Il “Marcello Torre” di Pagani si conferma avaro di punti per il Matera. Con la rete siglata al 12′ della ripresa la Paganese batte il Matera nella 25^ giornata del campionato di serie C girone C. Per la squadra materana è la settima sconfitta stagione, la seconda consecutiva in trasferta dopo quella rimediata a Cosenza. Dopo un primo tempo giocato con grande attenzione e coraggio da parte dei ragazzi di Cassia nella ripresa è stato Scarpa a spezzare l’equilibrio nel match. Cassia richiama Scognamillo e Sernicola e fa entrare Sartore e Dugandzic. E’ proprio Dugandzic a sfiorare il gol con un tiro a giro strepitoso che sfiora il palo al 71′. Quindi Tiscione sale in cattedra. Prima reclama un rigore per un atterramento in area ignorato dall’arbitro e poi trova la respinta miracolosa di Galli sul tiro potente in are adi rigore e poi semina il panico con un cross velenoso salvato quasi sulla linea da Piana. Un minuto dopo ancora Tiscione serve un pallone d’oro per il colpo di testa di Sartore, Galli è battuto ma la traversa salva la Paganese. All’87’ Maimone prende il giallo il fallo su Scarpa. Già diffidato, salterà la prossima sfida contro il Siracusa. Un minuto dopo viene sostituito da Di Livio. Tiscione non molla e ci riprova all’88’, tiro con la punta del piede che sfiora il palo della porta campana. 90′ ammonito il portiere Galli per perdita di tempo. Nei sei minuti di recupero il Matera cerca il pareggio con l’ingresso di Battista al posto di Angelo ma il Matera spaventa la Paganese solo con un tiro di De Falco, alto sulla traversa. Rivivi la sfida con la cronaca a cura di Michele Capolupo. Di seguito i risultati finali della 25^ giornata, la classifica del girone C di serie C e la scheda del match.
La scheda grafica è di Macroonda – www.Macroonda.it
Domenica 11 febbraio 2018, Pagani, stadio “Marcello Torre”, ore 14.30
Serie C girone C, 25^ giornata
Paganese-Matera 1-0 formazioni ufficiali
Paganese: Galli. Della Corte, Scarpa, Meroni, Baccolo, Cernigoi, Piana, Pavan, Acampora, Cesaretti. Tascone. All. Favo. A disposizione: Marone, Bensaja, Nacci, Carini, Ngamba, Maiorano, Bernardini, Marigliano, Boggian, Dinielli, Grillo, Cuppone.
Matera: Golubovic, Scognamillo, De Franco, Gigli, Sernicola, Angelo, De Falco, Maimone, Casoli, Strambelli, Tiscione. All. Cassia. A disposizione: Mittica, Tonti, Buschiazzo, Sartore, Dugandzic, Giovinco, Di Sabatino, Battista, Taccogna, Di Livio.
Arbitro: Ayroldi di Molfetta
Assistenti: Giovanni Mittica e Dario Gregorio di Bari
Ex di turno: nessuno
Squalificato Tazza nella Paganese, Auteri nel Matera.
Infortunati: l’attaccante Talamo e il portiere Gomis nella Paganese, Urso, Stendardo, Maciucca, Mattera, Salandria nel Matera
Note: Spettatori 500 circa di cui una trentina di tifosi del Matera
Cronaca primo tempo
ore 14.33: partiti
2′ Cross basso di Sernicola da sinistra, Tascone spedisce in angolo
3′ Primo angolo del match a favore del Matera. Strambelli serve Tiscione che prolunga dietro per De Falco, tiro dalla grande distanza respinto dalla difesa
7′ tiro di Tiscione dalla distanza, respinge la difesa della Paganese
8′ Cross di Della Corte dalla sinistra preda di De Franco
9′ Scambio Cesaretti-Cernigoi, tiro di Cernigo da posizione molto defilata, Golubovic blocca
11′ cross di Angelo molto pericoloso dalla destra, il portiere Galli anticipa Maimone pronto a colpire in area
12′ Della Corte spinge sulla sinistra e chiama al tiro Cernigoi, fermato con un fallo Gigli: punizione insidiosa per la Paganese
13′ Scarpa calcia sulla barriera, Cesaretti ci prova in area di rigore, Golubovic respinge la conclusione ravvicinata
14′ Tiro di Maimone smorzato dalla difesa e palla sul fondo
15′ Baccolo per Scarpa fermato in fuorigioco
25′ OCCASIONE MATERA! Tiscione si libera di un paio di difensori e mette in area per Casoli che può colpire di testa davanti a Galli: pallone clamorosamente fuori da due passi!
