Il comitato Terre Joniche ha incontrato in mattinata il dottor D’Alessio, capo di Gabinetto della Prefettura di Matera. Durante la riunione il dottor D’Alessio ha assicurato l’impegno ad inviare la missiva al Viminale ed a sollecitare le risposte.
Nello stesso incontro è stato chiesto ai manifestanti di evitare forme di iniziativa che creino problemi alla libera circolazione dei cittadini.
Il comitato nel ribadire che non intendere creare problemi a nessuno ma che, evidentemente, ora, dopo nove mesi, servono risposte che, se non sonoarrivate dal Governo uscente, il nuovo Ministro non avrà problemi ad assicurare almeno per la parte di ordinaria amministrazione che sono le due ordinanze necessarie alle iniziative d’urgenza già finanziate dalle dotazioni regionali e, per la Basilicata, anche da quelle nazionali.
Il Comitato sta continuando ogni contatto possibile con gli interlocutori istituzionali regionali e nazionali in queste ore ed in questi giorni mentre rimane il Presidio alle Tavole Palatine.
Le richieste di Terre Joniche sono chiare e sono state ribadite nel documento inviato ai Prefetti,: ora si attendeche vengano soddisfatte appena il nuovo Governo sarà insediato.
In considerazione degli sviluppi relativi alla soluzione della crisi a Romae nella previsione che il nuovo Governo si insedierà nei prossimi giorni il comitato si prepara a riprendere la mobilitazione da dove è stata interrottaquando la crisi è deflagrata. Il comitato era sulla SS Jonica nella corsia indirezione Nord quando ha interrotto la sua azione per dare tempo di avere risposte, e riprenderà un minuto dopo che il quadro sarà chiarito, esattamente da dove avevamo interrotto la protesta.
Prossimo appuntamento, dunque, è all’assemblea-manifestazione indetta alleTavole Palatine per giovedì 17 novembre alle ore 9.
Il comitato si riserva, nel caso in cui i tempi della soluzione della crisi e dell’insediamento del nuovo Governo dovessero cambiare, di modificare nelle prossime ore l’appuntamento.
Una cosa è certa: quando ci saranno i nuovi ministri e si saranno insediati se non arriveranno risposte, il comitato scenderà in strada ad attendere gli atti dovuti.