La Camera del lavoro di Potenza ha istituito l’osservatorio “Industria e appalti” che vede come responsabile Emanuele De Nicola della Fiom Cgil Basilicata.
Gli appalti pubblici e privati, oltre a costituire il luogo dove potenzialmente si annidano i germi dell’illegalità rappresentano, oggi, l’emblema dello svilimento e dell’impoverimento del lavoro. Il ricorso al massimo ribasso, il mancato rispetto della clausola sociale, la mancata applicazione dei contratti collettivi nazionali di lavoro di riferimento, con il conseguente dumping contrattuale, la non piena tutela dei lavoratori in caso di mancato pagamento da parte dell’impresa appaltatrice sono solo alcune delle criticità che le categorie riscontrano nella quotidiana gestione delle vertenze che scaturiscono dagli appalti.
Questi alcuni dei temi che vedranno impegnato l’osservatorio per elaborare una proposta di legge regionale e/o protocolli d’intesa in materia di concessioni e appalti pubblici e privati di lavori, forniture e servizi. I problemi annessi ai cambi di appalto nella nostra regione riguardano trasversalmente diversi settori: dalla manutenzione alle pulizie e ai servizi in sanità, dal petrolio (Eni e Total) all’edilizia.
“Occorre mantenere alta la guardia – afferma Emanuele De Nicola – affinché vengano tutelati i diritti dei lavoratori, la qualità dei servizi e la trasparenza come nel caso della sanità, e la tutela del territorio come nel caso del petrolio. Ecco perché una legge regionale e dei protocolli di intesa non solo sono auspicabili ma sono una priorità per garantire i livelli occupazionali, la parità di salario e standard elevati di qualità ed evitare il dumping contrattuale”.