25′ Reazione immediata della Paganese con Cesaretti cerca Baccolo in area lucana ma Golubovic esce e bloca
26′ Ripartenza del Matera con Tiscione che ci prova da fuori ma viene chiuso da Meroni
26′ Paganese in fuorigioco: incursione Cernigoi dopo l ‘affondo Scarpa, ma c’è fuorigioco
27′ Sernicola “salta” Pavan sulla sinistra, cross respinto molto bene dalla difesa
27′ Strambelli ci prova dal limite dell’area di rigore ma il tiro è debole, Galli blocca senza problemi
30′ punizione per il Matera. Strambelli riceve da De Falco ma il tiro finisce fuori dallo specchio della porta campana
30′ Risponde la Paganese: Cesaretti si “beve” Sernicola in area di rigore rientrando sul sinistro e calciando col destro, Golubovic non si fa sorprendere
31′ OCCASIONE MATERA. Biancoazzurri vicinissimi al gol: conclusione velenosa Strambelli che sfiora di pochissimo lla porta di Galli
34′ Baccolo a terra dopo uno scontro con Tiscione.
36′ Torna a giocare Baccolo, nessun problema per lui
39′ Punizione per il Matera per fallo di Piana su Tiscione. La conclusione di Strambelli è alta sulla traversa
40′ Cross insidioso di Angelo sul primo palo ma l’arbitro ferma il gioco perchè la palla è uscita nella parabola aerea.
41′ OCCASIONE PAGANESE. Della Corte fulmina tutti sulla sinistra ea poi offre la palla all’indietro per Cesaretti che ci prova con il sinistro di prima intenzione, palla bloccata da Golubovic!
42′ OCCASIONE MATERA: Tiscione fa tutto da solo in area di rigore e prova a sorprendere Galli da posizione decentrata, il portiere respinge! Sugli sviluppi dell’azione ci prova anche Maimone dai 20 metri, Galli respinge in angolo, il secondo per il Matera
44′ Tiscione scatenato sulla fascia. Galli è costretto ad uscire per salvare la porta con una respinta tempestiva
45′ 2′ di recupero
46′ Finisce il primo tempo. Paganese e Matera al riposo sullo 0-0
ore 15.36: ripartiti
50′ OCCASIONE MATERA: Meloni nel tentativo di respingere rischia l’autorete, palla in angolo, terzo tiro dalla bandierina per il Matera
51′ Gioco fermo per un problema alla bandierina dell’assistente
52′ Dopo un minuto di pausa si riprende con il corner per il Matera: la difesa respinge ma Tiscione conquista un altro angolo
53′ Assalto Matera. Strambelli dal corner mette ujn pallone insidioso sul primo palo, Scarpa respinge in angolo, il quinto per il Matera
Dal nuovo angolo ci prova Sernicola ma la sua progressione finisce sul fondo, palla fuori
57′ GOL DELLA PAGANESE! HA SEGNATO SCARPA. Azione improvvisa della Paganese con Cesaretti che affonda sulla destra e pesca in area Scarpa, pronto ad infilare alle spalle di Golubovic: 1-0 per la Paganese
59′ Doppio cambio Paganese: esce Tascone, entra Bensaja; esce Pavan, entra Ngamba
59′ Ammonito Gigli nel Matera
61′ OCCASIONE PAGANESE: il francese Ngamba supera Gigli in velocità e prova il tiro di destro in area di rigore, palla che finisce di pochissimo alta sopra la traversa della porta di Golubovic
62′ Ammonito Cesaretti nella Paganese
64′ OCCASIONE PAGANESE: ancora Cesaretti pericoloso con un tiro di sinistro a giro, palla di poco a lato alla sinistra di Golubovic!ù
65′ Punizione per la Paganese. Acampora serve Cernigoi che la spizza, la difesa del Matera fa buona guarda e rilancia
66′ Scaramucce tra Strambelli e Piana a centrocampo, l’arbitro chiede ai due di stringersi la mano
68′ doppio cambio Matera: esce Scognamillo, entra Sartore; entra Dugandzic, esce Sernicola. Matera a trazione anteriore per recuperare lo svantaggio
69′ Bensaja calcia una punizione da fuori area, Golubovic blocca
71′ OCCASIONE MATERA! Dugandzic dopo una finta su un avversario ci prova con un tiro a giro di sinistro che sfiora il palo della porta campana!
