Un bel pubblico e grandi emozioni al teatro Duni di Matera per il ritorno sul palco della cantante israeliana Noa, richiamata dal direttore artistico Saverio Vizziello per la rassegna “Matera in musica 2011- 2012”. Noa, che si è presentata “total white” e ha chiuso il concerto con un abito da sera di colore azzurro, si è esibita con l’Orchestra della Magna Grecia, magistralmente diretta da Piero Romano. Per cento minuti il pubblico che ha partecipato al concerto è rimasta incantata da una voce strardinaria, che fa vibrare il cuore. La selezione musicale proposta per il concerto abbraccia diversi stili musicali di tutto il mondo: jazz, rock americano e sonorità del medioriente si fondono in un genere unico che Noa riesce in maniera naturale ad esaltare attraverso un viaggio che parte dallo Yemen, territorio in cui sono nati i suoi genitori prima di trasferirsi in Israele e raggiunge Napoli. Un concerto intenso, ricco di suggestioni, decisamente multietnico, che ha rispecchiato la personalità di un’artista nota sopratutto al grande pubblico per aver cantato “Beautiful that way”, celebre colonna sonora scritta da Nicola Piovani per il film “La vita è bella” di Roberto Benigni, ciliegina sulla torta della sua performance musicale nel gran finale dei tre bis in scaletta. E dopo aver dimostrato al pubblico di essere bravissima anche ai bonghetti, nell’ultimo brano Noa chiude il concerto di Matera con l’Ave Maria in versione acustica, accompagnata dallo storico chitarrista Gil Dor.
Michele Capolupo
la fotogallery del concerto di Noa al Duni di Matera (foto www.sassilive.it)