Una satira politica scritta in maniera brillante da Tonio Epifania e portata in scena questa sera al teatro Duni di Matera dalla Compagnia del Teatro Povero. Si chiama “U Cristiòn’r ca cànt’n”, ovvero Le persone che contano” il nuovo capolavoro in vernacolo materano offerto al pubblico che ha gremito il Duni. Scritta in tempi non sospetti da Tonio Epifania la commedia è stata poi affidata alla regia di Monica Ambrosecchia, pronta ad interpretare anche uno dei ruoli previsti. Un lavoro eccellente che merita una standing ovation se si considera che Ambrosecchia ha recitato anche in dolce attesa, visto che in primavera diventerà mamma.
In scena Raffaele è Mario Faccia, Nunziata è Bruna Tralli, Checchina e Francesca Chico, Saverio è Saverio Mastronardi, Lucietta è Lucia Iacomini, Lillina è Monica Ambrosecchia, Sariuccia è Rosaria Manicone, Maddalena è Monica Eletti, Carabiniere è Franco Basile, l’Onorevole Morebo è Dario D’Abbicco, l’Onorevole Tisotto è Antonio Valente, l’Onorevole Cagnolini è Luciano Stigliani.
Con la scenografia di averio Mastronardi e Valerio Daddiego, il service audio e luci affidato a Be sound di Carlo Iuorno la nuova commedia made in Matera della Compagnia del Teatro Povero ha portato in scena la storia di due famiglie materane raggirate da tre personaggi senza scrupoli che chiedono il voto per conquistare una poltrona in Parlamento. La buona politica resta ovviamente un miraggio perchè in campagna elettorale si promette anche quello che non si può mantenere, a discapito ovviamente delle persone più povere. Il finale rende comunque giustizia alle persone illuse, per lanciare un messaggio di speranza alle nuove generazioni.
Michele Capolupo
La fotogallery della commedia (foto www.SassiLive.it)