Venerdì 16 febbraio 2018 alle ore 20.30 presso lo IAC – Centro Arti Integrate, Via Casalnuovo, 154 a Matera è in programma l’incontro ”Discussione simpatica con Dino Paradiso”, secondo appuntamento della rassegna Il Venerdì allo IAC.
Una discussione simpatica, una conversazione che Dino Paradiso farà in dialogo con Andrea Santantonio, sul suo ruolo di artista, sulla sua formazione, sull’origine di questa passione che è diventata un lavoro, di come il suo cabaret sia non solo occasione di semplice ilarità ma anche di riflessione profonda, il tutto accompagnato da interventi cabarettistici.
Lo spettacolo è inserito all’interno della rassegna Il Venerdì allo IAC, rassegna giunta alla quinta Edizione e che valorizza espressioni sceniche contemporanee, una rassegna di eventi che spazia da pièce teatrali a spettacoli di danza, reading e performance musicali e che vedrà la programmazione andare avanti da Febbraio a Maggio.
Ingresso: 8 euro. Prenotazione obbligatoria: 3343558556, info@centroiac.com
Biografia di Dino Paradiso
Dino Paradiso nasce in Basilicata a Matera nel 1979. Studia e si laurea in Scienze Politiche a Bari.
La sua formazione è avvenuta “sul campo”, cioè per strada.
Il suo cabaret è infatti frutto dello studio dei personaggi che si incontrano quotidianamente sotto casa, al mercato, al bar.
Nel 2006 dopo aver iniziato a girare per la piazze in spettacoli di Paese, perfeziona lo studio del teatro comico frequentando la scuola di teatro comico “Comic Lab”, diretta dalla grande Serena Dandini.
Qui la svolta.
Numerose le sue partecipazioni a programmi in tv come Colorado, Made in Sud.
Ma con lo studio il cabaret diventa non solo fonte di ilarità ma occasione di riflessione più raffinata e permette al comico Dino Paradiso di esprimersi sui temi attuali con riflessioni profonde e che fanno pensare.
“Quando faccio una battuta punto al silenzio che la segue”. É un ruolo impegnato quello del cabarettista, che prende una posizione e si esprime liberamente.
La gente che è la parte più importante degli spettacoli di Dino è la fonte e l’utenza.
Studiando la gente, i suoi modi di fare e di dire, soprattutto, che Dino scrive e interpreta i suoi spettacoli.
“La gente ride, ma ride di se, questo faccio io, li faccio ragionare dei loro errori e delle loro strane abitudini di consumatori. Meglio se si considerassero consum-attori.
L’incontro ‘’Discussione Simpatica con Dino Paradiso’’, rientra all’interno della programmazione de Il Venerdì allo IAC.
Il Venerdì allo IAC valorizza espressioni sceniche contemporanee, è una rassegna di eventi che spazia da pièce teatrali a spettacoli di danza, readinge performance musicali.
La programmazione, articolata tra febbraio e maggio 2018, intende donare uno spazio di visibilità a emergenze artistiche, ovvero a progetti scenici in fase di sperimentazione o a lavori dal forte contenuto sociale. In fase di selezione un’attenzione particolare è rivolta alle contaminazioni linguistiche dello spettacolo dal vivo e a giovani formazioni orientate a palcoscenici off.
Il format, alla quinta edizione, conserva l’obiettivo di partenza: promuovere la cultura della partecipazione.
La formula è sempre la stessa:
• il palco è libero: partecipando agli eventi potrai dire la tua e suggerire artisti da mettere in calendario;
• l’ingresso ha un costo contenuto: ma se hai vissuto una bella esperienza puoi sostenere la rassegna con un contributo libero al termine dello spettacolo;
• tutto questo è un gioco: un percorso per un pubblico autore. Proponiamo al nostro pubblico di essere parte attiva di un processo di gradimento propositivo, al fine di costruire un autentico spazio di comunità.
Parte del ricavato della serata, in collaborazione e su iniziativa di C-FARA, sarà devoluto a favore di Casa OZ, onlus che opera a Torino nell’ambito dell’accoglienza e sostegno delle famiglie e dei bambini che incontrano la malattia.
C-FARA è un collettivo di professionisti collaborativi, creativi, entusiasti di condividere esperienze e conoscenze per costruire innovazione a 360°. Nasce a Matera nel 2013 e si costituisce in associazione culturale nel 2016, all’interno di un luogo accogliente a ridosso dei rioni Sassi. È a un passo dalla tradizione, ma con lo sguardo rivolto al futuro.
Il suo scopo è quello di favorire l’integrazione sociale e la diffusione della cultura in ogni sua forma attraverso dimensioni progettuali multidisciplinari, volte all’arricchimento e alla valorizzazione degli spazi pubblici.
CasaOz è prima di tutto una casa che accoglie i bambini e le famiglie che incontrano la malattia.
Vuole essere per loro casa e famiglia finché necessario e offrire un sostegno concreto: chi assiste il proprio bambino in ospedale può fare una doccia, mangiare e prendere un caffè in compagnia, chi viene da lontano trova ospitalità nelle ResidenzeOz.
A CasaOzogni bambino malato può giocare, imparare, fare i compiti seguito da educatori professionali e volontari e ritrovare una quotidianità che cura.