Per 52 giovani volontari lucani impegnati nelle 24 Pro Loco domenica è iniziata la formazione generale prevista dai progetti di Servizio Civile Unpli. I volontari, olp e presidenti delle Pro Loco si sono ritrovati a Barile presso il Grand Hotel Garden per la prima giornata formativa dei due progetti di servizio civile nazionale Unplidal titolo “Basilicata terra ribelle: il fenomeno del brigantaggio lucano” e “Dalle Dolomiti lucane ai Calanchi: Ambiente e Cultura di Lucania”, finanziati dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale. Ad avvio dei lavori è stato omaggiato il Maestro Antonio Infantino, recentemente scomparso, con la proiezione di un video contenente l’intervista rilasciata dal Maestro Infantino in occasione del Premio Unpli Basilicata 2017 a lui conferito nel dicembre scorso a Matera. Dopo i saluti del Sindaco, Antonio Murano e del Presidente della Pro Loco Barile, Daniele Bracuto, sono intervenuti i singoli volontari delle Pro Loco di Acerenza, Aliano, Armento, Avigliano, Barile, Calciano, Cirigliano, Filiano, Gallicchio, Maratea, Metaponto, Montalbano Jonico, Montescaglioso, Nova Siri, Oliveto Lucano, Pignola, Pietrapertosa, Ripacandida, Salandra, San Severino Lucano, Spinoso, Stigliano, Valsinni e Viggiano, per una presentazione personale e le motivazioni che li hanno portati alla scelta di vivere un anno di esperienza all’interno delle Pro Loco per realizzare i progetti Unpli. Le lezioni della prima giornata formativa sono state tenute da Rocco Franciosa, Presidente del Comitato Pro Loco Unpli Basilicata, dal collaboratore Servizio Civile Unpli lucano, Vito Sabia e dal consigliere nazionale Pierfranco De Marco che hanno illustrato ai volontari, Olp – operatore locale di progetto e presidenti le seguenti tematiche: “Presentazione dell’Unpli – Unione Nazionale Pro Loco d’Italia; Organizzazione del Servizio Civile e delle sue figure; Dall’obiezione di coscienza al Servizio Civile Nazionale”. Il Presidente del Comitato Pro Loco Unpli Basilicata, Rocco Franciosa ha sottolineato “sarà un anno ricco di impegno per i volontari e le Pro Loco che svolgeranno un’esperienza formativa molto importante tanto dal punto di vista sociale quanto dal punto di vista umano. I progetti di Servizio Civile incentrati adun impegno solidaristico per il bene comune, volto alla promozione della cultura, alla tutela del patrimonio artistico-ambientale, alla cooperazione, alla tutela dei diritti – ha proseguito Franciosa – avranno altresì lo scopo di far crescere la consapevolezza dell’immenso patrimonio materiale e immateriale dei borghi lucani aderenti agli stessi”.