“Nella giornata dedicata alle Donne, non potevo ricevere dono più bello, il presidente prof. Andrea Carandini, unitamente ai suoi auguri mi comunicava la nomina a Capo Delegazione FAI della Costa Jonica, riconoscendo l’entusiasmo e la dedizione, dei tanti volontari che con me si sono impegnati in questi anni. Così il 2018 appena all’inizio si rivela già un anno ricco di emozioni per noi, abbiamo creduto in questa opportunità e ci siamo impegnati nelle attività proposte da e con la Fondazione, sotto la magistrale guida della storica Delegazione di Matera e della Presidenza Regionale di Basilicata. La volontà di essere parte sempre più attiva degli eventi e non semplici spettatori ci spinge ad impegnarci in prima linea per la tutela e la valorizzazione del nostro patrimonio e da oggi più che mai contribuiremo, insieme a tutti coloro che vorranno affiancarci nell’entusiasmante e civile opera di “dare un futuro al nostro passato”.” Queste le impressioni, all’indomani della nomina, della neo Capo Delegazione FAI della Costa Jonica, da cui traspare passione ed entusiasmo, quei sentimenti che accomunano i tanti delegati e volontari che animano il nostro territorio lucano e che crescono ogni anno di più nella continuità con la missione istituzionale della Fondazione di tutelare, conservare e valorizzare il nostro patrimonio culturale, artistico e naturalistico. La neonata Delegazione, già dal nome si evince, si impegnerà a rappresentare e supportare un areale ricco di patrimonio ambientale–paesaggistico e storico–culturale, nonché archeologico, per questo saremo lieti di condividere il primo evento della nuova Delegazione, con una conferenza stampa di presentazione venerdì 23 marzo, alle ore 10,30 presso il Castello Aragonese di Bernalda, piazza San Bernardino da Siena. Con l’occasione saranno presentate le aperture delle Giornate FAI di Primavera, sabato 24 e domenica 25 marzo 2018, 13 siti in 6 dei Comuni della Delegazione FAI della Costa Jonica, grazie all’instancabile apporto dei volontari, lo straordinario impegno dei nostri giovani Apprendisti Ciceroni, la collaborazione degli Istituti Scolastici e con il patrocinio delle Amministrazioni Comunali e degli Enti interessati dalle aperture.