Le Mani scaldano una piazza praticamente deserta sino alle 23: il concerto è stato annunciato solo con qualche locandina presente al PalaSassi nella serata del 28 dicembre quando suonavano i Sonhora e attraverso Trm. I primi a comunicare la presenza dell band materana in piazza per la notte di Capodanno siamo stati proprio noi e siamo felici che alla fine i nostri musicisti siano stati gratificati da una discreta presenza di pubblico. Si doveva cominciare alle 22,30 ma Le Mani avrebbero suonato nel deserto, mentre probabilmente tutti erano ancora a casa a consumare il classico cenone di San Silvestro. Poi, piano piano, poco alla volta, davanti al palco si sono ritrovati duecento appassionati e il buon "Danny" direttamente dalla consolle di Trm per Cucù presenta ufficialmente il concerto in programma. Dopo il successo in piazza della Visitazione, Le Mani probabilmente si aspettavano qualche fan in più ma Gigi Scarangella, incrociato per gli auguri di buon anno, era comunque felice perchè suonare a Matera regala emozioni particolari. Sempre. Ore 23.15, si comincia: nei quarantacinque minuti che precedono la mezzanotte Le Mani suonano qualche successo del primo album "in fondo" e un breve assaggio del nuovo cd che uscirà a fine febbraio, "Anni Luce". Le Mani sono Luigi Scarangella alla voce,
Antonio ‘Toto’ Marcucci alla chitarra, Francesco Stoia al basso, Marco
Pisanelli alla batteria e Angelo Perna alle tastiere e loop. I minuti passano e in piazza c’è chi arriva con lo spumante per festeggiare con gli amici mentre Le Mani continuano a suonare. Quando manca davvero pochissimo alla mezzanotte ecco sul palco il presidente del consiglio comunale Romeo Sarra, che stappa lo spumante e fa gli auguri sul palco in compagnia di Gigi Scarangella a rappresentare Le Mani e il vocalist Danny. Poi tocca al dj set con i dischi che non possono mancare nella scaletta del Capodanno mentre i fuochi d’artificio offerti dall’amministrazione colorano la piazza e i botti (con qualche bomba fatta in casa fatta esplodere appositamente nell’atrio del Palazzo dell’Annunziata) fanno capire a tutti che l’anno nuovo è arrivato. Addio 2008, benvenuto 2009! Straordinario ancora una volta lo spettacolo che si presenta a coloro che si affacciano per ammirare i Sassi con la cattedrale dal balcone Guerricchio, quello dei tre archetti per intenderci. I Sassi sono già il presepe più affascinante del mondo, con i fuochi d’artificio diventano il più magico dei luoghi.
Si balla per mezz’ora e poi di nuovo Le Mani per chiudere il concerto con altri quattro pezzi live, tra cui Stai bene come stai, il singolo che ha permesso alla band materana di realizzare un sogno, quello di "vivere di musica" e "Il giorno migliore", prima traccia del secondo album, in uscita nei primi mesi del 2009. Un album, che secondo quanto annunciato dalla band, svelerà la vera anima del gruppo materano.
Poi ancora dj set per tutta la notte, la prima notte del 2009. Se è vero che siamo in un periodo di recessione e l’amministrazione deve far fronte a emergenze di ben altra natura rispetto a quella che prevede anche l’organizzazione di una festa di capodanno in piazza non riusciamo a spiegarci perchè non è stato possibile promuovere almeno dieci giorni prima un concerto del gruppo materano, visto che alla fine si poteva puntare solo su di loro per animare piazza Vittorio Veneto. Ma questi sono i misteri della politica e a noi di SassiLive sinceramente interessano poco. A noi piace raccontare Matera dal vivo su internet. Una Matera viva.
Buon 2009 Matera da tutto il team di SassiLive.
BOTTI DI CAPODANNO, NESSUN FERITO NELLA NOSTRA REGIONE
Notte di Capodanno senza feriti nella nostra regione: una bella notizia che premia sia i controlli delle forze dell’ordine, sempre impegnati a sequestrare botti detenuti illegalmente e molto pericolosi sia la volontà dei cittadini di non mettere a rischio l’incolumità dei propri vicini acquistando solamente i fuochi pirotecnici dalle rivendite autorizzate. Nei due capoluoghi di provincia, Potenza e
Matera, i Vigili del
fuoco sono intervenuti solo per spegnere alcuni incendi di cassonetti.
Come accade puntualmente ogni anno scatta l’indagine anche per trovare chi è stato il primo nato del 2009 in terra lucana: il primo nato dell’anno nuovo è un bambino figlio di una coppia di Scanzano Jonico: il parto è è avvenuto intorno alle ore 3.20 all’ospedale di Policoro.
EVENTO CARINO DAVVERO!
BELLA MUSICA!!!