72′ Il Matera insiste. Strambelli cerca Dugandzic, anticipato in uscita da Galli
74′ Cross basso di Sartore, Piana respinge il pallone insidioso nell’area campana
77′ RIGORE RECLAMATO DAL MATERA. Tiscione atterrato in area sul cross di Sartore, dopo le proteste arriva anche l’ammonizione per il calciatore del Matera
78′ OCCASIONE MATERA! Gran tiro di Tiscione con il sinistro in area di rigore, Galli si oppone con un intervento prodigioso!
79′ sesto angolo del Matera sulla conclusione di destro da parte di Strambelli
81′ OCCASIONE PER IL MATERA: Tiscione mette dentro un pallone veleonoso, Piana spazza via a due passi dalla linea della porta di
81′ Cambio Paganese: esce Cernigoi, entra Boggian
82′ TRAVERSA PER IL MATERA! Tiscione scatenato sulla sinistra. Cross perfetto per il colpo di testa di Sartore, bravo a superare nello stacco Della Corte, palla sulla traversa!
85′ Maimone ammonito per fallo su Scarpa. Era diffidato, salterà la prossima gara contro il Siracusa
87′ cambio Paganese: esce Cesaretti, entra Nacci
87′ cambio Matera: esce Maimone, entra Di Livio
88′ OCCASIONE MATERA! Tiscione ci prova con la punta del piede a sorprendere Galli, pallone di poco fuori
90′ ammonito il portiere Galli per perdita di tempo
90′ 6′ di recupero
93′ quinto cambio Matera: esce Angelo, entra Battista
95′ Punizione per il Matera. Sugli sviluppi arriva il tiro alto di De Falco
96′ Minuto supplementare di recupero
97′ E’ finita: Paganese batte Matera 1-0
Sala stampa
Mister Cassia del Matera
Mister Cassia, deluso della prova o del risultato? “La squadra non mi è dispiaciuta. La squadra ha fatto un buon primo tempo, ha creato 2-3 buone occasioni per fare gol che abbiamo sciupato malamente. I ragazzi erano abbastanza in palla, concentrati. Io credo che in questa partita quello che dovremmo togliere sono i primi 15′ del secondo tempo, in cui nella parte sinistra ci siamo fatti infilare da loro, siamo stati poco attenti. Poi l’occasione del gol a me è sembrato che avesse subito una spinta sulla schiena. Tolta quell’occasione la partita poteva finire 0-0 anche se noi in termini di occasioni ne abbiamo avute di più della Paganese. Dopo una sconfitta dire che meritavamo di vincere ci sembra eccessivo, il pareggio lo potevamo portare in porto senza quell’episidio”.
Cosa non ha funzionato oggi? “Da qualche partita abbiamo perso il nostro filo conduttore, siamo un po’ spersonalizzati. Noi sappiamo fare molto ma molto di più in termini di gioco. Lo sappiamo interpretare meglio questo 3-4-3 di Auteri però in questo momento non siamo ai livelli di tante altre partite. C’è stato un momento nel girone di andata in cui abbiamo fatto ottime gare, disputando un ottimo calcio. Nel momento del ritorno in cui dovevamo avere una crescita abbiamo avuto un’involuzione. In questo momento la stiamo pagando a caro prezzo, sopratutto in termini di punti. Ma sappiamo che i punti sono frutto del gioco e noi sappiamo che in questo momento abbiamo fatto un paio di passi indietro, al di là della prestazione che non mi è dispiaciuta sotto il profilo del gioco e dell’impegno, però noi sappiamo fare molto ma molto di più e quindi ci dobbiamo ritrovare da questo punto di vista perchè abbiamo degli obblighi verso i nostri tifosi, verso la società e dobbiamo provarci sistematicamente”.
A cosa è dovuta questa involuzione? “Noi abbiamo parecchi giocatori fuori. Siamo stati sempre costretti ad avere formazioni obbligate, non ultimo stavamo recuperando a centrocampo Urso e ha avuto un altro problema. E’ una stagione in cui gli infortuni ci stanno condizionando tantissimo. Gli infortuni ci hanno decimato prima il centrocampo, poi abbiamo recuperato i centrocampisti e gli infortuni ci hanno falcidiato i difensori centrali. All’inizio problemi per gli attaccanti. Speriamo di superarli. Poi si sa che quando ci sono sistematicamente 5-6 giocatori alla fine va a incidere anche sulla condizione atletica e alla fine comprometti anche l’equilibro della squadra sia tattico che atletico. Noi adesso non abbiamo una parità di livello atletico di parecchi giocatori e ne paghiamo anche a livello tattico. Lo stesso Di Sabatino sta cominciando ad inserirsi. E’ una condizionata da troppi infortuni”.
