Matera si esalta a Bisceglie e cancella la serie negativa delle ultime giornate espugnando il campo del quotato Bisceglie per 79-83.
Gara sostanzialmente equilibrata per i primi tre quarti: perfetta parità alla fine del primo quarto e leggero vantaggio del Bisceglie al termine della seconda frazione (4 punti). In avvio di terzo quarto Matera mette a segno il break della rimonta (0-6, 43-45) ma Bisceglie resta nella scia della squadra biancoazzurra e si ritrova a -1 a 2′ dal termine (55-56). Si segnano altri tre canestri fino alla fine, due per il Bisceglie, uno per il Matera, finale terzo quarto 59-59. Avvicente l’ultimo quarto, con tre bombe consecutive, la prima di Badetti per Bisceglie e poi due consecutive di Dimarco per Matera: 62-64. Dopo il libero fallito da Migliori per un fallo tecnico di squadra fischiato al Bisceglie è Diomede la rimonta con il 2+1 di Diomede al 2′.
Cozzoli ci prova da tre ma trova il fallo: dalla lunetta segna solo il terzo libero a disposizione: 65-65. Matera ci crede e con due bombe consecutive, la prima di Varaschin e la seconda di Dimarco, scatenato nell’ultima frazione, si porta a + 6 da Bisceglie quando mancano 6’11”. Bisceglie chiama time out.
Battistini fa volare Matera a + 8 ma la tripla di Castelluccia e il canestro di Diomede avvicinano nuovamente Bisceglie al Matera quando mancano 4’38” alla fine: 71-73. Dimarco è in giornata di grazia e la sua quarta tripla nell’ultimo quarto rilancia le quotazioni di Matera al 6′: 71-76. Bisceglie va in tilt e Ochoa prova ad ammazzare la partita con un’altra tripla: 71-79 per il massimo vantaggio nel match dei biancoazzurri. Diomede non perde tempo e riapre subito la contesa con un tiro da tre: 74-79 a 3′ dalla fine. Poi Bisceglie accorcia ancora con Di Emidio, a segno solo con il secondo libero: 75-79. La palla diventa bollente, Ochea perde un possesso ma Diomede fallisce la tripla che avrebbe riaperto clamorosamente la sfida a 2′ dalla fine. Ci pensa Dimarco, uomo della Provvidenza, a scagliare la quinta tripla per Matera nel cesto di Bisceglie: 75-82. Gara virtualmente chiusa con 1’30 da giocare. Si va avanti con il fallo sistematico. Di Emidio segna due liberi: 77-82. Migliori fallisce la tripla e a 35” dal termine Bisceglie spera ancora nel miracolo chiamando time-out. Bonfiglio sbaglia il nuovo attacco ma a 11” dalla fine segna Diomede (79-82). Bisceglie manda in lunetta Ravazzani: basta il primo canestro per festeggiare il colpo a Bisceglie: 79-83.
Di seguito tabellino e cronaca del match
Basket, serie B, 20^ giornata
Bisceglie-Olimpia Basket Matera 79-83
parziali del match: 18-18, 43-39, 59-58.
Bisceglie: Diomede 16, Di Emidio 20, Azzaro 4, Castelluccia 21, Bonfiglio, Pucci ne, Antonelli 9, Bedetti 9, Papagni ne, Sassi ne, Thiam Mame, Lopopolo.
Olimpia Basket Matera: Dimarco 20, Migliori 8, Ochoa 14, Ravazzani 7, Battistini 21, Pasqualini 3, Marra 2, Cozzoli 1, Cesano ne, Varaschin 7. Coach Putignano.
Tiri liberi: Bisceglie 8/13, Olimpia Basket Matera 11/16
Tiri da due: Bisceglie 22/39, Olimpia Basket Matera 24/36
Tiri da tre: Bisceglie 9/30, Olimpia Basket Matera 8/28
Finalmente l’Olimpia Matera riscuote il credito che la sorte aveva accantonato dopo le prestazioni, generose nel gioco ma avare nei risultati, delle ultime partite del campionato di Basket Serie B “Old Wild West”, girone C. Domenica, 5 febbraio 2018, vincendo per 83 a 79 al Paladolmen di Bisceglie, capitan Ochoa e i suoi compagni hanno avuto ragione di una compagine – certo accreditata tra le migliori del girone – che aveva accumulato i suoi ultimi 18 punti su 24 in una impressionante serie di nove vittorie di fila, iniziata il 3 dicembre 2017. Diverso il percorso dei materani che, dopo aver recuperato punti a piene mani in cinque vittorie su sei partite di fine anno scorso, erano inciampati nelle sconfitte con Porto Sant’Elpidio, Perugia, Civitanova Marche e San Severo, dettate da una manciata di episodi sfavorevoli di gioco, seppur intervallate dalla positiva affermazione in casa su Nardò.
