La Stagione Teatrale dedicata ai più piccoli “di fiaba in fiaba… il Teatro ricomincia dai bambini”, realizzata dal consorzio Teatri Uniti di Basilicata presenta una vera e propria tournèe per lo spettacolo “Roclò, il circo segreto degli oggetti abbandonati”. Sei tappe lucane, proposte in matinée per le scuole, alle ore 10:30: venerdì 16 marzo, al Teatro Hollywood di Policoro, lunedì 19 al Teatro Obadiah di Oppido Lucano e martedì 20 al Teatro Columbia di Francavilla; in pomeridiana per le famiglie: sabato 17, alle ore 18:30 presso l’ Auditorium Gervasio di Matera, domenica 18, alle ore 18:00 nel salone della chiesa dell’Immacolata di Irsina e mercoledì 21, alle 17:30, al Teatro Periz di Bella.
Roclò, il circo segreto degli oggetti abbandonati è uno spettacolo di e con Consuelo Conterno e Claudio Giri, che ne curano anche la regia con Giorgio Boccassi, è prodotto dalla Compagnia Claudio&Consuelo ed è consigliato ai bambini dai 5 anni di età.
Roclò è un vecchio termine piemontese: sono le cose inutili e ingombranti, ormai vecchie e destinate alla spazzatura. Sono roclò gli oggetti che i due protagonisti trovano ammucchiati disordinatamente sulla scena ma che porteranno gli spettatori verso luoghi incantati, perché anche l’oggetto più umile (un flacone di detersivo, una scopa, un ombrello) ha in sé la capacità di raccontare storie piene di meraviglia.
Ronnie e Camilla, figure clownesche il cui compito “ufficiale” è quello di sgomberare il teatro dall’immondizia, attraversano con gli occhi del clown le storie di tutti gli oggetti che incontrano, trasformandoli e utilizzandoli come curiosi insoliti strumenti per eseguire brani musicali, giocolerie, numeri di destrezza e altre divertenti diavolerie.
Così, da un’apparente confusione e da un susseguirsi di divagazioni, la musica, il racconto, la fantasia, l’arte del gioco e della giocoleria restituiranno ad ognuno degli oggetti rifiutati la dignità e la ragion d’essere, l’anima che gli permette di prolungare la propria vita prematuramente abbattuta dalla sindrome del consumismo, l’agente patogeno responsabile di inquinamenti ambientali e mentali.
L’approdo finale della storia è la necessità di una riduzione dei consumi inutili: gli oggetti riscattati grazie al contributo creativo di Ronnie e Camilla vivranno una nuova vita, diventando così “gli attori e le attrici del grande circo degli oggetti abbandonati, che girerà il mondo per raccontare un’altra storia, la storia di un futuro senza sprechi”.
La Stagione Teatrale “di fiaba in fiaba… il Teatro ricomincia dai bambini”, è realizzata dal consorzio TUB con il patrocinio della Regione Basilicata, del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del turismo, la collaborazione di tutti i comuni coinvolti e il prezioso contributo della BCC di Basilicata. Per maggiori informazioni e prenotazioni: Info&Tickets 0971.274704 e sito www.teatriunitidibasilicata.com.