Il 10 aprile è un giorno speciale per la Polizia di Stato. All’insegna del tema “Esserci Sempre”, è stato celebrato anche quest’anno l’Anniversario della fondazione avvenuta nel 1852.
Le cerimonie, che si tengono in tutta Italia, costituiscono anche l’occasione per ricordare quanti non ci sono più e stringerci intorno alle loro famiglie.
I dati, i numeri e i risultati raggiunti costituiscono la cartina di tornasole dell’impegno di oltre 98 mila uomini e donne in divisa; per ognuno di loro il consuntivo di un anno passato al servizio della Nazione.
E’ quindi una celebrazione in cui si mescolano l’innovazione e la tradizione, il ricordo di quanti appartenevano alle vecchie generazioni e la spinta verso il futuro dei giovani poliziotti che indossano la divisa da pochi mesi.
La celebrazione è l’occasione per riaffermare la vocazione della Polizia di Stato di operare al servizio dei cittadini e delle istituzioni democratiche. Anche a Matera la cerimonia per il 166° anniversario della fondazione della Polizia di Stato si è svolta presso il cortile operativo della Questura di Matera.
Alla presenza di autorità, cittadini e di una delegazione dell’A.N.P.S. – Associazione Nazionale della Polizia di Stato, le celebrazioni hanno previsto due momenti, il primo in mattinata con la deposizione di una corona di alloro in memoria dei Caduti della Polizia di Stato. Alla cerimonia hanno partecipato il Prefetto Antonella Bellomo, il Vescovo Monsignor Pino Caiazzo, il Questore Paolo Sirna e un gruppo di agenti della Polizia di stato;
La cerimonia pubblica si è svolta nel pomeriggio nel cortile interno della Questura, nell’occasione aperto ai cittadini, alla presenza delle autorità civili e militari nonché di una delegazione dell’ANPS – Associazione Nazionale della Polizia di Stato con il proprio labaro.
La consegna degli attestati di merito al personale distintosi in attività di servizio costituisce un momento di riconoscimento del valore e dell’abnegazione degli appartenenti alla Polizia di Stato impegnati a garantire la legalità e la sicurezza al servizio dei cittadini.
All’ingresso è stato allestito uno stand dove sarà possibile vedere da vicino alcuni strumenti in uso alla Polizia Scientifica e alla Polizia Stradale e ricevere gratuitamente il numero di aprile della rivista ufficiale della Polizia di Stato “Polizia Moderna”.
Risultati dell’attività svolta nella Provincia di Matera dal 1 aprile 2017 al 31 marzo 2018
Nel periodo di riferimento l’attività svolta dalla Polizia di Stato ha prodotto risultati soddisfacenti, tanto che Matera continua ad essere considerata tra le città più sicure d’Italia.
Notevole è stato l’impegno profuso dalla Questura sotto il profilo della tutela dell’ordine pubblico per assicurare il pacifico e sereno svolgimento delle numerose manifestazioni di vario genere (politiche, sociali, sportive, religiose, culturali, di spettacolo, etc.), con la collaborazione fattiva delle altre Forze di Polizia: Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia Penitenziaria nonché dei corpi di Polizia Locale e Provinciale. Tra gli eventi di particolare rilievo si ricordano la visita delle delegazioni dei ministri delle Finanze e i governatori delle banche centrali dei Paesi del G7, la visita del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, le visite del Presidente del Consiglio dei Ministrie di altri rappresentanti di Governo, i festeggiamenti in onore di Maria SS. della Bruna, nonché le recenti consultazioni elettorali politiche.
Ulteriore significativo impegno per l’ordine pubblico è derivato dai numerosi incontri sportivi di calcio e di basket delle locali compagini, con squadre talvolta connotate da una tifoseria vivace e rivale di quella materana.
Sono stati predisposti attenti e complessi servizi di ordine e sicurezza pubblica in occasione di manifestazioni di protesta dettate dalla perdurante crisi dell’apparato produttivo con conseguenti riflessi negativi sui livelli occupazionali.
In tali circostanze, spesso la Polizia di Stato è stata chiamata a svolgere un ruolo di mediazione con le rappresentanze sindacali e con gli stessi lavoratori onde evitare che l’inasprirsi dei conflitti degenerasse in atti violenti.
Rinnovato impulso è stato conferito all’azione di prevenzione e di contrasto dei reati in genere, sia mediante un’intensificazione dei servizi di controllo del territorio, sia attraverso accurate indagini, concluse con alcune operazioni di polizia giudiziaria.
L’attività di prevenzione e repressione è stata efficacemente svolta dall’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura e dei Commissariati distaccati di P.S. di Pisticci e di Policoro, nonché delle pattuglie della Polizia Stradale.
