Si tratta di un’iniziativa finanziata dal Ministero dello Sviluppo agricolo e che ha come obiettivo specifico in primo luogo l’acquisizione di un’adeguata conoscenza delle tipicità agro-alimentari del territorio materano, ovvero di individuare quelli che sono i prodotti che possono essere definiti “tipici”, di conoscere la loro situazione produttiva e di prendere consapevolezza di quelle che sono le loro potenzialità di sviluppo. Una volta individuati i prodotti agro-alimentari tipici il progetto mira alla loro valorizzazione ed a garantire loro un aumento di visibilità, facendone da un lato la base di partenza per il potenziamento del turismo eno-gastronomico della provincia di Matera ed attivando dall’altro, un modello di sviluppo, al fine di recuperare la tradizione e la cultura locale ma anche di inserirla nei moderni circuiti di valorizzazione economica, attraverso forme, tecniche ed organizzazioni appropriate. Altro punto cruciale del progetto è la promozione di una corretta abitudine alimentare ed una sana igiene di vita per conoscere e prevenire malattie legate ad una cattiva alimentazione soprattutto nei soggetti in età adolescenziale.
“Il progetto – ha spiegato Nicola Buonanova, assessore alle Attività produttive della Provincia di Matera – è indirizzato a tutta la popolazione con particolare riferimento agli alunni e studenti delle scuole elementari e medie, nonché alle associazioni di categoria che saranno anch’esse coinvolte, le quali sono state convocate nella prossima settimana presso il mio assessorato. Ne divulgheremo le finalità su tutto il territorio, in tutte le scuole dove saranno coinvolti direttamente gli alunni delle classi quarta e quinta elementare. Oltre a fare delle lezioni teoriche ci saranno delle visite guidate nelle aziende per vedere da vicino come si producono i prodotti agro-alimentari, olio, pasta, vino, miele, prodotti lattiero caseari e salumi. Per i quali sono previste delle degustazioni.
La Provincia di Matera, a tal proposito – ha continuato l’assessore – ha sottoscritto un protocollo d’intesa con l’Ufficio scolastico provinciale. Abbiamo organizzato tre seminari per aree: mare, montagna e capoluogo di provincia. I lavori infine – ha concluso Buonanova – resteranno nel tempo grazie alla realizzazione di quattro filmati a carattere informativo – promozionale ed un Dvd. Ogni filmato avrà la durata si sette/otto minuti e riguarderà le più importanti aree della provincia.”
Entusiasta anche il presidente della Provincia, Carmine Nigro: “Teniamo molto – ha detto – ai produttori dell’agro-alimentare di qualità di cui il nostro territorio è ricco. Attuare un progetto con le scuole, significa portare nelle famiglie la cultura della buona e sana alimentazione basandosi sul consumo prevalente di prodotti tipici locali e alimentando difatti lo sviluppo di una filiera corta che metta direttamente in contatto le famiglie di consumatori con le aziende dei produttori. Tra l’altro – ha continuato Nigro – il progetto svilupperà esperienze dirette nelle aziende agricole attraverso la materiale visualizzazione dei procedimenti di produzione e di lavorazione dei progetti stessi. Noi ci auguriamo che con gli alunni delle scuole, questi appuntamenti siano frequentati anche dai genitori oltre che dagli insegnanti. Quindi – ha concluso – la conoscenza delle aziende può essere utile a creare la filiera corta”.
Gen 09