Domenica 4 febbraio è entrata nei Musei della Basilicata una “ventata di gioiosa creatività” dei bambini accompagnati dalle loro famiglie che hanno partecipato agli originali laboratori didattici e alle visite guidate tenutisi, nell’arco dell’intera giornata, in occasione della Domenica gratuita.
Sono stati ben 1.631 i visitatori domenicali che hanno varcato le soglie dei nostri musei interagendo positivamente, mossi da curiosità e interesse, con il personale addetto ai servizi di accoglienza, restauratori, archeologi, storici dell’arte. Rispetto alle 815 presenze dello scorso anno si è registrata una crescita complessiva dei visitatori del + 100%.
Crescono in maniera esponenziale i due musei materani, che passano da 375 visitatori a 965 [+ 157%], in modo particolare il Museo di Palazzo Lanfranchi, che passa da 126 visitatori nel 2017, a 591 quest’anno [+ 369%]. Bene fa anche il Ridola, 149 l’anno scorso, 374 Domenica scorsa [+ 151%].
Sono tutti i musei afferenti il Polo della Basilicata a fare bene, mettendo in campo una serie di iniziative. E’ il caso del Museo di Metaponto dove si è svolto il laboratorio Archeo Dust che ha permesso ai giovanissimi partecipanti di assistere all’apertura delle teche da parte dei restauratori per la pulizia ordinaria. Ai partecipanti è stata offerta l’opportunità di entrare in contatto con i reperti da una prospettiva ravvicinata, nuova e differente. Questa inedita esperienza ha interessato in forme e modi diversi ben 210 visitatori, rispetto alle 66 presenze della Domenica di febbraio 2017, segnando una crescita di + 218%.
Il buon esito di tutte le attività svolte [i laboratori con le maschere di Carnevale al Museo di Melfi e il laboratorio didattico di Felipe Risco al Museo di Palazzo Lanfranchi, a Matera] sicuramente ha contribuito a rinsaldare la rete dei Musei della Basilicata. Il Polo è impegnato a riproporre anche per le prossime “Domeniche Gratuite”programmi sempre più ricchi di iniziative per venire incontro e sollecitare una domanda culturale diversificata, orientata a coinvolgere persone di diversa età e formazione.