Anche per il turismo rurale della Collina Materana la neve di primavera, arrivata così improvvisa da cogliere tutti impreparati, è solo disagio ed isolamento e non opportunità e attrazione turistica. Ne sa qualcosa l’operatore agrituristico Nino Miseo, titolare de La Dimora Tre Cancelli, letteralmente sommersa dalla neve che da queste parti ha raggiunto sino a un metro d’altezza. Peccato – sottolinea l’operatore insignito del Premio Thalia 2017 per l’originale ed innovativa proposta di ospitalità turistica di charme – che a differenza di tante altre parti d’Italia e del Mondo solo da noi la neve non possa diventare richiamo dei tanti appassionati del nostro stupendo paesaggio rurale ed ambientale, ancora più fascinoso con la neve, ma che certamente non possono avventurarsi a raggiungerci. Non voglio sottovalutare l’eccezionalità dell’evento del primo giorno di primavera. Solo che per chi punta a destagionalizzare e quindi a non riempire camere, ristoranti, attività ricettive solo l’estate o nei fine settimana, la neve è una grande opportunità sprecata. Per la collocazione della Collina Materana come di altre aree della provincia la vicinanza con il turismo di prossimità in particolare pugliese ma anche campano è un elemento da sfruttare tanto più che nelle regioni vicine la neve è una rarità e comunque non offre alcuna possibilità di attività turistica. Sarebbe sufficiente – afferma Miseo – attrezzarsi per liberare le strade ed evitare l’isolamento.
A Tre Cancelli l’ospitalità del turismo rurale di charme segna la sua prima esperienza lucana. E’ un’offerta di ospitalità – sottolinea il Centro Studi Turistici Thalia – molto diffusa in tante regioni italiane dove specie l’agriturismo di charme ha accanto a sè anche una agricoltura di alta qualità, capace di produrre specialità tipiche del territorio nel pieno rispetto delle tradizioni coniugando lusso con genuinità. Da noi invece è una novità per un target specifico attraverso un taglio organizzativo che comunque resta coerente con le testimonianze più nobili della ruralità, la valorizzazione culturale della vacanza e il rispetto del paesaggio e dell’ambiente e rivolto a chi non si accontenta della tradizionale formula dell’agriturismo. Fattore determinante per la vacanza di charme è la storia dei proprietari. E la Dimora Tre Cancelli è legata alla storia di Nino Miseo, tricaricese, che vanta una lunga esperienza internazionale nell’industria della ricettività. Da qualche tempo ha deciso di tornare a Tricarico per dedicarsi alla Dimora, immersa in un bosco incontaminato di 800 ettari di querce e cerri, con camere arredate in stile etnico, con mobili in legno massello realizzati a mano da abili artigiani, tutte dotate di balcone con vista panorama, di televisore, cassette di sicurezze e wi-fi gratuito. E ancora il Club 33 Disco bar, arredato anch’esso in stile afro, il posto ideale per trascorrere la serata, assaporando cocktail esotici accompagnati da gustosi snack e piatti preparati dagli chef.
Mar 22