In nota congiunta il Coordinamento Lega-Salvini Premier Basilicata nelle persone di Antonio Cappiello Segretario Regionale Basilicata Lega- Salvini Premier e candidato capolista alla camera per Lega-Salvini Premier in Basilicata, Adriana Domeniconi Coordinatrice Donne Basilicata e candidata al Senato in Basilicata per Lega-Salvini Premier e Antonio Giordano ex Assessore alle politiche sociali del Comune di Matera ed oggi candidato al Senato per Lega-Salvini Premier Basilicata Lega Salvini Premier Basilicata porta alla luce per l’ennesima volta l’annoso caso disperato e drammatico di Marzio Muscatiello, affetto da disabilità motoria, residente a Matera, in Largo Giacomo Leopardi, 20 in affitto in una casa parcheggio comunale di 40 metri quadrati con nessun abbattimento di barriere architettoniche e quindi condannato ad una vita da recluso. Sintetizziamo di seguito la vicenda. Il Sig. Muscatiello, già poliomielitico, ha lavorato dal 1988 come videoterminalista presso l’Ufficio dei Tributi del Comune di Matera. Nel 2007 presenta domanda di infermità, dipendente da causa di servizio perché accusava assottigliamento del tendine alla spalla di tipo linfodegenerativo. La Commissione Medica di verifica, nominata a tale scopo, pronunciava giudizio di infermità di Tipo A per menomazione da Spalla Dolorosa dx da P.S.O. riconoscendogli ai fini di equo indennizzo, la tab. B di cui al DPR 834/81 che prevede un’unica invalidità del 20-10%
Nel 2009 sempre la Commissione Medica di verifica di Matera a fronte dell’aggravamento delle condizioni di salute del sig. Muscatiello, ne accertava la “non idoneità in maniera permanente ed assoluta al servizio d’Istituto “ poiché affetto da
• Cervico Lombalgia
• Insufficienza flebo-linfatica
• Disturbo nevrotico
• Morbo di Duplay scapolo omerale dx da PSO
Da questo momento con 25 anni di contributi, il Comune gli riconoscerà una pensione di anzianità di circa 700 euro/mese cui si è aggiunta, negli ultimi tempi, l’accompagnamento per circa 300/400 euro
Come si nota, anche in questa vicenda relativa al processo di accertamento e diagnosi della causa di servizio, c’è qualcosa che non torna…
A tutto ciò si aggiunga la condizione di segregato in casa, senza alcuna possibilità di poter usufruire del bagno né di raggiungere con la sedia a rotelle la camera da letto.
La moglie è disoccupata e senza redditi.
Abbiamo riscontrato e constatato che il Comune di Matera assegna una percentuale di infermità, se motoria del 50%, se mentale del 100%; quindi per quanto riguarda la prelazione di assegnazione delle case comuanli, questa, viene regolata e stabilita logicamente e legalmente secondo i criteri di percentuale maggiore di handicap.
Gli uomini e donne della Lega, al contrario di quelli dell’attuale giunta comunale e associati dimostrano con i fatti la sensibilità umana verso la gente e il bisogno sociale. Fatti del giorno riportano alla cronaca di Matera la sentenza del TAR che ordina lo sfratto da una casa parcheggio di un disabile solo perché aveva evidenziato l’invivibilita’ della stessa per le barriere architettoniche delle stesse. A tal proposito la delibera comunale impone che l’affittuario sostenga anticipando personalmente le spese per abbattere le barriere architettoniche; il rimborso, non totale, avverrà in un secondo momento. Come poteva accollarsi il Muscatiello tali oneri a proprio carico per una casa di proprietà comunale? Altresì si rileva che in passato sempre riguardo alle case parcheggio, il Comune di Matera non solo le assegnava a cittadini materani per una superficie di circa 45 mq, ma dopo un periodo di tempo l’Ente con oneri a suo carico accorpava due alloggi portando così la superficie a circa 90 mq per famiglie senza portatori di handicap concedendole a tempo indeterminato e snaturando per sempre lo spirito delle case parcheggio per le cui finalità le stesse erano state realizzate. In quel caso non risultavano neanche valutazioni di reddito o graduatorie pubbliche. Un Ente pubblico non può usare due pesi e due misure! Sarebbe opportuno ritirare immediatamente il provvedimento di sfratto, visto che stiamo parlando di un grave problema di vita per un portatore di handicap anche espressione di quella cultura sociale che ha permesso a Matera di essere nominata Capitale della cultura Europea 2019.
La Lega-Salvini Premier Basilicata sempre al fianco delle fasce più deboli e delle ingiustizie!
Nella foto Marzio Muscatiello