La ventesima partita del campionato dell’Olimpia, quinta del girone di ritorno, aveva inizio in modo promettente, fino al vantaggio di +6, sul punteggio di 8-14 al minuto 6:37, neutralizzato da Bisceglie al termine del primo quarto di gioco – terminato con 18 punti per parte. La seconda frazione di gioco registrava una sostanziale alternanza di vantaggi per le contendenti, ma erano i pugliesi, questa volta, a ottenere un break di 6 punti, sul 43 a 37 (19:29), rintuzzato da due punti lucani prima della pausa lunga: 43 a 39. Ma il terzo quarto vedeva tornare in campo una squadra materana molto risoluta, capace di recuperare il gap e contenere lo svantaggio in un solo punto, 59 a 58. Nell’ultimo e decisivo quarto, si rivedeva l’Olimpia delle migliori occasioni, cinica e redditizia, capace di portarsi due volte a 8 punti di vantaggio sugli avversari (ai minuti 34:18 e 36:50), e di amministrare coscienziosamente il distacco senza mai consentire al Bisceglie di riprendere il segno positivo del confronto, fino alla fine: 79-83.
“Abbiamo avuto un buon approccio con la gara, conferendole continuità ed evitando momenti di panico quando il gioco riusciva più agevole agli avversari.” – è questo il resoconto dell’allenatore dell’Olimpia, Giovanni Putignano – “Nei secondi venti minuti, la forza del gruppo ci ha permesso di andare avanti nel punteggio e di gestire il vantaggio con oculatezza, fino al termine dell’incontro.”
Tra le prove più efficaci a doppia cifra, quelle di Battistini (21 punti), Dimarco (20 punti, di cui 5/6 da tre, in 38 minuti di gioco) e Ochoa (14). Castelluccia (21), Di Emidio (20) e Diomede (16) sono stati i migliori realizzatori per Bisceglie. Nei tiri da due punti, i materani hanno mantenuto una buona percentuale (65%, 24/37 contro il 56%, 22/39 degli avversari), mentre l’utilità dei tiri da tre è stata pressoché equivalente (8/28, pari al 29% per Matera, a fronte di 9/30, pari al 30% di Bisceglie).
Il vice presidente dell’Olimpia, Rocco Luigi Sassone – presente all’incontro – ha dichiarato: “Un’Olimpia lucida e corsara a Bisceglie, che ha disputato una partita superlativa contro un roster talentuoso che non perdeva da 9 incontri. I complimenti vanno a tutta la squadra, capace di disputare una brillante prestazione sia in attacco che in difesa. Un plauso particolare ai nostri tifosi, più che mai presenti e determinanti con il loro tifo incessante.”
Riprende il coach Putignano: “È una prova positiva che ci ripaga dei tanti sacrifici, e ci permette di sistemare la nostra media inglese (20 punti in 20 incontri); ma è soltanto una partita. Dobbiamo continuare a ragionare in questa stessa maniera già mercoledì prossimo, con il turno infrasettimanale al Palasassi.” Infatti il 7 febbraio 2018, alle ore 21.00, l’Olimpia ospiterà Fabriano, che domenica ha battuto in casa il Campli (in classifica a quota 22), per 73 a 64, totalizzando finora 16 punti con 8 vittorie e 12 sconfitte. “Ci aspettiamo che il nostro pubblico accorra numeroso e ci dia una mano importante per superare un avversario non meno ostico di quello affrontato a Bisceglie.” – conclude l’allenatore. La partita di mercoledì sarà arbitrata da Giovanni Roca di Avellino e Giuseppe Vastarella di Napoli.
Le altre sfide della ventesima giornata si sono concluse con le vittorie in casa di Senigallia (ora a 22 punti) su Giulianova (18) per 88-61, Recanati (28) su Civitanova Marche (22) per 87-64, Teramo (22) su Cerignola (12) per 81-63, Porto Sant’Elpidio (22) su Pescara (22) per 71-67; fuori casa, vincono Nardò (18) a Ortona (6) per 65-93, e San Severo (38) a Perugia (8) per 62-87.
In classifica l’Olimpia Matera è a due punti dalla zona Playoff, che al momento è occupata da San Severo, Recanati, Bisceglie, e da un nutrito gruppo a 22 punti formato da Civitanova Marche, Senigallia, Campli, Porto Sant’Elpidio e Pescara (anche il Teramo ha 22 punti ma per ora è fuori dalla zona, come i materani – che ne hanno 20). Oltre al turno di mercoledì con Fabriano, i materani incontreranno ancora, nel mese di febbraio, Teramo e Ortona in trasferta (rispettivamente l’11 e il 25 febbraio) e Cerignola in casa, il 18 febbraio.
Nella ventunesima giornata, a nove turni dal termine della regular season, avranno luogo – sempre il 7 febbraio alle 21:00 – le partite tra Campli e Recanati, Pescara e Teramo, e San Severo e Bisceglie. Il giorno dopo, l’8 febbraio, si confronteranno Nardò e Porto Sant’Elpidio (con inizio alle 20:00), Giulianova e Ortona (20:00), Cerignola e Senigallia (20:30), Civitanova Marche e Perugia (21:15).