Riceviamo e pubblichiamo la nota con cui i componenti di “Riscatto – Fronte Democatico” annunciano le dimissioni dal Partito Democratico.
A seguito del negativo risultato elettorale del 4 marzo rimettiamo il nostro mandato all’assemblea di Riscatto – Fronte Democratico che si terrà mercoledì 14 marzo.
Siamo stati eletti, a sostegno della candidatura di Vittoria Purtusiello, con le primarie del 3 dicembre 2017.
Abbiamo dato il nostro contributo per far ripartire, dopo anni di assenza, gli organismi dirigenti pur denunciando forzature regolamentari e azzeramento del pluralismo interno, nonostante i congressi avessero emesso verdetti netti.
Da maggio 2016, dalla inutile e sbagliata sostituzione della presidenza del consiglio con l’allargamento di maggioranza, si è operato sistematicamente per chiudere ogni spazio, per soffocare ogni diversità di opinione su rilevanti scelte politiche e di governo.
Nonostante tutto abbiamo deciso di restare. Di partecipare al congresso del 3 dicembre perché credevamo nel progetto politico del PD.
Ma il risultato del 4 marzo, circa 5 mila voti in meno rispetto ai 55 mila delle primarie del 3 dicembre, è un segno evidente che ci porta ad interrogarci sulla piena legittimazione che ancora abbiamo nel rappresentare tanti democratici lucani.
Le analisi che si sono alimentate a seguito del voto hanno rasentato il ridicolo con una inversione dei ruoli abbastanza pittoresca rispetto alle eventuali responsabilità del voto. Eppure i numeri sono chiari, nel 2008 il PD lucano era al 38% con 5 punti in più della media nazionale, nel 2018 al 16%, 2 punti sotto la media nazionale.
Siamo consapevoli che la lettura del voto non può avere solo una lettura regionale ma vi era la necessità, nelle ore successivealla sonora sconfitta, di dare segnali che aiutassero almeno a tracciare un percorso di reale comprensione di ciò che era avvenuto. Segnali che ci auguriamo giungano almeno sul piano nazionale dalla direzione di oggi che ci portino ad una gestione più collegiale del partito che vada oltre lo schema rigido delle componenti così come determinato dal congresso di aprile.
In Basilicata, il commento del segretario regionale Mario Polese è stato quello di un rinvio ad una ‘discussione approfondita’; una indicazione troppo debole rispetto alla forza del messaggio di cambiamento uscito dalle urne.
Si vota per le elezioni regionali a novembre e non crediamo sia possibile far trascorrere lentamente i giorni senza avviare concreti percorsi per la costruzione di un Centrosinistra largo e plurale, aperto alla società e capace di rinnovare, o almeno provare a farlo, un patto di futuro con la società lucana.
Con questo segnale forte vogliamo provare a dare una scossa affinché, per il tramite dell’assemblea regionale di Riscatto, tante democratiche e democratici possono pensare che c’è ancora spazio per costruire una Basilicata migliore.
Componenti Direzione Regionale
Piero Lacorazza
Fiorella Pompa
Vittoria Purtusiello
Maddalena Ditaranto
Felicetta Lorenzo
Rocchina D’Amico
Susanna Mereu
Valluzzi Nicola
Sperduto Donato
Lettieri Giovanni
Mancini Francesco
Esposito Domenico
Componenti Assemblea Regionale
Marilena Antonicelli
Roberto Logiudice
Rosa Giannone
Marina Sabbatella
Salvatore Lagrotta
Simona Laurino
Rocco Bochicchio
Maria Luisa Barbante
Alfredo Morfini
Corleto Maria Giovanna
Marcantonio Giovanni
Glisci Rossella
Calabrese Francesco
Allemma Margherita
Grippa Samuele
Carbone Rosa
Commissione di garanzia
Ottavio Cella