Con questo non voglio sminuire la vittoria della Paganese, ma penso che il risultato di parità poteva essere quello più giusto”.
Mister Favo della Paganese
Mister Favo, bisogna avere pazienza contro una squadra molto forte, è stato così? “Sapevamo che il Matera sul piano tecnico è una squadra superiore alla media sia nei primi 11 che nelle alternative perchè quando metti dentro giocatori come Sartore e Dugandzic sono giocatori sopra la media. Però in questo momento siamo più compatti e più squadra. Forse meno belli oggi, perchè dal punto di vista del palleggio e della manovra abbiamo fatto meglio contro Lecce e Catania. Eravamo più carini ma incassavamo anche troppo. Ora non siamo belli ma abbiamo bisogno di queste certezze. Siamo un gruppo nuovo e compatto. Abbiamo messo un altro tassello verso la salvezza. Sono risultati che ci fanno credere di più in questo risultato finale. Oggi contro una squadra forte. Sono contento per i ragazzi. E’ un gruppo giovane che ascolta, che è presente. Sono contento per quelli che sono entrati perchè hanno dato una grossa mano per vincere la partita, sono tutti consapevoli del proprio ruolo, ci sono tanti titolari. Queste sono partite con cinque sostituzioni in cui devi sfruttare tutto il materiale a disposizione e nei momenti di stanchezza devi cercare di dare un urto particolare alla partita. E’ successo questo, poi è logico che alla fine hanno messo tutto il carico davanti e dovevi soffrire un po’. L’ingresso di Boggian che ha fatto la guerra con tutti è il segnale di un gruppo che vuole fare risultato”.
Il vero acquisto del mercato di gennaio è stato Baccolo, migliore in campo: “Pietro è un giocatore che a vederlo non è molto simpatico, nel senso che è il tipico giocatore introverso, che diventa abulico ma io credo che è uno di quei giocatori potrebbe giocare in qualsiasi altra squadra di questo girone per qualità. E’ uno di quei giocatori che erano delle promesse da giovani e poi hanno perso tanto nel corso della propria carriera. Io non l’ho mai messo in discussione. E’ un giocatore forte che vive di alti e bassi per un problema caratteriale, non tecnico. Essendo molto introverso può accadere, ma quando lui è in partita la squadra fa il salto di qualità”.
Questa partita la volevo vincere e dovevo fare delle scelte. Ho visto la fascia destra in difficoltà dal punto dell’organico con Tascone e Pavan e ho voluto mettere un po’ di “passo” dopo il gol segnato da Scarpa. Ngamba viene da un calcio diverso, tatticamente va educato ma con la velocità che ha ci mette una pezza”.
Adesso si vede una compattezza diversa: “La squadra veniva da due partite con quattro punti. Ho riconfermato questo blocco. La paura era che avevano dei cali di tensioni e ho chiesto ad Acampora di stare sul pezzo. Ma questo blocco difensivo meritava la riconferma anche se due dei tre sono 97 e 98. Ma Carini è un giocatore importante, che ci può dare una grossa mano perchè il campionato è lungo e non dobbiamo neanche trascurare l’eventualità di andare avanti in Coppa Italia. Andare ai quarti sarebbe un bel risultato per la Paganese visto che non ci è mai andata.
Dovendo rivedere qualcosa la gestione della palla nel finale è l’aspetto da correggere? “In mezzo al campo abbiamo giocatori di caratteristiche non difensive ma che si stanno dannando l’anima a fare anche la fase difensiva. Adesso serve della forza e a volte non si tiene palla perchè veniamo meno dal punto di vista fisico. Consumiamo troppo a correre dietro gli avversari, ci abbassiamo molto ma quando dobbiamo portare a casa i risultato è necessario giocare a 4 a centrocampo. Noi non riusciamo ad avere una superiorità numerica in mezzo al campo e potevamo fare meglio da questo punto di vista”.
