Grande soddisfazione è stata espressa dalle Organizzazioni di categoria dell’Artigianato – Confartigianato, Cna, Casartigiani e Claai, – per l’approvazione da parte della Commissione Regionale per l’artigianato dei primi Maestri Artigiani a seguito della partecipazione all’Avviso Pubblico attuativo della legge regionale n. 29/15 attivo dal principio dell’anno.
Il provvedimento, fortemente sostenuto delle Associazioni di categoria, è rivolto ai titolari di impresa artigiana del comparto dell’artigianato artistico, tipico, tradizionale, della panificazione e dell’abbigliamento su misura, ovvero ai soci. Ma è allo studio anche la eventualità di ampliare le attività da considerare valide per il riconoscimento del titolo.
“La figura del Maestro Artigiano – affermano all’unisono le Associazioni di categoria – è propedeutica alla attivazione delle Botteghe Artigiane, altro tassello fondamentale per il trasferimento della conoscenza tra i Maestri Artigiani e le giovani generazioni. Queste due iniziative congiuntamente potranno assumere un ruolo fondamentale nel tessuto socio-economico delle nostre realtà territoriali, interessate dal grave problema dello spopolamento: un artigiano che chiude è un servizio in meno per il territorio ed un ulteriore incentivo ad andare via anche per i singoli cittadini.
I primi Maestri sono 14 e operano in tutta la Regione con prevalenza nella Provincia di Potenza: le Associazioni invitano tutti gli artigiani interessati a rivolgersi alle sedi territoriali delle stesse per la predisposizione della domanda di riconoscimento del Titolo di Maestro Artigiano.