E’ stata inaugurata in mattinata in via dei Mestieri 43 nella zona Paip 1 a Matera la nuova sede del Dipartimento Provinciale Arbap.
Alla cerimonia, cominciata con il taglio del nastro e la benedizione dell’Arcivescovo della Diocesi di Matera-Irsina, Pino Caiazzo, hanno partecipato il vice sindaco Nicola Trombetta, il Prefetto di Matera, Antonella Bellomo, il direttore generale Arpab, Edmondo Iannicelli, l’assessore regionale all’ambiente, Francesco Pietrantuono e il Presidente della Giunta regionale di Basilicata, Marcello Pittella.
Al termine della cerimonia è stato illustrato il Piano Industriale dell’Agenzia dal direttore generale Edmondo Iannicelli: “La nuova sede risponde alle esigenze legate alla nostra funzione sul territorio lucano. Questa struttura sarà rinforzata con altre unità di personale. E’ previsto l’inserimento di 24 operatori interinali, di alta professionaltà: ingegneri, geologi, biologi, chimici, fisici, per dare una risposta più adeguata al territorio, perchè molte prestazioni essenziali fino ad oggi non sono state rese. Stiamo creando una cultura aziendale attraverso un investimento straordinario sulla formazione del personale, per dare consapevolezza agli operatori per le attività che svolgeranno e le risposte che dovranno dare sulle prestazioni da fornire. Arpa con la Fondazione ambientale e la Fondazione biomedica insieme al Dipartimento Ambiente della Regione svolge una funzione importante che viene spalmata su tutto il territorio regionale. A questo si aggiunge una proficua collaborazione con il Cnr e un accordo virtuoso con Ispra, nonché un rapporto proficuo con le forze dell’ordine che svolgono un ruolo importante di prevenzione e repressione”. Sono stati ricordati, inoltre, i momenti difficili dello scorso anno, “con il caso Cova, che ci ha insegnato che in passato non ci sono state le attenzioni dovute”. ”Tante sono le emergenze ambientali. L’azione del controllo dell’Arpab sull’impianto ex Itrec a Rotondella è particolarmente attenzionata. Il torrente Gravina e la cementeria a Matera sono luoghi che ci consegnano potenzialmente qualche criticità. È compito nostro della Regione e dell’Arpab – vigilare sulla qualità dell’aria, dell’acqua e del suolo”.
Gaetano Santarsia, dirigente Arpab e direttore dei lavori della nuova struttura inaugurata in mattinata: “E’ una struttura di 1800 metri quadrati su due piani. Il costo complessivo è di 4 milioni di euro. Abbiamo anche un seminterrato per i garage di 500 metri quadrati e un piazzale di 400 metri quadrati. I lavori e il trasloco dalla sede di via dell’Industria a questa sono stati completati nel giro di un anno”.
Nel corso dell’inaugurazione, definita dal governatore Pittella “simbolo di una ritrovata efficienza dell’agenzia”, è stato evidenziato che “grazie anche all’irrobustimento delle strutture, crescono le potenzialità di approfondimento e di controllo per il cittadino sulle tematiche ambientali. Un’Arpab forte garantisce i controlli e un monitoraggio costante nonché una presa diretta sul territorio”.
La nuova sede dell’Arpab è una struttura di 1800 metri quadri, il cui costo complessivo ammonta a 4 milioni di euro. Al personale già in servizio si aggiungeranno altri 26 interinali, mentre la Regione ha investito 40 milioni di euro che permetteranno di assumere altre 80 unità lavorative e di provvedere all’acquisto di nuove attrezzature.
Michele Capolupo
La fotogallery della cerimonia inaugurale (foto www.SassiLive.it)