Antonio Cappiello, segretario regionale di Lega-Salvini Premier Basilicata, Adriana Domeniconi, Coordinatrice Donne di Lega-Salvini Premier Basilicata e il Coordinamento Regionale Lega-Salvini Premier Regione Basilicata in una nota congiunta
E’ assurdo che in Basilicata nell’era più tecnologica e super moderna si debba ancora assistere a situazioni da terzo mondo che, forse, non avvengono nemmeno, con i mezzi di fortuna, a loro disposizione lungo i tragitti nei deserti africani. Quindi ci corre l’obbligo e ci preme mettere in luce e denunciare con sdegno uno dei tanti episodi di mala gestione sulla sicurezza delle strade e sulle condizioni precarie dei pullman che trasportano i passeggeri lucani ogni mattina. Questo, in nota congiunta, il commento di Antonio Cappiello,Segretario Regionale e Adriana Domeniconi, Coordinatrice Donne di Lega-Salvini Premier Basilicata unitamente a tutto il Coordinamento regionale di Lega Salvini Premier che desiderano che a questa notizia sia dato il maggior risalto possibile e non finisca nell’oblio come spesso accade, visto la consuetudine e l’iter quotidiano in cui si manifestano gli innumerevoli episodi che sfiorano o addirittura causano disgrazie e tragedie. Non si può tacere ed è inconcepibile che alle soglie del 2020 in Basilicata, una regione meravigliosa una perla, ma martoriata, bistrattata e vessata da un governo regionale incompetente e truffaldino, si assista ancora a situazioni che mettono a rischio l’incolumità dei cittadini. Nella Terra lucana, ormai, è consuetudine essere testimoni di pullman con a bordo per lo più studenti che vanno a fuoco lungo le strade “mulattiere” del nostro territorio; e siccome è diventato un episodio quasi quotidiano questa realtà non fa più scalpore, c’è una sorta di rassegnazione nell’animo di tutti. Ieri l’ennesimo autobus di linea con a bordo studenti di Policoro e Marconia si è incendiato sulla strada 106 Jonica nel territorio di Scanzano ed è per puro miracolo che nemmeno un ragazzo sia rimasto ferito e che tutti siano illesi. E anche oggi, ci è pervenuta la notizia su segnalazione della Antonella Grilli la nostra Coordinatrice Provinciale Donne Matera di Lega-Salvini Premier la quale, in qualità di passeggera, ci informava che Lei con altri pendolari sono dovuti scendere dal pullman che percorre la tratta Tricarico-Grassano- Grottole-Matera per un guasto tecnico provocando continui disservizi agli utenti. Basta! non si può sottovalutare questo status quo, non ci si può sempre affidare alla buona sorte! Che cosa stanno aspettando le autorità competenti, sarebbe così difficile e complicato avviare una immediata verifica dello stato di affidabilità degli autobus che circolano in Basilicata? Tutta questa situazione incancrenita è grave, in un Paese, che si fregia e si vanta di far conoscere e di avere a disposizione innovazioni tecnologiche in ogni settore, ci sembra vergognoso che avvengano ancora questi episodi quasi da età della pietra! Questa nefasta realtà deve indurre tutti ad una doverosa riflessione sulla priorità della sicurezza dei cittadini. Quindi,il Cappiello, la Domeniconi e tutto il Coordinamento regionale Basilicata chiedono alle Amministrazioni comunali di far sentire la loro voce, anzi un grido feroce alle autorità regionali affinché investano e mettano in campo più fondi da destinare al Trasporto Pubblico al fine di tutelare la sicurezza dei cittadini. Si mettano in gioco soluzioni e strategie che mirino ad un completo rinnovamento dei mezzi di locomozione di cui ci si serve quotidianamente. E’ inutile riparare in modo sommario ed approssimativo questi autobus di linea; quando un vestito è lacerato si può ricucire e ricucire, ma poi alla fine si strapperà di nuovo. Bisogna intervenire con rapidità, fermezza, determinazione e competenza prima di arrivare a tragedie annunciate! E’ prettamente vano, ozioso e pleonastico che la premiata ditta elettorale Pittella e company, in questo momento di campagna elettorale, stia vendendo fumo mettendo in campo cantieri per manifestare ai cittadini la falsa volontà di risanare certe situazioni incancrenite, tipo la manutenzione delle strade del tutto inesistente e dove i morti per incidente si contano a iosa. Ma come si suole dire: “Il diavolo fa le pentole, ma non i coperchi” E quindi, poi, le magagne macroscopiche vengono alla luce!