Una gremita sala conferenze dell’hotel San Domenico ha fatto da cornice a Matera al battesimo della campagna elettorale di Noi con l’Italia, la “quarta gamba” della coalizione di centrodestra in corsa per le elezioni politiche del prossimo 4 marzo.
Al tavolo con il leader Raffaele Fitto anche le due nuove entrate, i consiglieri regionali Michele Napoli e Paolo Castelluccio e i due candidati capolista al Senato e alla Camera, Cosimo Latronico e Nicola Benedetto.
In sala anche il coordinatore regionale di Noi con l’Italia, Gianfranco Blasi, che illustra le motivazioni alla base della scelta di Napoli e Castelluccio di lasciare Forza Italia per entrare in “Noi con l’Italia”: “Sullo sfondo c’è un progetto politico legato al territorio. Sarebbe anche ipocrita non dire che le scelte elettorali compiute dentro Forza Italia hanno determinata una frattura tra i due consiglieri regionali e quindi la rappresentanza elettiva e democratica di Forza Italia sul territorio e le scelte che sono state fatte dal commissario regionale di Forza Italia”.
E’ evidente che non è stata condivisa la scelta di candidare Michele Casino per esempio come capolista alla Camera dei Deputati, cosa può dire in merito? “Massimo rispetto per tutti. Il problema è partire dal lavoro fatto negli anni dai due consiglieri regionali che si aspettavano in qualche modo una relazione più proficua con il partito a livello romano. Questa cosa non c’è stata, sono state fatte delle scelte e queste scelte hanno mortificato questo ruolo che i due consiglieri regionali hanno svolto in questi quasi 5 anni. Da questo punto di vista la frattura ha determinato scelte diverse anche rispetto a quello che dovrà accadere tra qualche mese. Perchè non solo ci aspettiamo un risultato elettorale rispetto a questo progetto di Noi con l’Italia ma anche fra qualche mese sul voto alle Regionali, dove comunque il centrodestra dovrà essere un’alleanza di territorio e non un cartello elettorale che si monta e smonta prima delle elezioni politiche nazionali”.
Di seguito il report del convegno a Matera di Noi con l’Italia
Il centrodestra può vincere questa campagna elettorale perchè ha tutte le carte in regola per poterlo fare, ha bisogno di trasformare quella che oggi e’ sempre piu’ evidentemente una vittoria politica in una vittoria numerica” Lo ha ribadito da Matera Raffaele Fitto, capo politico di Noi con l’Italia-Udc, partecipando ad una iniziativa elettorale, in una sala gremita dell’ hotel San Domenico, alla presenza dei candidati lucani alla Camera e al Senato. “Per farlo ha bisogno di un programma serio e credibile e quindi di evitare di dire cose non realizzabili, di mantenere il senso di responsabilità e dall’altro valorizzare al meglio la coalizione”. “Il nostro è un programma serio e credibile e su questo progetto contiamo di aggregare tanti italiani – ha proseguito Fitto- al di là dei sondaggi, che già ci danno oltre il 3 per cento a livello nazionale noi non siamo per lo scontro ma per costruire e dare un futuro al Paese. Non intendiamo scivolare nelle estremizzazioni a destra. Siamo ben ancorati al centro, lo indica anche il nostro simbolo. Chiediamo attenzione ai problemi del Mezzogiorno – ha affermato Fitto – di cui si parla molto poco. Vanno recuperati i clamorosi ritardi del sistema istituzionale a livello nazionale e periferico”. Dell’assenza di politiche nazionali a favore della Basilicata ha parlato, invece, il deputato Cosimo Latronico. “Il presidente Renzi dice una colossale non verità quando afferma che Matera capitale europea della cultura è stata trattata come Expo. Il paragone non regge, né in termini di risorse stanziate (c’è una colossale disparità), ne’ in termini di strumenti: avevamo chiesto un contratto di programma per conoscere risorse e tempi di attuazione delle misure. La verità è che su questo tema il governo Renzi, e poi quello Gentiloni, hanno disatteso le promesse. Lo stesso patto della Basilicata sottoscritto due anni fa resta un libro dei sogni senza realizzazioni. Con l’aggravante che il quadro infrastrutturale già oggetto di programmazioni precedenti, è rimasto sulla carta: dalla strada Ferrandina Matera, alla Pisticci/Sinnica, alla Matera/Gioia del Colle, alla stessa tratta ferroviaria Ferrandina/Matera che restando connessa ad una tratta non ammodernata (Salerno /Taranto ) resterebbe ancora un sogno proibito. La verità è che la Basilicata ed il Mezzogiorno non sono stati al centro delle politiche del governo, con una montagna di risorse europee non spese, ed un declino produttivo e demografico che conferma questo triste andamento. Basta leggere la curva demografica della Basilicata – ha continuato Latronico – per avere conferma di questo inevitabile arretramento. Noi con l’Italia ed i suoi candidati si impegnano ad invertire questa dinamica aprendo un tavolo vero con il nuovo governo con a tema un progetto produttivo, infrastrutturale ed occupazionale della Regione”. Il consigliere regionale Nicola Benedetto ha invece ribadito i motivi alla base delle sue dimissioni da assessore regionale: “Ho deciso di tagliare con il governo regionale – ha precisato l’imprenditore materano – perché non condividevo ormai molte cose, su tutte la decisione della giunta Pittella di riapprovare le reiniezione delle acque di processo del Cova. Invece sarebbe stato opportuno prendere a modello quanto fatto nell’impianto della Total di Corleto Perticara. Come imprenditore e come politico ho sperimentato sul mio vissuto le difficoltà di una burocrazia farraginosa che soffoca la vita pubblica e le imprese prima ancora delle tasse. Le mie priorità sono quelle di continuare a investire sul territorio tutte le mie energie per creare sviluppo, occupazione e per valorizzare le nostre bellezze: ne abbiamo tante! La gente ha un bisogno sempre più reale di risollevarsi da una condizione di emarginazione e povertà. Solo insieme possiamo dare un futuro a questo territorio. Penso ai nostri giovani e mentre parlo di loro non posso dimenticare chi, a cinquant’anni, ha perso con il lavoro la dignità. Le emergenze sono tante. Io sono abituato a rimboccarmi le maniche e a lavorare, lo farò anche per questo impegno che ho preso con gli elettori.”
“Man mano che i giorni vanno avanti – ha sottolineato Fitto – stiamo anche creando le condizioni affinchè si aggreghi attorno a questo progetto gente che realmente possa rappresentare al meglio questo territorio. A me fa molto piacere la presenza dei consiglieri regionali Michele Napoli e Paolo Castelluccio con i quali stiamo proseguendo un percorso politico che ci vede insieme e d’accordo su valori e progetti soprattutto per il futuro della Basilicata. Vuol dire che il nostro progetto cresce”. Napoli ha ricevuto “la responsabilità ed il coordinamento delle azioni politiche conseguenti”, mentre l’ex deputato di Forza Italia Gianfranco Blasi sarà il portavoce del nuovo gruppo.
La presenza di Fitto a Matera è coincisa anche con l’ufficializzazione del passaggio a “Noi con l’Italia-Udc” dei consiglieri regionali Michele Napoli e Paolo Castelluccio, che lasciano Forza Italia, e che insieme a Nicola Benedetto, ex Centro democratico, daranno vita ad un nuovo gruppo in Consiglio regionale, e dei consiglieri comunali di Matera, Augusto Toto e Vito Sasso.
Michele Capolupo
La fotogallery dell’incontro elettorale di “Noi con l’Italia” (foto www.SassiLive.it)