Il Matera incassa la seconda sconfitta consecutiva nel match casalingo contro il Rende. Di seguito le pagelle di Tommaso Taccardi
Tonti 6,5. Portiere che, al pari di Golubovic, meriterebbe una maglia da titolare. Sempre concentrato e attento alle conclusioni avversarie, bene anche con i piedi e nelle uscite. In alcune circostanze è stato miracoloso come al 30′ su Gigliotti lanciato a rete tutto solo grazie ad uno svarione di De Franco e Di Sabatino. Tra i più positivi.
Di Sabatino 5,5. In difficoltà con gli avanti avversari. Qualche sbavatura di troppo in partita anche in appoggio ma si batte anche e, soprattutto, dal punto di vista fisico.
De Franco 5 Non proprio la sua migliore prestazione. Spesse volte in ritardo ed in affanno con gli avanti calabresi, un suo intervento fuori tempo permette a Vivacqua di involarsi solo davanti a Tonti nell’occasione del gol di Gigliotti che deciderà la partita.
Gigli 5,5. Prestazione non all’altezza delle sue potenzialità. Soffre, in alcune circostanze, la pressione avversaria, poco lucido sul da farsi ma abile, al 19′, di testa, ad indirizzare una palla servitagli da Di Livio all’incrocio dei pali. Miracoloso, nella circostanza, il portiere ospite. Dal 72′ Urso (6,5) prende il suo posto e cambia il volto della gara dando qualità nella zona nevralgica del campo mettendo in difficoltà il sistema difensivo Calabrese. Conclude anche pericolosamente a rete al 90′ ma De Brasi gli nega la gioia del gol.
Salandria 6,5. Lavoro prezioso e redditizio per la squadra. Mai immobile e sempre al servizio dei compagni di squadra, spostato più volte a partita in corso, si rende sempre utile fino al novantacinquesimo, minuto in cui, l’arbitro, decreta la fine del match.
Maimone 6,5. Anche il giovane centrale materano si distingue per il gran correre, cerca di dare il suo apporto e lo fa mettendoci tanta quantità con un pizzico di giusta qualità. Alcune piccole sbavature non possono compromettere la sua prestazione che è stata senza dubbio positiva.
De Falco 5,5. Rientrava dal primo minuto dopo tanto tempo, si impegna, dà il suo valido contributo ma da lui, i tifosi, si aspettano di più. Parecchi errori di “misura” in partita e qualche lancio di troppo sbagliato, fanno si che, la sua prestazione, non sia stata tra le migiori. Dall’86’ Cedric (s.v.)
Sernicola 6. Ci ha abituati a prestazioni migliori. Suda la maglia impegnandosi ma non riesce ad incidere come in altre circostanze. Poco prima del triplice fischio finale manca, di testa, il gol del pari.
Tiscione 5. Impalpabile. Evidentemente non stava bene tant’è che al 56′ ha avuto un mancamento accasciandosi a terra e facendosi sostituire dopo due minuti di soccorsi dal brasiliano.
Sartore (6) che ha cercato di pressare i portatori di palla avversari dando rapidità al reparto avanzato. Arriva anche alla conclusione insidiosa all’83’ ma il portiere avversario devia in angolo il suo diagonale.
Di Livio 7. Si da un gran da fare. Bene nella trequarti sia in fase di copertura, sia in quella di rilancio e di rifinitura. Senz’altro un’altra bella partita per il figlio d’arte scuola Roma. Cala un po’ negli ultimi minuti di gara ma dopo aver dato tutto.
Casoli 5,5. Piccola flessione per Jack Casoli. Ci si aspetta di più da lui dopo che lo stesso ha abituato bene i tifosi del Bue con prestazioni positive. Impiegato come punta centrale non da il suo solito apporto pur concludendo a rete in più circostanze e rendendosi, di conseguenza, pericoloso. Con tanti giovani in campo nella sua squadra, il Jolly biancazzurro, poteva e doveva fare meglio.
All. Auteri 6. Ritorna al suo amato 3-4-3, un 3-4-3 molto duttile che somiglia molto più ad un 3-4-2-1 con una squadra, o meglio, con ciò che rimane di una squadra, imbottita di tanti giovani che non sfigurano affatto. La partita la fa il Matera, è vero, ma alcune azioni pericolose le mettono in atto gli avversari. Sconfitta che fa male sopratutto al morale. Stupisce la scelta di non schierare Urso dal primo minuto nonostante Maimone non abbia sfigurato. Casoli in avanti, è apparso sprecato ma la rosa, al momento è quella da qui fino alla fine del campionato e, salvo clamorosi sviluppi, bisognerà fare di necessità virtù.
Nella foto www.SassiLive.it il Matera schierato contro il Rende