Servizi di ordine pubblico e di vigilanza 2.067
Arresti e denunce
Persone arrestate 46
Persone denunciate a piede libero 233
Controllo del territorio
Pattuglie impiegate 3.630
Veicoli controllati 8.682
Persone controllate 15.326
Infrazioni C.d.S. rilevate 384
Patenti ritirate 11
Carte circolazione ritirate 48
Soccorsi prestati 2.122
Servizi straordinari di controllo del territorio
(anche con l’ausilio anche del Reparto Prevenzione
CrimineBasilicata di Potenza) 52
Sequestri sostanze stupefacenti
Marijuana gr. 6.440,49
Hashish gr. 529,4
Cocaina gr. 316,6
Droghe sintetiche (metanfetamine) gr. 5,22
Polizia di prevenzione
Persone sottoposte sorveglianza speciale di P.S.
su proposta del Questore 2
Persone sottoposte ad avviso orale 45
Persone sottoposte a rimpatri con F.V.O. 54
Daspo 13
Ammonimenti per stalking 4
Persone segnalate al Prefetto per possesso di
sostanze stupefacenti 11
Controlli a persone sottoposte a misure cautelari, alternative e di prevenzione (detenzione domiciliare, affidamento in prova ai Servizi Sociali, arresti domiciliari, sorvegliati speciali, libertà vigilata) 4.859
Polizia Scientifica
Interventi per sopralluoghi tecnici 70
Persone sottoposte a rilievi foto-dattiloscopici 1.174
Riprese videofotografiche durante servizi di O.P. 60
Comparazioni fisiognomiche 2
Estrapolazione dati da sistemi videosorveglianza 10
Analisi speditive sostanze stupefacenti 48
Assunzione di campioni biologici (DNA) 9
Ufficio Minori
Istruzione pratiche di adozione e/o affidamento 11
Deleghe dell’Autorità Giudiziaria minorile 8
Ispezioni alle Comunità per Minorenni 10
Polizia amministrativa
Sanzioni amministrative 1
Persone denunciate all’A.G. 8
Controlli amministrativi (su agenzie di affari, esercizi pubblici, attività commerciali, circoli ricreativi, guide turistiche abusive, etc.)
135
Ufficio Immigrazione
Permessi di soggiorno rilasciati/rinnovati 3.652
Richiedenti asilo politico 270
Stranieri espulsi di cui: 19
– Rimpatri volontari 2
– Accompagnamenti alla frontiera 1
– Accompagnamenti a CIE 1
– Ordini del Questore 19
Ufficio Passaporti
Passaporti rilasciati 2.498
Ufficio Armi
Porto di fucile rilasciati/rinnovati 666
Ufficio Licenze
Dinieghi e revoche licenze porti di fucile 21
Rilascio licenze raccolta scommesse 17
Rilascio licenze commercio oggetti preziosi 16
Rilascio/Rinnovo licenza vendita armi 3
Vendita/noleggio video 8
Autorizzazione impiego gas tossici 3
POLIZIA STRADALE
pattuglie impiegate 1.372
veicoli controllati 8.611
persone controllate 8.692
infrazioni CdS rilevate 4.781
patenti ritirate 135
carte di circolazione ritirate 109
punti patente decurtati 5.056
soccorsi prestati 85
POLIZIA FERROVIARIA METAPONTO
servizi scorta ai treni 172
vigilanza in stazione – pattuglie 342
persone arrestate 1
persone denunciate a piede libero 2
persone segnalate al Prefetto
per possesso stupefacenti 7
POLIZIA POSTALE E DELLE COMUNICAZIONI
persone denunciate 20
denunce ricevute per truffa, phishing, accesso abusivo,
diffamazione, sostituzione di persona, pedopornografia,
furto, molestie online 20
Si rammentano alcune operazioni di polizia giudiziaria della Squadra Mobile:
15 Aprile 2017
Viene arrestato un pregiudicato materano, responsabile di estorsione aggravata ai danni di un ristoratore del posto.In brevissimo tempo, l’estorsore è rintracciato dagli investigatori in un podere alla periferia nord della città. L’immediata perquisizione permette di rinvenire e sequestrare l’arma impiegata dall’uomo, occultata nella vaschetta dello sciacquone del bagno: una calibro 9, simile alla pistola in dotazione alla Polizia di Stato.
22 Maggio
A seguito di una rapida attività d’indagine congiunta tra Squadra Mobile e Commissariato di P.S. di Pisticci, viene sottoposto a fermo di polizia un minorenne ritenuto responsabile dell’omicidio di un suo coetaneo, di cui il giorno prima era stato rinvenuto il cadavere a Marconia, all’interno di un cantiere edile inattivo.