Scarpa della Paganese
“Era una partita da vincere assolutamente. Venivamo da due risultati utili consecutivi e ci tenevamo a proseguire il cammino verso la salvezza. Ha messo una grande palla Cesaretti e sono impazzito di gioia andando sotto la tribuna per dedicare il gol a mia moglie.
Cosa è cambiato nel modulo della Paganese: “Siamo una squadra in crescita. Abbiamo subito tanto a Castellammare ma se ti vuoi salvare devi fare tante partite di sofferenza come quella di oggi. E’ cambiato qualcosa. La squadra ha capito e sta capendo che siamo consapevoli dei nostri mezzi e abbiamo dimostrato che ce la possiamo giocare con tutti”.
Nella parte finale la gestione della palla poteva essere diversa, è mancato solo questo? “E’ una cosa che ci manca dall’inizio del campionato e bisogna migliorare sotto questo aspetto. La nostra situazione in classifica non è facile a volte ci abbassiamo troppo e diamo troppo campo all’avversario ma alla fine abbiamo portato a casa tre punti fondamentali contro una grossa squadra”.
7 gol, dove vuoi arrivare? “Voglio fare il capocannoniere, scherzi a parte, voglio fermarmi a 7 gol basta che la Paganese si salvi”.
Nella foto l’ingresso in campo di Paganese e Matera
PROGRAMMA E RISULTATI GARE 25^ GIORNATA
BISCEGLIE-LECCE 1-2 Reti: 47′ Torromino (L), 54′ Markic (B), 82′ Saraniti (L) venerdì Ore 20.30
CASERTANA-TRAPANI 0-0 Domenica Ore 14.30
CATANIA-COSENZA 1-2 Reti: 18′ Mungo (Co), 26′ Bruccini (Co), 27′ Barisic (Ca), Menneh (Ca) Domenica Ore 16.30
CATANZARO-SICULA LEONZIO 0-3 Reti: 74′ Marano (SL), 78′ Arcidiacono (SL), 86′ Foggia (SL) Domenica Ore 14.30
MONOPOLI-FIDELIS ANDRIA 2-0 Reti: 54′ e 83′ Sarao (M) Domenica Ore 20.30
PAGANESE-MATERA 1-0 Rete: 57′ Scarpa (P), 79′ e 9o’ Simeri (JS) Domenica Ore 14.30
RACING FONDI-JUVE STABIA 1-2 Reti: 12′ Viola (RF), st 35′ e45′ Simeri (J) Domenica Ore 14.30
REGGINA-VIRTUS FRANCAVILLA 0-0 Domenica Ore 14.30
SIRACUSA-AKRAGAS 1-0 Rete: 60′ Liotti (S) Domenica Ore 16.30
Riposa: RENDE
CLASSIFICA AGGIORNATA DOPO LA 25^ GIORNATA
Lecce 55
Catania 49 punti
Trapani 41 punti
Siracusa 39 punti
Rende e Cosenza 35 punti
Matera * e Monopoli 34 punti
Juve Stabia 33 punti
Virtus Francavilla 32 punti
Sicula Leonzio 29 punti
Catanzaro * 28 punti
Bisceglie e Reggina 27 punti
Casertana, Racing Fondi e Paganese 23 punti
Fidelis Andria * 22 punti
Akragas * 11 punti
* Matera 1 punto di penalizzazione
* Fidelis Andria 1 punto di penalizzazione
* Akragas 3 punti di penalizzazione
* Catanzaro 1 punto di penalizzazione
CLASSIFICA MARCATORI MATERA
6 reti: Casoli
5 reti. Giovinco (4 rig.)
4 reti: Strambelli (1 rig.)
