Gianni Rosa, consigliere regionale Fratelli d’Italia: “Ripristino della viabilità rurale a Montalbano Jonico: la Regione ha controllato la corretta esecuzione dei lavori?”. Di seguito la nota integrale
In seguito alle piogge alluvionali del 6 e 7 ottobre 2013, in Provincia di Matera, il Governo regionale, con D.G.R. n. 1527 del 16/12/2013, ha approvato il Bando relativo alla Misura 125 Azione 4, a valere sui fondi PSR 2007/2013, limitatamente ai territori interessati dall’evento piovoso e delimitati dalla D.G.R. n. 1515 del 04/12/2013 che individuava le aree danneggiate e le relative provvidenze.
Il comune di Montalbano Jonico, in applicazione delle suddette delibere, è risultato beneficiario di un contributo regionale per un importo di € 1.226.820,22, per lavori di miglioramento e messa in sicurezza della viabilità rurale.
Interventi urgenti e necessari per il ripristino delle aree danneggiate ma, la Regione, si è poi assicurata che i lavori fossero stati eseguiti correttamente e in ottemperanza con quanto previsto nel progetto presentato?
Nelle scorse settimane abbiamo presentato un’interrogazione al Governo regionale per sapere se è stata predisposta un’opportuna verifica della regolare conclusione dei lavori con sopralluoghi nelle aree interessate e, inoltre, se la tempistica di realizzazione dei lavori di sistemazione in ben 16 strade rurali (limitata al solo bimestre ottobre-novembre 2015) sia stata ritenuta compatibile con una corretta esecuzione degli stessi.
La questione è in questi termini: benché l’esamina della documentazione cartacea prodotta, che noi abbiamo richiesto e visionato, risulta, a tutti gli effetti, regolare, abbiamo raccolto le segnalazioni, da parte di un gruppo di cittadini e delle forze politiche di opposizione al Comune di Montalbano Jonico, che hanno avanzato seri dubbi sulla corretta esecuzione dei lavori.
Tanto che, nello scorso mese di luglio, gli stessi cittadini hanno presentato un esposto alla Corte dei Conti, alla Procura della Repubblica e, per conoscenza, anche al Presidente della Regione, con documentazione probatoria che attesta lo stato di fatto in cui versano le strade oggetto dei predetti lavori.
Il Governo regionale, quindi, ha ricevuto da tempo questa segnalazione. Il punto è se, contestualmente, abbia mobilitato gli uffici preposti invitandoli a predisporre opportune verifiche e sopralluoghi.
Se non è già stato fatto, con quest’interrogazione invitiamo a programmarlo in tempi brevi per evitare che, anche a fronte di cospicui stanziamenti economici, il rimedio a eventi calamitosi non sia peggiore del male.