23 Maggio
Sequestrata una pistola clandestina di fabbricazione russa cal.7,62, nascosta in un’abitazione e arrestato il giovane materano responsabile della detenzione.
19 Luglio
A seguito di un’attività antidroga, sono sequestrati gr.687 di marijuana e gr. 138 di hashish e arrestato un giovane di Laterza (TA)
11 Agosto
Viene tratto in arresto al suo arrivo a Fiumicino un latitante, ricercato internazionale, scovato in Moldavia grazie all’attività d’indagine della Squadra Mobile di Matera, svolta con la collaborazione del Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia e dell’Interpol.
15 Agosto
A Nova Siri finisce in manette un pregiudicato locale, trovato in possesso di gr.112 di cocaina.
17 Agosto
Grazie all’“operazione movida”, coordinata dallo SCO – Servizio Centrale Operativo Roma, nel capoluogo lucano sono sequestrati gr.200 tra hashish e marijuana e tratti in arresto due giovani immigrati africani, richiedenti asilo ospiti del Cara.
2 Settembre
Una coppia – lui materano, lei rumena – viene arrestata dopo aver scoperto la coltivazione di marijuana che avevano impiantato in un terreno abbandonato in questa contrada La Vaglia. Sequestrate 145 piante già in fioritura e quindi pronte o quasi per essere lavorate e immesse sul mercato locale della droga.
30 Novembre
Arrestati due pregiudicati materani, responsabili di detenzione ai fini di spaccio di cocaina per un peso complessivo di circa gr.400. A carico di uno dei due anche il sequestro di una pistola clandestina cal.32 munita di 13 cartucce.
17 Gennaio 2018
Due giovani immigrati nigeriani sono arrestati nell’ambito dell’operazione antidroga “Pusher 3”, svoltasi in tutta Italia con il coordinamento del Servizio Centrale Operativo Roma. Nella loro stanza all’interno del CARA, è stata rinvenuta marijuana pronta per lo spaccio per complessivi kg.1,2.
20 Febbraio
Grazie a diverse attività congiunte svolte dalla Squadra Mobile e dalle Volanti e alle pronte segnalazioni di alcuni cittadini, sono stati conseguiti i seguenti risultati:
un immigrato georgiano viene raggiunto e arrestato in provincia di Bari, dove risiede, dopo aver svaligiato un appartamento di questa via Collodi;
una trentenne con precedenti per droga viene individuata e bloccata dopo aver scippato un’anziana donna nei pressi di Piazza Mulino;
un altro immigrato georgiano e tre minorenni vengono denunciati all’A.G. con l’accusa di aver perpetrato un furto ai danni di un negozi di casalinghi del centro.
Nei primi due casi viene recuperata la refurtiva.
A fine marzo due uomini vengono arrestati,a seguito di due attività distinte della Squadra Mobile e delle Volanti, per violenze nei confronti delle rispettive ex-compagne. I risultati sono stati conseguiti, in un caso, grazie alla denunzia della vittima e, nell’altro caso, grazie alla tempestivasegnalazione al 113 di alcuni passanti che hanno assistito per strada a un’aggressione.
Da rammentare, inoltre, alcunesignificative indagini svolte dalla Digos. A seguito di un’indagine della Squadra Tifoserie con la collaborazione della Polizia Scientifica n.5 tifosi del Cosenza Calcio sono denunciati all’A.G. perché responsabili diuna rissa tra tifosi scoppiata nello stadio di Matera lo scorso 26 settembre; a loro carico verràadottato anche il provvedimento del DASPO.
Nell’ambito, invece, dell’attività di contrasto all’immigrazione clandestina, il 20 dicembre vengono smantellate due associazioni a delinquere (11 misure cautelari, di cui 6 arresti, disposte dalla DDA di Potenza) con sedi operative a Nova Siri, dedite al favoreggiamento dell’ingresso e permanenza illegale in Italia di stranieri extracomunitari.
Infine, relativamenteall’attività antiterroristica,il 29 marzoil personale della Digos di Matera effettua alcune perquisizioni in questaprovincia nell’ambito dell’operazione, coordinata dalla Direzione Centrale della Polizia di Prevenzione e dalle Digos di Roma e Latina, che ha portato all’individuazione della rete di appoggio di AnisAmri, il tunisino autore della strage di Berlino del dicembre 2016. La Digos materana ha intensificato da tempo i controlli e le attività di prevenzione, in particolar modo tra gli stranieri, contro il rischio di infiltrazioni terroristiche.
