“Rilancio di un progetto produttivo dell’area industriale della Val Basento riconoscendo il sostanziale fallimento dell’accordo di programma per la reindustrializzazione della valle dopo il declino della chimica. Si poteva e si può coinvolgere proprio l’Eni attorno ad un progetto di bonifica e di riconversione degli stabilimenti di Pisticci e Ferrandina puntando sulla chimica verde , come è accaduto per altri impianti Eni ed in altre regioni del Paese” . Lo ha ribadito l’on. Cosimo Latronico (Noi con l’Italia) partecipando ad una iniziativa a Ferrandina, introdotta dal dirigente locale Antonio Siati. “Qualità ambientale e sviluppo di attività produttive eco compatibili dovrebbero essere al centro di una rinnovata trattativa con la compagnia petrolifera ed il Governo che non può trascurare questa area già classificata come area a declino produttivo . Insieme alla inclusione dell’asse Basentano come asse logistico connesso al progetto di rilancio della portualità di Taranto nel quadro delle zone ad economia speciale. Troppe incertezze hanno fino ad ora caratterizzato le scelte di programmazione strategica del Governo regionale e nazionale che non hanno puntato effettivamente sulla rinascita di questa area strategica del Paese che ha ferite aperte eppure significative opportunità sino ad oggi non sfruttate. La stessa pianificazione infrastrutturale – ha continuato Latronico – dovrebbe puntare sul potenziamento dell’asse ferroviario Salerno/Potenza / Taranto che abbiamo fatto includere, per nostra iniziativa parlamentare, nel decreto legge ‘sblocca Italia’ tra le opere strategiche del Mezzogiorno. Questa direttrice riuscirebbe a connettere la Basilicata con i nodi trasportistici di Salerno e Bari, e darebbe respiro alla vocazione logistica dell’area Basentana . Senza dimenticare che la stessa tratta ferroviaria Ferrandina Matera ha un valore se l’asse principale Salerno/ Taranto viene potenziato. Anche il destino della pista Mattei – ha concluso il deputato – va collocato in un disegno strategico e trasportistico della Val Basento per trovare funzioni e modalità di gestione connesse con lo sviluppo del comprensorio” .
Gen 15