Il presidente dell’associazione Matera Due Sassi, Rolando Giampietro, ha inviato una lettera al Prefetto di Matera Antonella Bellomo per promuovere un incontro in cui sollecitare le Autorità governative per l’Adozione del Potere Sostitutivo verso la Regione Basilicata, inadempiente all’Accordo di Programma sottoscritto con il Governo Nazionale che allaccia Matera a Bari tramite Rete Ferrovie Italiane.
Di seguito la nota integrale inviata alla nostra redazione e la nota inviata al vice sottosegretario Salvatore Nastasi.
Rolando Giampietro: “Matera: petra tombale o sviluppo del Sud”
Nell’ambito di iniziative proprie dell’Associazione Matera Due Sassi, il Presidente Rolando Giampietro in data 5 febbraio scorso, ha chiesto al Prefetto di Matera Antonella Bellomo di poterLa incontrare per sollecitare le Autorità governative l’Adozione del Potere Sostitutivo verso la Regione Basilicata,inadempiente all’Accordo di Programma sottoscritto con il Governo Nazionale che allaccia Matera a Bari tramite Rfi e all’iscrizione della Città dei Sassi nei Programmi Operativi di Sviluppo e Coesione Regionale, mentre mantiene lo scartamento ridotto FAL a scapito dell’accesso ai Beni Culturali e la Capitale della Cultura Europea 2019.
Puntualmente in data 9 Febbraio 2018 presso la Sede Prefettizia ha avuto luogo l’incontro tra la Dottoressa Antonella Bellomo, presente il V. Prefetto Alberico Gentile, e il Presidente dell’Associazione con il Segretario Prof. Remo Terrone, per renderla edotta sullo stato di povertà e di disagio delle popolazioni materane per l’assoluta mancanza d’infrastrutture e quindi sulla asseverata necessità di realizzare la“ferrovia dei cittadini europei”, voluta dai materani e Deliberata dagli Enti Sub-Regionali di Basilicata e Puglia e non la FS Ferrandina Scalo Borgo La Martella, inconsistente, costosa e improduttiva.
Nel corso della seduta è stato evidenziato il lavoro svolto dal Comitato PRO FS nell’affrontare le tante problematiche connesse alla volontà politica di mantenere in stato d’isolamento la Città e che l’attento studiod’insigni progettisti consente il superamento definitivo dell’emarginazione di Matera e del Sud,mediante il collegamento diretto della Dorsale Jonica ai Corridoi Adriatico e Otto, che riduce distanze, tempi di percorrenza e costi di trasporto, attivando commesse e numerose decine di migliaia di nuovi posti di lavoro. L’unico che permette l’uscita definitiva di Matera dallo stato d’isolamento, reso ancora più urgente e improcrastinabile dopo la sua designazione a Capitale della Cultura Europea 2019.
Ma la Prefetta Dottoressa Bellomo,messa al corrente sulle reali necessità di un sistema di trasporto ferroviario interregionale moderno e competitivo con quello su gomma, ampiamente illustrato dal Dott. Giampietro, deciso all’unanimità dal Gruppo di Lavoro, prima Matera-Bari, composto da rappresentanti di Regione Basilicata, Provincia e Comune di Matera, e FS, che studiò i problemi trasportistici di Matera, condiviso dal Ministro Di Pietro/RFI,e dalla Commissione Europea soprattutto per lo spostamento veloce merci/passeggieri in ambito europeo ed oltre da Sud verso Nord ed Est e viceversa, non si è pronunciata.
Inoltre, pur avendo mostrato interesse per l’allacciamento di Matera a Bari, ha sostenuto di non avere alcun potere per poter intervenire e neanche farsi carico di sollecitare gli Organi competenti, per favorire un riscontro alle nostre numerose denunce inviate e per spirito di servizio verso oltre diecimila cittadini, sottoscrittori di Petizione, inviata alle Camere del Parlamento Italiano,
Infine è stato proposto di chiedere almeno un riscontro alle Autorità governative che già conoscono i gravi problematiche attanagliano le nuove generazioni lucane, che, prive di lavoro e senza alcuna prospettiva,sono costrette ad emigrare abbandonando i paesi d’origine, ma è stato ribadito che per noi è più importante l’intervento di un politico locale.
Non essendo stato verbalizzato, quanto esposto,si è chiesto e ottenuto l’apposizione della firma e il timbro sull’Istanza d’Incontro.
Prima di congedarci dalla Prefetta e dal Dirigente V. Prefetto Sig. Alberico Gentile il Presidente dell’Associazione Giampietro Rolando ha consegnato la Nota del 1°.12.2017 inviata al V. Sottosegretario Generale di Governo Avv. Nastasi Salvatore, domandando di poter interloquire presso la Sede della Prefettura in Sua presenza.
Di seguito anche la nota inviata dal presidente dell’associazione Matera Due Sassi, Rolando Giampietro a Salvatore Nastasi, Vice Sottosegretario Generale e coordinatore dei progetti nazionali di Matera 2019.
Oggetto: Matera Capitale della Cultura Europea 2019 in RFI.
Ill.mo Signore,
lo scrivente Dr. Rolando Giampietro, Presidente del Comitato PRO FS a Doppio Binario Veloce Metaponto-Matera-Altamura-Grumo Appula (Bari),chiede di poterLa incontrare al più presto possibile,per illustrare il progetto di collegamento della Città dei Sassi a Bari tramite RFI. Allacciamento ferroviario innovativo prioritario e strategico per l’accesso di turisti e studiosi della Millenaria Civiltà Rupestre Materana, previsto dallo Statuto della “Fondazione Matera 2019”, in linea con l’emendamento all’art.7 del Contratto istituzionale di sviluppo di Matera Capitale 2019, attingendo al finanziamento FESRdi €. 37.171.409,94.
Inoltre, risulta acquisita la disponibilità del Presidente della Regione Puglia Giudice On.le Michele Emiliano, interessato anche dallo scrivente,al cofinanziamento dell’arte con 40 milioni di €uro.
Un’occasione storica e irripetibile da non disperdere, per abbattere l’isolamentodelle popolazioni Appulo-Lucane dal resto del Paese.
Si ringrazia, restando in attesa di gentile riscontro anche per le vie brevi.
Il presidente dell’associazione Matera Due Sassi, Rolando Giampietro
Ma questi quanto sono imbecilli!?! Cioè ora che finalmente stanno ultimando la Matera Ferrandina se ne escono con un DOPPIO BINARIO metaponto matera!?! Ma in che mondo vivono! Abbiamo lottato anni per o nostri diritti ed ora vorrebbero far saltare tutto!??! Prima di tutto la matera ferrandina oltre ad andare verso bari è già essa una matera metaponto. Secondo il progetto è proseguirla verso bari. Ora che manca poco se ne escono con fantasie faraoniche!
A me sa un po da gente che mette casini proprio per non far realizzare nulla! Finitela per favore che fare solo male alla città!