Tra le operazioni di polizia giudiziaria svolte dalla Polizia di Stato in provincia, si ricorda l’operazione antidroga “Coast to coast”, svolta dalla Squadra Mobile e dal Commissariato di P.S. di Policoro, che si conclude con l’arresto di un uomo “per aver adibito la sua abitazione e la sua autovettura a luoghi di convegno abituale di persone che in loco si dedicavano all’uso di sostanze stupefacenti” e la denuncia all’A.G. di n.4 persone che in concorso acquistavano ripetutamente sostanza stupefacente. Nel corso dell’operazione vengono sequestrate n.200 cartucce cal.12 illegalmente detenute, nonché rinvenutipresso una stazione di servizio sulla S.S.106 e sequestrati circa gr.30 di cocaina.
Da annoverare, inoltre, l’intervento di soccorso del personale delle Volanti che il 12luglio 2017trae in salvo due anziani coniugi da un incendio divampato accidentalmente nel cortile della propria casa di campagna.
Il 19 dello stesso mese, inoltre, due operatori della Squadra Mobile portano a compimento un’operazione di soccorso in favore di un uomo che tentava di togliersi la vita ingerendo farmaci dopo aver postato la sua decisione su Facebook.
La Polizia di Stato ha realizzato iniziative volte a promuovere uno spirito di costruttiva collaborazione con i cittadini ed altri enti, traducendo nei fatti il concetto di “Polizia di Prossimità”.
Il 22 giugno del 2017 sono state esposte in Piazzetta Pascoli a Matera le foto della mostra itinerante per celebrare insieme i 70 anni dalla fondazione della Polizia Stradale e della prestigiosa casa automobilistica Ferrari.
In attuazione del “Progetto Legalità”, deciso nell’apposito tavolo tecnico tenuto in Prefettura,numerosi sono stati gli incontritenuti da qualificati funzionari della Polizia di Stato con alunni e studenti delle scuole di ogni ordine e grado, sia del capoluogo che della provincia, su diversi temi di educazione alla legalità e in particolare sul fenomeno del bullismo.Molti incontri con le scuole sono stati inoltre propedeutici al concorso nazionale della Polizia di Stato, indetto in collaborazione con il MIUR “PretenDiamo legalità, a scuola con il Commissario Mascherpa”, a cui hanno aderito tanti istituti scolastici di Matera e provincia.
Il 21 marzo scorso è tornato in Piazza Vittorio Veneto il bus attrezzato della Polizia di Stato rivolto ai giovani per promuovere l’iniziativa educativa “Una vita da social”, con l’intento di diffondere la conoscenza delle insidie presenti su Internet, delle conseguenze derivanti dall’uso ingenuo o scorretto dei social network e soprattuttodifornire risposte su come affrontare il fenomeno del cyberbullismo. All’evento hanno partecipato come testimonial i giocatori della locale squadra U.S. Basket Olimpia.
Inoltre, è stata sviluppata dalla Polizia di Stato una campagna di sensibilizzazione contro la violenza sulle donnecon lo slogan “Questo non è amore”, con la partecipazione a convegni e varie iniziative sul territorio. In tale contesto, il cosiddetto “Progetto CAMPER – il camper della Polizia di Stato contro la violenza di genere”è stato portato in diversedate del 2017 in piazzatra i cittadini e nelle scuole. L’iniziativa è stata replicata l’ultima volta il 14 febbraio, in occasione della ricorrenza di San Valentino, durante la quale è stato distribuito un opuscolo,realizzato a cura della Direzione Centrale Anticrimine del Dipartimento della P.S. per informare e aiutare le vittime di violenze a vincere la paura di parlare.
Si rammenta, inoltre, che il 28 settembre è stata inaugurata la nuova sede di Marconia del Commissariato di P.S. di Pisticci con una cerimonia presenziata dal Capo della Polizia – Direttore Generale della Pubblica Sicurezza Prefetto Franco Gabrielli. Prima di recarsi a Marconia, il Capo della Polizia ha visitato la Questura e intitolato la Sala Situazioni alla memoria della Guardia di P.S. Francesco Paolo Conte, Medaglia d’Argento al Valor Civile.
Sempre più seguito il profilo Facebook della Questura di Matera, che con i suoi 43.900follower è saldamente attestato ai primissimi posti tra i profili Facebook delle Questure italiane, alle spalle solo di quello di Roma.
Di seguito il discorso del Questore della Polizia di Stato Paolo Sirna per il 166° anniversario della Fondazione
Amici e gentilissimi Ospiti, benvenuti alla celebrazione del 166° Anniversario della fondazione della Polizia di Stato resa possibile grazie al prezioso apporto di tutti coloro che, anche quest’anno, si sono prodigati, in opere ed in idee, per la ottimale realizzazione dell’evento. A costoro rivolgo il mio più sentito ringraziamento così come al Comune di Matera per il supporto logistico prestato.