2 reti: Maimone, Dugandzic
1 rete: Corado, Stendardo, Sernicola, Battista, Scognamillo, Urso, Sartore, Tiscione
RISULTATI PAGANESE COPPA ITALIA TIM CUP 2017-2018
1° TURNO: TRAPANI-PAGANESE 6-0
RISULTATI PAGANESE CAMPIONATO SERIE C 2017-2018
1^ giornata PAGANESE-BISCEGLIE 0-2 Reti: 49′ Lugo (B), 62′ Partipilo (B)
2^ giornata COSENZA-PAGANESE 0-2 Reti: 45′ Cesaretti, 47′ Talamo (P)
3^ giornata PAGANESE-REGGINA 1-1 Reti: 24′ Cesaretti (P), 47′ Sciamanna (R)
4^ giornata AKRAGAS-PAGANESE 2-0 Reti: 39′ Longo (A), 90′ Franchi (A)
5^ giornata PAGANESE-JUVE STABIA 1-2 Reti: 12′ Allievi (JS), 59′ Paponi (JS), 90′ Scarpa (P)
6^ giornata MATERA-PAGANESE 2-1 Reti: 46′ Casoli (M), st 5′ Talamo (P), 17′ Strambelli (M)
7^ giornata PAGANESE-TRAPANI 0-0
8^ giornata FIDELIS ANDRIA-PAGANESE 0-0
9^ giornata PAGANESE-VIRTUS FRANCAVILLA 2-2 47′ Sicurella (VF), 54′ Talamo (P), 61′ Sicurella (VF), 71′ Regolanti (P)
10^ giornata RENDE-PAGANESE 1-0 Rete: 64′ Rossini
11^ giornata PAGANESE-MONOPOLI 0-1 Rete: 73′ Paolucci (M)
12^ giornata SIRACUSA-PAGANESE 2-3 Reti: 5′ Scarpa (P), 55′ Scarpa (P), 58′ Cesaretti (P), 61′ Scardina (S), 83′ Magnani (S)
13^ giornata PAGANESE-CATANIA 2-5 Reti: 32′ Regolanti (P), 49′ Di Grazia (C), 62′ Ripa (C), 78′ Lodi (C), 83′ Scarpa (P), 86′ Aya (C), 89′ Lodi (C)
14^ giornata MATERA-TRAPANI 3-3 Reti: 16′ Silvestri (T), 20′ Maracchi (T), 38′ Evacuo (T), 42′ Urso (M), 47′ Giovinco (M, rigore), st 48′ Giovinco (M, rigore)
15^ giornata PAGANESE-RACING FONDI 2-2 Reti: 14′ Carini (P), 53′ Corvia (F), 66′ Nolè (F), 78′ Cesaretti (P)
16^ giornata Riposa: PAGANESE
17^ giornata SICULA LEONZIO-PAGANESE 0-3 Reti: 19′ Cesaretti (P), 58′ Maiorano (P), 95′ Scarpa (P)
18^ giornata PAGANESE-LECCE 1-1 Reti: 6′ Cesaretti (P), 60′ Armellino (L)
19^ giornata CATANZARO-PAGANESE 1-1 Reti: 31′ Talamo (P), 94′ aut. Picone (C)
20^ giornata BISCEGLIE-PAGANESE 3-1 Reti: 8′ Petta (B), 25′ Delvino (B), 28′ Montinaro (B), 37′ Scarpa (P)
21^ giornata PAGANESE-COSENZA 0-2 Reti: 9′ Bruccini (C), 68′ D’Orazio (C)
22^ giornata REGGINA-PAGANESE 1-0 Rete: 84′ De Francesco (S)
23^ giornata PAGANESE-AKRAGAS 1-0 Rete: 8′ Tascone (P)
24^ giornata JUVE STABIA-PAGANESE 1-1 Reti: 44′ Cesaretti (P), 68′ Sorrentino (JS) Domenica Ore 16.30
PRECEDENTI MATERA-PAGANESE
1967-68 Matera-Paganese 0-0; 0-1
1976-77 Matera-Paganese 2-0; 0-1
1977-78 Matera-Paganese 0-0; 1-1
1978-79 Matera-Paganese 2-1; 0-0
1980-81 Matera-Paganese 1-0; 1-3
2003-04 Matera-Paganese 2-1; 0-0
2005-06 Matera-Paganese 1-1; 0-1
2014-15 Matera-Paganese 1-1; 0-0
2015-16 Matera-Paganese 2-1; 0-4
2016-17 Matera-Paganese 2-1; 1-1
2017-18 Matera-Paganese 2-1
TABELLINO GARA DI ANDATA
Serie C 2017-2018, 5^ giornata
Matera, venerdì 29 settembre 2017, ore 20,45 stadio XXI Settembre-Franco Salerno
Matera-Paganese 2-1
Matera (3-4-3): Golubovic, Mattera, De Franco, Sernicola, Angelo, De Falco, Urso, Casoli, Giovinco, Corado, Strambelli. All. Auteri. A disposizione: Mittica, Buschiazzo, Sartore, Salandria, Battista, Maimone, Tonti, Maciucca, Scognamillo.
