Dopo un’assenza di circa 6 anni ritorna in Basilicata il campionato di calcio femminile. La competizione, che ha preso il via questo pomeriggio e che vedrà la partecipazione delle società Avigliano Calcio, Az Picerno, Potenza Calcio e Raf Vejanun Viggiano, è stata presentata stamani nel corso di una conferenza stampa tenutasi presso la sede del Comitato Regionale della Lnd Basilicata. Erano presenti il presidente del CRB Piero Rinaldi, i consiglieri Pino Greco e Gianluca Tartaglia, il coordinatore del SGS di Basilicata Carlo Ottavio, il CT della Rappresentativa femminile di calcio Pietro Polino, l’assessore allo sport del comune di Picerno Carmela Marino e la presidente della Commissione Regionale per le Pari Opportunità Angela Blasi.
“Essere riusciti a organizzare il campionato femminile di calcio – ha affermato Piero Rinaldi– è motivo di orgoglio per tutto il Comitato Regionale della Lnd Basilicata. Sono quattro le società partecipanti che si affronteranno in gare di andata e ritorno che si disputeranno su campi in erba sintetica. Una soluzione ottimale per lo svolgimento della gare anche in occasione di condizioni meteorologiche non favorevoli. L’impegno del CRB in favore del calcio in rosa, sia a 11 sia a 5, sarà costante. Continueremo a lavorare, anche in futuro, per la crescita del movimento calcistico femminile nella nostra regione. L’apertura del Centro Tecnico Federale di Tito va proprio in questa direzione”.
Soddisfatto del traguardo raggiunto si è detto anche il responsabile del calcio femminile del CRB. “Dopo alcuni anni –ha spiegato Pino Greco– la Basilicata ritorna a avere un campionato di calcio femminile. E’ un risultato di rilievo ottenuto grazie al lavoro svolto dall’intero consiglio direttivo del CRB e in primis dal presidente Rinaldi. Le criticità che hanno dovuto affrontare le società che hanno allestito gli organici non sono state poche, ma sono state superate grazie alla passione e alla determinazione di chi si è avvicinato a questo mondo. C’è grande entusiasmo tra le giocatrici, lo stesso che abbiamo percepito nel corso della Coppa Italia (vinta dal Potenza Calcio) che ha preceduto l’inizio del campionato e che speriamo accompagni le squadre anche dopo il termine della stagione agonistica”
Se si è arrivati a centrare questo importante obiettivo lo si deve anche al lavoro svolto dal Settore Giovanile e Scolastico nelle scuole. “ La nostra presenza tra i giovani studenti è stata costante in questi anni – ha sottolineato il coordinatore del SGS di Basilicata Carlo Ottavio-. Sensibilizzare, in particolare, le ragazze ad avvicinarsi alla pratica del calcio non è stato semplice ma alla fine, grazie al lavoro svolto dal Comitato Regionale, si è riusciti a concretizzare il tutto con l’organizzazione di un campionato di calcio a 11 in rosa che è importante al di là dell’aspetto sportivo. Adesso è necessario proseguire su questa strada lavorando in maniera sinergica con il CRB per la crescita del movimento”.
Fondamentale per centrare l’obiettivo è stata la disponibilità delle società e delle amministrazioni comunali. “ Saluto con entusiasmo il ritorno del calcio a 11 femminile in Basilicata – ha dichiarato l’assessore allo sport del comune di Picerno nonché responsabile della squadra femminile di calcio Carmela Marino-. Credo che questa sia un’occasione da sfruttare al punto che ho deciso di scendere anch’io in campo per dare l’esempio alle ragazze più giovani. Come amministratrice sento la responsabilità di incoraggiare e promuovere lo sport e il calcio femminile in particolare che oltre a una forma di emancipazione può diventare un volano per lanciare messaggi anche contro la violenza di genere”.
Su questo concorda la presidente della Commissione Regionale per le Pari opportunità. “Il calcio – ha affermato Angela Blasi– conferma di essere un formidabile strumento di inclusione sociale per lanciare tematiche fondamentali per la crescita di una società inclusiva fondata sul valore della differenza. La CRPO crede fortemente nel binomio sport-diritti ed è per questo che ha sposato positivamente l’idea di una collaborazione con la Figc di Basilicata per ribadire che siamo differenti ma uguali. Una collaborazione basata su iniziative da fare insieme e che permetterà di portare avanti la battaglia sul riconoscimento del professionismo anche a tutte le atlete”.
Sono in progetto eventi sportivi sia di calcio sia di calcio a 5 femminile per celebrare la Festa della donna in occasione dell’8 Marzo.