 7 aprile 2017, n. 47 istitutiva della figura del tutore legale volontario per minori stranieri non accompagnati”. E’ quanto ha dichiarato il Garante regionale dell’infanzia e dell’adolescenza, Vincenzo Giuliano, che ieri ha partecipato ai lavori della conferenza che si sono svolti presso la sede del Cnel a Roma.
Giuliano evidenzia che “Sono circa 19.000 i minori stranieri che sono arrivati nel nostro Paese, di cui …circa nella nostra Regione; la legge 47/2017prevede che ogni minore abbia un proprio tutore e che quest’ultimo può assumere la tutela di un minore straniero non accompagnato o più minori, quando la tutela riguarda fratelli o sorelle”.
“Ciò significa – continua – che bisogna formare un elevato numero di aspiranti tutori, favorendo una partecipazione sempre più ampia a tale progetto formativo di grande rilevanza sociale”.
“La Garante nazionale – conclude Giuliano – non deve mai ‘abbassare la guardia’ nel pressare continuamente il Governo e le Regioni al fine di far adottare i provvedimenti indispensabili allo svolgimento della funzione tutoria quali: l’istituzione di una polizza assicurativa per la responsabilità civile dei tutori e la copertura delle spese legali in caso di azioni risarcitorie connesse alla gestione delle loro funzioni; la previsione di permessi di lavoro per lo svolgimento delle attività previste dalla legge 47 e di un rimborso per le spese sostenute”
Gen 12