Assistiamo in questi giorni ad una nuova puntata della “telenovela Traffico nei Sassi”.
I recenti provvedimenti adottati dalla nuova amministrazione comunale ci sembrano dettati più dalla volontà di assecondare una promessa elettorale che da una analisi approfondita della situazione e dalla condivisone di scelte oculate.
Se la precedente amministrazione era stata criticata per le modalità di attuazione della ZTL nei Sassi, di cui abbiamo apprezzato il principio ispiratore, l’istituzione del senso unico e la modifica riguardante le modalità di parcheggio stanno ingenerando ulteriore confusione e scontento, a significare un decisionismo dall’alto, senza concertazione e coinvolgimento di tutti i soggetti interessati (operatori, residenti, associazioni).
Alla scelta del senso unico è seguita, sembra, anche l’abolizione del Pollicino, con l’eliminazione dell’unico mezzo di trasporto pubblico in servizio nei Sassi.
Ci chiediamo se con l’istituzione del senso unico si possa davvero fidelizzare e sensibilizzare i cittadini all’utilizzo di mezzi di trasporto collettivo o se, invece, si tratti di un estemporaneo tentativo senza un minimo di prospettiva per rilanciare, in città e nei Sassi, il tema della qualità ambientale e della riduzione di traffico.
Come si suol dire, il problema è più complesso e non riguarda solo i Sassi, ma l’intero centro storico, che ha bisogno di provvedimenti organici, della realizzazione di nuove aree di sosta in quegli spazi non ancora aggrediti dalla speculazione edilizia e di un nuovo progetto di sensibilizzazione culturale.
Già in passato avevamo richiamato l’amministrazione pubblica ad una maggiore azione di contenimento del traffico urbano, alla riduzione dei gas di scarico in città, alla promozione di modi e mezzi di trasporto meno inquinanti, nell’ottica di un miglioramento della qualità della vita urbana.
Insistiamo nel ritenere fondamentale l’aumento della attuale zona pedonalizzata nel centro storico, di concerto con i residenti e gli operatori economici, con i quali condividere le modalità di attuazione di un percorso che veda, in brevissimo tempo, l’ampliamento della Zona a Traffico Limitato del centro, Sassi compresi.
Occorre riprendere il discorso dello spostamento veicolare in città, comprendere quali iniziative mettere in atto per ridurre il traffico, quali misure adottare per aumentare l’uso dei mezzi pubblici.
ItaliaNostra Matera
Lug 10