Paganese (4-3-3): Gomis, Della Corte, Carini, Piana, Picone, Baccolo, Carcione, Tascone, Cesaretti, Talamo, Scarpa. All. Grassadonia. A disposizione: Galli, Meroni, Pavan, Dinielli, Bensaja, Ngamba, Bernardini, Maiorano, Regolanti, Negro, Buxton.
Arbitro Andrea Zingarelli di Siena
Assistenti: Leonardo De Palma e Lucia Abruzzese di Foggia
Reti: 46′ Casoli (M), st 5′ Talamo (P), 17′ Strambelli (M)
Indisponibili nel Matera il difensore Stendardo e l’attaccante Dugandzic, Di Sabatino, Dammacco e Hysaj.
Ex di turno: Regolanti nella Paganese
ROSA PAGANESE 2017-2018
Portieri: Gomis (Lecce), Galli (Cremonese)
Difensori: Piana (Alessandria), Carini (Forlì) Meroni (Empoli), Acampora (Spezia), Della Corte (Pontedera), Garofalo (Perugia), Dinielli (Foggia), Pavan (Verona), Picone (Alessandria)
Centrocampisti: Grillo (Svincolato), Ngamba (Nizza), Tascone (Genoa), Carcione (Catanzaro), Baccolo (Teramo), Cardone, Bensaja (Delfino Pescara), Bernardini (Genoa)
Attaccanti: Fabinho (Vicenza), Maiorano, Scarpa (Sorrento), Pignetti (Racing Fondi), Negro (Napoli), Cesaretti (Santarcangelo), Opoku (Verona), Talamo (Cremonese), Regolanti (Latina)
Acquisti gennaio 2018: l’attaccante Cernigoi dal Pisa, l’attaccante Boggian dal Carpi, l’attaccante Cuppone dal Pisa, il terzino destro dal Benevento, il centrocampista Nacci dal Pisa e ha richiamato Stoia, che era in prestito alla Turris.
Cessioni gennaio 2018: il terzino sinistro Garofalo alla Cavese, l’attaccante Regolanti all’Arezzo, l’attaccante Stoia all’Ebolitana, l’attaccante Buxton per fine prestito alla Primavera del Verona e ha interrotto il rapporto con il terzino destro Picone e il centrocampista Carcione.
Capiamoci: se dobbiano dire ancora che questa è la categoria che ci appartiene, allora possiamo chiudere il discorso anche ora. Inutile qualsiasi commento, va bene così.
Altrimenti, parliamoci chiaro: squadra modesta allenata da un allenatore a cui piace il “cincischio”, quella serie di palleggi inutili che non portano da nessuna parte. Questo Matera è lo specchio dello stato d’animo di Auteri, che sicuramente avrebbe voluto svincolarsi ad inizio stagione. Non è il Matera dello spareggio con il Como, che giocava a tuttocampo, con una bella manovra avvolgente. Non è nemmeno il Matera di Lecce Matera, cinico ordinato, rapido, non sprecone, con attaccanti degni di questo nome. Il Matera di quest’anno è un “quaqquaraqquà”, come direbbe qualcuno. Quest’anno assistiamo all’auteri ter, la terza espressione calcistica di Auteri, la peggiore delle 3. Giocatori mediocri, punte mai pericolose. Oggi Casoli giocava da prima punta, e dire che Dammacco è una signora punta ma ce lo siamo fatto sfuggire, non ha mai giocato. E’ entrato qualche settimana fa ed alla prima azione, da vero attaccante, ha puntato la porta e stava segnando….quello che un attaccante dovrebbe fare. Idee confuse su tutti i fronti: si continuano a perdere alloni dappertutto, alla faccia del’intesa che ad oggi, non c’è ancora. Complimenti!!!!!!!!!!!! Attenzione a dire che questa è la nostra categoria: con questa media finiamo in fondo alla classifica.
Aggiungo una cosa. La preparazione atletica. Oramai sono anni che i giocatori del Matera si infortunano in allenamento. questo dovrebeb fare riflettere. Invece no: tanto il sodalizio è consolidato ed indiscindibile. Intanto, anche quest’anno siamo a mezzo servizio. Ma tanto a noi va bene così….
