Primo appuntamento del 2009 per il Città dei Sassi Opera Festival, rassegna lirico-teatrale al suo terzo anno di programmazione. Sull’onda del successo della serata di Gala che, a dicembre, ha dato il via all’apprezzato cartellone organizzato dall’associazione Lucania Arte Teatro di Matera, ideato dal maestro Enzo Di Matteo, domenica 18 gennaio nell’Auditorium del Conservatorio, con inizio alle 20,30 (biglietto 8 euro), sarà eseguito il Concerto in fa minore BWV 1056 di Johann Sebastian Bach.
Nella stessa serata sarà dato spazio al bel canto, scopo principale della rassegna, con l’interpretazione di un’Aria per soprano, pianoforte e orchestra di Wolfgang Amadeus Mozart e, per finire, sarà proposto il celebre Gloria in re maggiore RV 589 di Antonio Vivaldi per mezzosoprano, soprano, coro e orchestra.
Le musiche saranno eseguite dall’Orchestra da camera “Egidio Romualdo Duni”. Il coro è quello della Polifonica Materana “Pierluigi da Palestrina” diretta dal maestro Carmine Antonio Catenazzo. I solisti sono i soprani Chiara Bicchierri e Francesca Pipitone, il mezzosoprano Loriana Castellano. Al pianoforte si esibirà il maestro Enzo De Filpo.
È possibile acquistare in prevendita i biglietti e gli abbonamenti al box office Quadrum, in via Lucana n.87 a Matera (tel. 0835.334859 – 320.6338008).
PROGRAMMA
Il Concerto in fa minore BWV 1056 di Johann Sebastian Bach è il più breve dei concerti del grande compositore tedesco. La composizione è in puro stile italiano, e in questo indulge alla cantabilità rispetto alle tipiche costruzioni polifoniche bachiane dei concerti più ampi, ed ha una struttura molto semplice, presentandosi con un materiale tematico elaborato in maniera molto concisa. La critica concorda che si tratta di una trascrizione di un concerto per violino in sol minore e, come tale, è stato riconosciuto più volte nelle sue ricostruzioni.
L’Aria per soprano, pianoforte e orchestra di Wolfgang Amadeus Mozart che sarà eseguita nel corso della serata comprendono è una pagine immortale tratta dal noto e vasto repertorio composto dal genio di Salisburgo.
Il Gloria in re maggiore RV 589 di Antonio Vivaldi, è una delle sue composizioni più famose. È
un’opera sacra indipendente, ossia che non fa parte di nessuna messa completa, come del resto tante "sezioni" staccate che Vivaldi scrisse e che non raggruppò mai in delle Messe complete. Il “Gloria in re maggiore” si compone di dodici pezzi, tre dei quali risultano solistici: il terzo, Laudamus te, il sesto, Domine Deus, il decimo, Qui sedes ad dexteram. Uno dei brani, l’ottavo, Domine Deus, Agnus Dei, è in forma responsoriale, per voce solista e coro. Tutti gli altri sono esclusivamente corali.
PROSSIMO APPUNTAMENTO
Sabato 31 gennaio – Terza Rassegna Cori d’Opera: in programma brani celebri del repertorio romantico per coro e cantanti solisti (Auditorium del Conservatorio, inizio ore 20,30 – biglietto 8 euro).