Saluto con piacere e ringrazio di cuore tutti gli appartenenti della Polizia di Stato e dell’Amministrazione Civile dell’Interno a cui auguro una lieta e felice Festa della Polizia insieme ai loro familiari e alle persone più care.
Desidero rivolgere un vivo ringraziamento per la loro partecipazione a tutte le Autorità civili, militari e religiose che ci fanno onore della loro presenza, in particolare, la Prefetto di Matera Dott.sa Antonella Bellomo, l’Arcivescovo di Matera Irsina Don Pino Caiazzo, i rappresentanti politici eletti nelle Assemblee parlamentari nazionali e in quella regionale, i Sindaci dei Comuni di Matera, Pisticci e Policoro presenti con i loro gonfaloni, tra cui spicca quello di Matera, insignito di medaglia d’oro al Valor Civile, e tutti gli amministratori pubblici e i rappresentanti delle varie istituzioni civili intervenuti.
Ringrazio della presenza il Procuratore della Repubblica di Matera, Dott. Pietro Argentino, l’Avvocato Distrettuale dello Stato Avv. Domenico Mutino, tutti gli appartenenti alla magistratura nonché il Comandante del Comando Esercito della Basilicata, i Comandanti Provinciali dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e dei Vigili del Fuoco, il Comandante della Polizia Penitenziaria e quello della Polizia Locale di Matera nonché i rappresentanti delle altre Polizie Locali.
Rendo grazie alle organizzazioni sindacali della Polizia di Stato e dell’Amministrazione Civile dell’Interno per la loro partecipazione e fattiva collaborazione nonché ai componenti dell’A.N.P.S., agli esponenti delle associazioni, della società civile e a tutti i cittadini e ai gentili ospiti intervenuti.
In questo giorno di festa, la presenza di ciascuno di Voi, a cui ci legano sentimenti di stima, amicizia ed affetto, è motivo di gaudio e ci rende felici.
E’ trascorso un anno dalla precedente celebrazione ed è quindi giunto il momento di ripercorrere il film di ciò che è accaduto in questo lasso temporale, ricco di avvenimenti. I risultati più salienti dell’attività istituzionale della Polizia di Stato nella Provincia di Matera sono illustrati in una apposita brochure che è stata distribuita agli organi di informazione.
Per ragioni di sinteticità in questo indirizzo di saluto voglio soffermarmi solo su alcuni aspetti che ritengo essere meritevoli di maggiore attenzione.
Come già evidenziato dal nostro Capo della Polizia, dal punto di vista organizzativo, la novità di maggiore rilievo è costituita dallo sblocco delle carriere operato attraverso il provvedimento di riordino e l’attivazione di diverse procedure concorsuali, alcune delle quali già portate a compimento ed altre in itinere.
Per effetto del riordino delle carriere e dei concorsi interni sinora espletati ben otto funzionari della carriera direttiva sono transitati in quella dirigenziale con la qualifica di Vice Questore; n. 4 Sostituti Commissari, a seguito di concorso, sono entrati nella carriera direttiva, acquisendo la qualifica di Vice Commissario; n. 11 Ispettori hanno assunto la qualifica di Ispettore Superiore; n. 5 colleghi sono divenuti Vice Ispettori, dopo avere superato il relativo concorso e il conseguente corso di formazione; a ciò si aggiunga che, già negli ultimi due anni, ben n. 40 ex appartenenti al ruolo degli Assistenti sono stati nominati Vice Sovrintendenti; infine, è stata attribuita la qualifica di Coordinatore a n. 98 Assistenti Capo; a n. 6 Sovrintendenti Capo e a n. 6 Sostituti Commissari, di cui n. 4 promossi Vice Commissari.
Colgo l’occasione per complimentarmi con tutti i vincitori di concorso ed augurare ad essi e a coloro che hanno avuto un avanzamento di grado un proficuo lavoro ricco di soddisfazioni professionali.
Approfitto di questa circostanza per annunziarvi che il Dott. Nicola Modarelli, andato in quiescenza a Febbraio, è stato recentemente nominato Dirigente Superiore della Polizia di Stato. Complimenti Nicola!
In questa occasione saluto anche tutti coloro che, nell’ultimo periodo, hanno lasciato il lavoro attivo perché collocati in quiescenza (si tratta di ben 13 colleghi) e accolgo sin da adesso, a braccia aperte, i nuovi arrivati, atteso che dal prossimo 18 aprile sono stati trasferiti in Provincia n. 6 Poliziotti provenienti da altre sedi.
Il senso di appartenenza alla nostra istituzione e, in particolare, alla Polizia di Stato di Matera ci accomuna e ci fa sentire uniti e più forti. Con questi sentimenti continuiamo a essere vicini a quei colleghi che, a causa di forza maggiore, sono costretti momentaneamente ad assentarsi dal lavoro perché impegnati in una lotta più ardua, quella contro una malattia. Saluto ciascuno di loro e ad essi voglio dire di essere forti e di poter contare sul nostro aiuto incondizionato. Vi aspettiamo.
