A conclusione della seduta del Consiglio Comunale sul Bilancio, il Sindaco di Matera sente la necessità di esprimere alcune considerazioni sui rilievi avanzati nel corso dei lavori. Le riportiamo integralmente di seguito.
E’ falso che non esistono risorse per affrontare le necessità del verde pubblico, dello sfalcio dell’erba, della potatura degli alberi e della gestione dei bagni pubblici i cui servizi sono comunque assicurati fino ad aprile.
Subito dopo l’approvazione del Bilancio, così come concordato con il Dirigente e l’Assessore al ramo, utilizzando le risorse rivenienti dall’ultima Legge di Bilancio Statale, saranno garantiti, previa selezione pubblica e per un biennio, tali servizi.
Infatti sono disponibili risorse che garantiscono tale scelta.
Nel frattempo saranno utilizzati risorse rivenienti dalla tassa di soggiorno per traghettare il servizio fino a nuovo appalto.
Quanto al personale non sono accoglibili le illegittime indicazioni del consigliere Paterino perché sconfessate dal parere negativo del Dirigente del Settore Personale, dal Dirigente del Settore Finanziario e dai Sindaci revisori.
Rimane quindi ferma la volontà dell’Amministrazione di operare, entro il 2019, l’assunzione di 20 unità, per fronteggiare l’esodo, inesorabilmente iniziato nel 2015 e che, al 2019 vedrà il pensionamento di 70 dipendenti.
Appare quindi evidente la necessità di tale scelta per non trovare il Comune in una condizione di totale inadeguatezza funzionale, anche in ragione delle qualifiche di livello superiore interessate dall’esodo.
Infine il Sindaco, in riferimento alle disinvolte e calunniose affermazioni del Sen. Tito Di Maggio, si riserva di rispondere dopo che il rappresentante materano a Palazzo Madama avrà il dovere di relazionare sul lavoro compiuto in favore della Città e del territorio lucano nei suoi 5 anni di gioioso soggiorno romano.
Mar 28