E’ uno dei “veterani” del Real Team nonostante la giovane età. Classe 1995, cresciuto calcettisticamente nel sodalizio del Presidente Taratufolo, Alessandro Melodia è stato anche uno dei protagonisti della scorsa “tribolata” stagione in serie A2. Dopo ben cinque anni con la casacca Real, quest’anno, può considerarsi a tutti gli effetti il primo campionato in una rosa di “grandi”, dove la competizione è tanta. La sua stagione però, è stata resa ancora più difficoltosa da uno stiramento che l’ha reso indisponibile per diversi turni di campionato.
“La stagione di tutto il gruppo a mio parere si può considerare abbastanza positiva fino ad ora. Ci sono diversi fattori che hanno aumentato le difficoltà a campionato in corso. Ci siamo ritrovati con una rosa più ristretta e stiamo ancora combattendo con diversi infortuni. Il rammarico maggiore ovviamente resta la mancata qualificazione alla finale di Coppa Italia, visto che era un obiettivo alla nostra portata”.
Quando si parla di infortuni impossibile parlare anche del suo stiramento, che l’ha costretto lontano dai campi in quello che probabilmente era il momento migliore a livello personale: “Non è stata per me una stagione facile. Gran parte della rosa avendo lavorato già con il Mister era ben amalgamata e da subito in sintonia con i dettami tattici. In cinque anni di Real ho avuto diversi allenatori e affrontato campionati diversi, quest’anno proprio quando stavo iniziando a dare con più costanza il mio contributo è arrivato l’infortunio”.
Sabato quello che sembra essere uno degli ultimi “treni” per rimanere agganciati alle speranze di promozione o per lo meno di play off. “Inutile dire che sabato ci aspetta una partita molto dura, forse la più difficile della stagione visto l’avversario e visto anche il loro campo. All’andata però, abbiamo dato prova di umiltà e di impegno di tutto il gruppo. Sono due fattori fondamentali a cui dovremmo ricorrere per fare risultato e rimanere fra le prime in classifica”.
Melodia sta ancora recuperando la condizione nonostante un buon minutaggio nell’ultima partita contro il Castrum Problemi fisici a parte, il giovane materano si augura di poter dare un contributo importante ai colori per i quali “battaglia” da ben cinque anni: “Come detto per diversi motivi non sono ancora riuscito a dimostrare tutto quello che so fare. Devo lavorare ancora molto per recuperare la condizione migliore, una volta entrato definitivamente in forma spero di poter essere utile al mister e ai compagni per questo finale di stagione”.
Feb 22