Consentitemi pure di rivolgere gli auguri di pronta guarigione anche al piccolo Francesco, figlio di un nostro collega, che da alcuni mesi sta affrontando con grande dignità e coraggio la sua battaglia e che presto, ne sono certo, tornerà tra di noi a sorridere e scherzare. Forza Francesco!
Adesso, un commosso ricordo va a chi, in quest’ultimo anno, ci ha lasciato improvvisamente e prematuramente. In particolare alla Signora Antonietta Venezia che lavorava alla Polizia Stradale, sposa della vittima del dovere Walter Filippetti, e alla Signora Maria Bruna Fontana, la prima donna dell’Amministrazione Civile dell’Interno venuta a lavorare in Questura nel lontano 1984. Infine, il ricordo più amaro, quello che più di ogni altro ci ha turbato e devastato, è per la figlia di un nostro Poliziotto, è per la piccola Maria Cristina che con il suo volo d’angelo continua a proteggere noi tutti ed il suo caro papà, nostro amatissimo collega.
Dal punto di vista strutturale, nell’ultimo anno, sono state ultimate alcune opere per migliorare le condizioni di sicurezza sui luoghi di lavoro e per accrescere il benessere organizzativo del personale. L’opera che sicuramente riveste maggiore importanza è la inaugurazione della nuova sede del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Pisticci avvenuta alla presenza del nostro Capo della Polizia – Direttore Generale di Pubblica Sicurezza Prefetto Franco Gabrielli che, con grande disponibilità, ha trascorso con Noi una indimenticabile giornata nel corso della quale è stata anche intitolata la Sala Riunioni alla memoria della Vittima del Dovere Francesco Paolo Conte e ci ha intrattenuto in una mirabile conversazione nel corso della quale ha illustrato le linee salienti del proprio mandato.
Desidero ringraziare tutti coloro che hanno fattivamente contribuito alla buona riuscita di quell’evento, in particolare la Sindaco di Pisticci, e quanti, ogni giorno, all’interno dell’Amministrazione si prodigano per l’ammodernamento delle risorse strumentali indispensabili per l’espletamento dell’attività lavorativa, in particolare l’Ufficio Amministrativo Contabile e l’Ufficio Tecnico Logistico. Ricordo, in proposito, che negli ultimi anni, il 30% del parco veicolare e delle apparecchiature elettroniche della Questura è stato interamente rinnovato con l’arrivo di ben 17 nuovi veicoli e di 84 nuovi computer. Prossimamente, alcune autovetture destinate al servizio di controllo del territorio saranno dotate delle apparecchiature previste dal Sistema Mercurio che consentirà la lettura delle targhe a distanza e la possibilità per gli equipaggi di interrogare direttamente e on line la banca dati delle Forze di Polizia, senza dovere ricorrere alla Sala Operativa.
Tecnologie di ultima generazione sono state impiegate dalla Polizia Scientifica nel corso della gestione dei grandi eventi ed, in particolare, è stato utilizzato il sistema LTE che consente di inviare le immagini riprese dallo scenario operativo, utilizzando dei semplici telefonini, direttamente alla Sala Situazioni allestita per l’occorrenza in Questura. Difatti, Matera è stata una delle prime realtà italiane a giovarsi di tale tecnologia, ancor prima di alcune grandi aree metropolitane.
Registro con favorevole piacere che è stata riattivata dal Ministero dell’Interno la videosorveglianza cittadina con l’installazione di 30 telecamere ad altissima risoluzione e di 19 lettori ottici per il controllo delle targhe dei veicoli. Si tratta di un importante passo in avanti nei sistemi di prevenzione a difesa della comunità di Matera a cui si aggiungeranno, speriamo nel breve periodo, due nuovi impianti di videosorveglianza: quello urbano, realizzato dal Comune, ed un secondo, finanziato con fondi del PON Sicurezza, per l’area industriale di Jesce. Altre videosorveglianze cittadine sono previste nei Comuni di Policoro, Stigliano e Gorgoglione.
Per quanto attiene al profilo della gestione dell’ordine pubblico segnalo i meriti dell’Ufficio Gabinetto per la positiva riuscita della gestione di tutte le manifestazioni di rilievo che si sono svolte in Matera e Provincia quali il G7 Economico Finanziario, la Visita del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, la Visita del Presidente del Consiglio On. Paolo Gentiloni, la Festa Nazionale del quotidiano “L’Avvenire”, la Festa della “Madonna della Bruna”, lo Spettacolo di fine anno “il Capodanno del Sud” e le elezioni politiche del 04 marzo con la presenza in Città di quasi tutti i Segretari Politici dei principali partiti nazionali.
