“Necessita agire, pensando giorno per giorno ad un futuro alternativo per la Basilicata. Una Regione dei moderati si può costruire con una coalizione di progresso basata sulla buona politica che veda il Partito di Berlusconi quale fulcro assieme agli altri partiti moderati”.
E’ quanto ha dichiarato il segretario regionale dell’Ugl Basilicata, Giovanni Tancredi nel corso del dibattito organizzato da Forza Italia a Potenza nel parco del Seminario con la partecipazione dei massimi esponenti del partito azzurro, il Prof. Moles, i dott.i Pagliuca, Capuano, Marino, conclusioni dell’On. Basilio Catanoso (FI).
Per il sindacalista, “Dopo il mal Governo e le falsità del PD, costruire un’alternativa moderata e liberale è possibile, il che significa essere alternativi al PD e ai loro alleati radicali, populisti e illiberali. Forza Italia in Basilicata deve avere chiarezza dimostrandola nei fatti: se così è – aggiunge Tancredi – sicuramente il partito dovrà essere pronto a un confronto leale con tutti coloro che credono realmente in una Regione migliore. Per l’Ugl, diciamo che il partito non è sempre stato attento a cogliere le opportunità e a porsi come luogo di incontro, di sensibilità diverse e di gente che voleva fare politica in alternativa al centrosinistra ma oggi, ci sono le giuste condizioni per recuperare l’elettorato sfiduciato dalla mal politica. Tutti devono fare dei passi in avanti, senza egemonie o velleità di supremazia politica. Ma con un solo scopo: quella di creare un’alternativa politica al PD di Basilicata e agli interessi consolidati che rappresenta e difende da oltre 20 anni. Il popolo c’è, i moderati ci sono, le famiglie, i giovani, i disoccupati, i pensionati, gli ammalati, i delusi, sono i nostri elettori e i tanti cittadini ormai stufi di questo pessimo Governo lucano, sono quei tanti lucani che vivono le loro difficoltà quotidiane, combattono contro una povertà che sempre più avanza. Sono tutti quei lucani sfiduciati che aspettano alternativa credibile, compatta e combattiva che voglia realmente mandare in opposizione una politica falsa. Quindi – ha concluso il segretario Ugl, Tancredi – costruiamo una alleanza ampia, forte, concreta facendo anche tesoro degli errori del passato e noi, possiamo farlo perché a loro viene difficile, sono troppo arroccati nell’arroganza del potere e nella corsa alle poltrone”.