E anche questa l’abbiamo persa!!! Contro una squadra mediocre come la Paganese non solo abbiamo perso ma non siamo nemmeno riusciti a mostrare in minimo Di gioco (cosa che ormai succede da due mesi). La squadra pare prendersi delle lunghissime pause durante le partite tranne giocare gli ultimi dieci minuti quando la situazione e’ormai disperata. Da tempo non vediamo piu’ scambi Di prima, scatti sulle fasce e movimenti senza palla tanto cari al mister Autieri. Tutti fermi ad aspettare che arrivi la palla….le partite si possono anche perdere ma sono stanco Di vedere il Matera giocare in questo modo. Infine una nota Di merito a Maimone che sapendo di essere diffidato ha pensato bene a farsi ammonire per un fallo inutile a centrocampo a cinque minuti dalla fine.
Sottoscrivo l’intervista a Cassia tranne quando dice “a me la squadra non e’dispiaciuta”. Contento lui… Mister e’giusto tutto quello che dici ma se non si svegliano quando giocheremo contro le prime della classe ne prenderemo almeno quattro a partita.
Concordo con Magrolinux1 … Auteri voleva andare via e nn c’è riuscito, pertanto il campionato che sta facendo è nefasto, senza stimoli e le 3 giornate+1 sono anche la conseguenza di questo. Poi la squadra nn ha giocatori o meglio, attaccanti spietati ma solo giocatori ke palleggiano tanto. Abbiamo perso Negro e soprattutto Infantino che ha sempre segnato a mitraglia, per prendere chi? Giovinco?! E chi è? Dugandzic? E chi è? Battista chi? Squadra costruita male, bisogna ammettere gli errori e nn solo i meriti quando ci sono.
Per nn parlare che in società c’è un continuo caos di dimissioni e nessuno parla come se niente fosse e stessimo giocando coi bimbi. Finché ci sarà questo pressapochismo, si faranno campionati come questi. Speriamo in una futura miglioria….
Purtroppo continuando con questo andazzo finiremo a perdere quando di buono é stato fatto negli ultimi mesi.La realtà é che questo Matera attualmente non ha né testa né coda giocando malissimo..Se già dalla prossima gara non riusciamo a conquistare la prima vittoria di quest’anno, si perderà anche la speranza di raggiungere gli spareggi dei play-off. Columella ha il diritto ed il dovere di strigliare la squadra visto il loro mancato impegno. Nello stesso tempo sarebbe opportuno di chiarire con i tifosi ed i mezzi d’informazione tutte queste strane vicissitudini degli ultimi tempi come l’atteggiamento del nostro allenatore facendosi squalificare quasi volutamente. Per non parlare delle squalifiche a turno dei nostri giocatori sembrando quasi che lo facciano di proposito.Infine, i motivi delle tante dimissioni vedi l’ultima quella di Griesi Felice Pier Paolo.
Pasquale Fontana
C’è poco da dire: sento aria di smantellamento……
d’accordissimo con tutti i commenti postati prima; nessuno ha mai minimamente pensato che questa squadra potesse lottare per il vertice, ma è anche vero che non c’è uno straccio di gioco, per 90 minuti non si costruisce mai una sola azione da rete, il palleggio è fine a sè stesso, giocatori e allenatore che si fanno squalificare in modo incomprensibile e aggiungo anche il fatto di star sempre li’ a protestare con gli arbitri anche quando si fanno falli evidenti; è chiaro che con questa squadra è difficile anche per il tifoso piu’ accanito far crescere l’entusiasmo; due sono stati i campionati belli da parte del Matera: il primo anno di Auteri quando siamo stati a un passo dalla B, quella maledetta partita contro il Como grida ancora vendetta, abbiamo davvero buttato al vento un’occasione d’oro sono convinto che in finale contro il Bassano non ci sarebbe stata storia.
L’anno scorso dopo un girone di andata eccezionale abbiamo fatto un girone di ritorno assurdo perdendo partite in modo anomalo; avevamo una squadra che segnava tantissimo, credo che se avessimo giocato come si deve il girone di ritorno saremmo saliti in B senza play-off; è qui il punto dove volevo arrivare: troppi silenzi in società, credo che non costi nulla spiegare a tutti i tifosi come sono andate realmente le cose lo scorso anno quando abbiamo regalato punti a quasi tutte le squadre nel girone di ritorno, si è passati dall’entusiasmo di una possibile serie B a un caos con giocatori che volevano andare via e squadra alla sfascio; anche ora l’atteggiamento non è cambiato: nessuno parla, fornisce spiegazioni sulla crisi di gioco e risultati della squadra, pero’ io piu’ che adesso vorrei capire cosa è successo lo scorso girone di ritorno, quando abbiamo rinunciato a lottare per la B.