Siffatti eventi sono stati gestiti in perfetta sinergia istituzionale con la Prefettura di Matera, le altre Forze di Polizia ed i vari Enti interessati allo svolgimento degli stessi, dando piena attuazione alle più importanti novità normative e operative che sono state introdotte a partire dalla c.d. Circolare Gabrielli emanata dopo i tristi eventi di Torino. È questo un terreno ove si applicano moduli operativi di sicurezza integrata e partecipata con il fattivo coinvolgimento di addetti alla sicurezza, di steward e di associazioni di volontariato, in base ad una ripartizione di competenze che, comunque, va migliorata e perfezionata.
In termini di sicurezza pubblica intendo sottolineare la positiva azione di prevenzione che viene svolta indefessamente dagli equipaggi delle Volanti della Questura e dei Commissariati, dalla Polizia Stradale e dai Poliziotti di Quartiere attraverso un capillare controllo del territorio con l’aggiunta di servizi straordinari svolti con l’ausilio del Reparto Prevenzione Crimine nelle zone particolarmente vulnerabili e, specialmente, nella fascia jonica metapontina.
Una efficace azione di prevenzione viene svolta anche dalla Digos che nell’ultimo anno si è distinta per l’incisiva azione di contrasto al terrorismo internazionale nonché per alcune attività investigative tra cui menziono quella che ha consentito di smantellare due pericolose organizzazioni criminali di cittadini pachistani operanti sulla fascia jonica del nostro territorio provinciale e quella che ha condotto al rinvio a giudizio di alcuni pubblici ufficiali che, in occasione delle consultazioni regionali del 2013, hanno indicato tra i sottoscrittori di alcune liste elettorali degli ignari cittadini che hanno disconosciuto le firme apposte.
Particolarmente efficace è stata l’azione di contrasto al crimine, organizzato e comune, effettuata dalla Squadra Mobile, dai Commissariati distaccati di Policoro e Pisticci, dall’U.P.G.-S.P. e dalle Squadre di Polizia Giudiziaria delle Specialità, che si è concretizzata in vari arresti per fattispecie delittuose diversificate e di particolare allarme sociale con il conseguente sequestro di ingenti quantitativi di armi e di sostanze stupefacenti. Desidero sottolineare la crescita professionale del personale soprattutto nel contrasto ai fenomeni di violenza domestica e di genere ove trova applicazione un intelligente ed innovativo protocollo operativo denominato E.V.A., cioè esame violenze agite, che consente agli operatori della Polizia di Stato di intervenire sui luoghi ove vengono commessi siffatti delitti giovandosi di tutto il patrimonio informativo acquisito in occasione degli interventi precedentemente effettuati.
A chi invoca aiuto, perché vittima di violenza o perché versa in una situazione di pericolo, occorre dare una risposta celere ed esaustiva. Sotto questo aspetto è tuttora in corso una proficua attività di formazione, organizzata dall’Ufficio Personale, rivolto a tutto il personale che opera su strada ed agli operatori del 113.
Una particolare attenzione alle fasce più deboli viene rivolta dalla Divisione Polizia Anticrimine che si occupa di ammonimenti nonché di misure di prevenzione, DASPO e certificazioni antimafia.
A supporto di ogni attività istituzionale vi è il valido contributo della Polizia Scientifica, insignita pochi giorni fa della medaglia d’oro al merito civile, impegnata in tutti gli scenari operativi sia di ordine pubblico che di polizia giudiziaria.
Un rapporto particolarmente ravvicinato con l’utenza ricade sulla Divisione Polizia Amministrativa e Sociale attraverso il rilascio di licenze e passaporti. In quest’ultimo anno l’Ufficio è stato particolarmente impegnato sul fronte del contenzioso in materia di armi, lavorando in raccordo con l’Avvocatura Distrettuale dello Stato a cui rivolgo i miei più profondi sentimenti di sincera gratitudine.
Un settore nel quale l’attività lavorativa è in costante crescita è quello curato dall’Ufficio Immigrazione al cui interno operano persone veramente speciali.
Mi piace, altresì, sottolineare l’alta professionalità dell’Ufficio Sanitario, che assicura l’assistenza medica al personale e si occupa di sicurezza sui luoghi di lavoro e di medicina preventiva.
Particolarmente incisiva e pregevole è stata l’attività istituzionale espletata dai Commissariati di Policoro e di Pisticci nonché dalle Specialità della Polizia di Stato presenti in Matera e Provincia ed, in particolare, la Sezione Polizia Stradale di Matera e il Distaccamento di Polizia Stradale di Policoro, la Polizia Ferroviaria di Metaponto e la Sezione di Polizia Postale e delle Comunicazioni di Matera. La loro costante presenza costituisce elemento che infonde grande sicurezza in tutta la cittadinanza.
