Le Associazioni di Donatori Volontari assumono il ruolo di Associazioni per la Salute Pubblica. Queste le conclusioni in sintesi del Convegno Medico Scientifico accreditato ECM e promosso in mattinata dalla Fidas Donatori Sangue Matera nella chiesa del Cristo Flagellato dell’ex ospedale San Rocco.
Pierfrancesco Cogliandro, vice Presidente Nazionale Fida, ha inquadrato il ruolo del volontariato nel complesso sistema sangue, fatto di norme e procedure che impongono una nuova struttura associativa che deve necessariamente spingersi sino al sistema qualità.
Sistema qualità della Fidas Basilicata sulla quale ha posto una particolare attenzione il responsabile Paolo Ettorre sollecitato dalla presentazione dei dati assolutamente incoraggianti con la quale la Dott. Clelia Musto Direttore del SIT dell’Ospedale San Carlo di Potenza ha voluto ribadire orgogliosamente il ruolo della Basilicata nel Sistema Sangue Nazionale.
I saluti non solo istituzionali ma di sostanza di Severino Montemurro Presidente OMCeO e della Presidente dell’Ordine degli Infermieri di Matera Dott.ssa Spagnuolo hanno fatto eco all’introduzione del Responsabile Scientifico Gerardo Silvano e da provocazione all’intervento dell’infermiere Prelevatore Domenico Sarubbi, intervento prettamente tecnico con il preciso scopo di presentare alla platea la storia e gli obiettivi futuri sotto l’aspetto scientifico che la Fidas Basilicata si pone.
La moderazione del convegno affidata a Francesco Salvatore Presidente Fidas Matera ha visto il ricordo di Angelo Di Verene co-fondatore della Fidas Basilicata (già ADVos Donatori Sangue) e Direttore della Banca del Sangue dell’Ospedale di Matera. Un percorso che ha ribadito la storia ormai quarantennale (1979 – 2019) della Fidas Basilicata con un crescendo di responsabilità che oggi indica l’Associazione come parte integrante di un sistema circolare che vede al centro il ruolo dei donatori e dei riceventi.
“Un ottimo inizio della nuova storia di formazione ed informazione continua della Fidas – ribadisce il Presidente Fidas Matera Francesco Salvatore – l’esperimento dell’Academy è pienamente riuscito. I temi trattati e gli spunti di riflessione, considerando la platea presente con Amministrazioni, Tecnici, Medici, Infermieri e Volontari, ci stimola ad avviare altre organizzazioni di eventi puntando al coinvolgimento non solo degli addetti ai lavori ma anche e soprattutto dei donatori”.
Piena soddisfazione da parte degli organizzatori sia per la partecipazione che per la qualità degli interventi. Prosegue senza sosta l’attività dell’associazione materana che nei prossimi giorni getterà le basi per gli eventi di diffusione della cultura della donazione del sangue e della solidarietà.
Nel 2017 sono state 6.200 le unità di sangue e plasma raccolte dalla Fidas di Basilicata con un incremento del 15% rispetto all’anno precedente.Le donazioni sono arrivate grazie all’impegno di 8.700 soci. I dati sono stati diffusi a margine del convegno dal presidente della Fidas Matera, Francesco Salvatore.
La fotogallery del convegno (foto www.SassiLive.it)