“La necessità di mettere in sicurezza la rete viaria regionale al fine di garantire l’incolumità fisica delle migliaia di cittadini, soprattutto automobilisti e pendolari, che quotidianamente percorrono le strade lucane, garantendo così l’accessibilità dei territori e l’effettivo esercizio deldiritto alla mobilità da parte dei cittadini”.
E’ il tema della conferenza stampa che si è tenuta questa mattina nella sala Mediofor del Palazzo della Giunta regionale di Basilicata e nella quale il Vice presidente del Consiglio regionale della Basilicata Michele Napoli ha illustrato i contenuti della mozione “Strade Sicure“ di cui lo stesso Napoli è primo firmatario.
“Dopo l’ondata eccezionale di maltempo che ha investito la nostra regione nel mese scorso”, ha affermato Napoli “ si sono acuiti i disagi alla viabilità regionale e pensiamo sia doveroso da parte della Giunta regionale predisporre un Piano straordinario di manutenzione e miglioramento delle rete stradale provinciale e comunale che a tutt’oggi versa in grave stato di abbandono, degrado e precarietà”.
“A tal fine – ha spiegato il neo Vice Presidente del Consiglio regionale – sarebbe opportuno impiegare le risorse del Fondo Sviluppo e Coesione del nuovo ciclo di programmazione 2014-20, che sono destinate al riequilibrio economico e sociale tra le diverse aree del Paese e che per effetto di una delibera CIPE del 14 aprile 2017 destina oltre 6 miliardi di euro alle infrastrutture stradali”.
“ Un modo concreto”, ha aggiunto Napoli “ Con cui limitare i disagi dei cittadini delle comunità locali, non lasciando soli sindaci ed amministratori locali, impegnati in uno sforzo straordinario per garantire la sicurezza della viabilità nonostante l’assenza di risorse adeguate alle esigenze di manutenzione di una rete stradale che si estende per quasi 4000 km”.
All’ incontro con la stampa hanno preso parte anche il consigliere comunale di Albano di Lucania Vito Tammone ed il consigliere comunale di Satriano di Lucania Antonio Iallorenzi, che hanno posto l’accento sulla opportunità di rendere efficiente lai viabilità secondaria al fine di valorizzare le attrazioni turistiche regionali e favorire lo sviluppo economico delle comunità locali.