Ringrazio i componenti della Sezione di P.G. della Polizia di Stato presso la Procura della Repubblica di Matera che collabora proficuamente con l’Autorità Giudiziaria.
Infine, ma certo non per importanza, consentitemi di elogiare anche l’ufficio del Portavoce che cura il profilo Facebook ed il sito istituzionale della Questura e di ringraziare il nostro Cappellano, Don Giuseppe Tarasco, e la nostra nuova Vicario, la Dott.ssa Maria Letizia La Selva.
“Esserci sempre”: questo è il nostro motto; cioè, essere presenti in modo unico e incomparabile, con il corpo e con l’anima, con la testa e con il cuore. Difatti, il Poliziotto nasce per essere sempre disponibile e vicino alla gente.
L’amore per il prossimo fa di questa professione un’esperienza di vita unica e impareggiabile che ti cattura e ti attraversa per tutta l’esistenza. Il Poliziotto si offre per il bene comune, si espone a tanti rischi e li accetta con la consapevolezza che il suo servizio è per la sicurezza dell’umanità, per la crescita civile della nostra società e per il riscatto dei più deboli e dei più vulnerabili.
Si è Poliziotti per giuramento ma, soprattutto, si è Poliziotti per fede. Essere fedeli alla legge e allo Stato, ma non solo: credere nel proprio lavoro, nella missione che ci appartiene, quella cioè di procurare sicurezza, di combattere ogni forma di illegalità, i soprusi, le violenze, gli abusi e di contrastare, con ogni mezzo legittimo, chi attenta alla pacifica convivenza sociale.
Più si è in grado di donarsi in tale direzione, più i cittadini potranno fidarsi del nostro lavoro e affidarsi alla nostra professionalità. La gente crede nel Poliziotto perché il suo impegno è al servizio del prossimo e lo riconosce, tra mille volti, come quello sempre pronto ad intervenire per rendere giustizia, per riportare serenità, per alimentare la speranza di tutti i giusti in un mondo migliore e più umano.
Non è un compito semplice, perché l’errore è sempre in agguato, dietro l’angolo. Ma occorre avere fiducia e speranza. Purtroppo, spesso siamo pervasi da un senso di frustrazione, quando ci scopriamo testimoni impotenti innanzi ad alcune ingiustizie, frutto di lacune legislative e di interpretazioni normative nelle cui pieghe si muovono, da diverso tempo, taluni personaggi accomunati dall’essere accecati dalla logica del profitto personale e dal potere, senza avvedersi di essere andati oltre i limiti dell’etica e della deontologia. Su costoro ci auspichiamo venga effettuata da tutti noi una riflessione seria e profonda perché su questo terreno si gioca la credibilità di una Città che dovrebbe dimostrare all’Europa di essere nei fatti e, ancor prima, nelle persone, una vera Capitale della Cultura, della Legalità e della Giustizia.
Ai miei Poliziotti dico che anche la nostra credibilità è posta sempre in gioco, nella sua interezza, in ogni atto ed in ogni piccolo gesto compiuto da ciascuno di Noi. Nessun Poliziotto è esente da questa responsabilità, nessuno può pensare di esserne esonerato. La lealtà, la correttezza, la trasparenza e la giustizia sono i nostri strumenti di lavoro quotidiani e, al tempo stesso, i valori che sorreggono il nostro lavoro e i parametri con cui esso viene valutato. Se tali valori vengono a mancare, allora rischiamo di non essere più riconosciuti dalla società civile come i paladini della legalità perché, ricordiamolo sempre, l’inerzia è molto più visibile della virtuosità.
Ringrazio, infine, il Buon Dio di averci concesso il dono prezioso e irripetibile di potere servire l’umanità attraverso questo lavoro meraviglioso e impareggiabile. Lo prego affinché ci assista e ci sostenga, affinché dia forza al nostro impegno, vigore al nostro lavoro, efficacia ad ogni nostro sforzo. A Lui affido le preoccupazioni delle nostre giornate, anche quelle silenziose e umili della vita ordinaria di ogni Poliziotto, uomo tra gli uomini, ma con il privilegio di avere ricevuto una missione peculiare, quella di agevolare i cittadini a vivere serenamente e in pace.
Questo impegno va collocato al vertice di tutte le nostre attività umane e professionali, perché non si nasce Poliziotti ma si diventa e, una volta che lo sei divenuto, sei Poliziotto per tutta la vita e per l’eternità!
Viva la Polizia di Stato! Viva l’Italia!
RICOMPENSE PER MERITO DI SERVIZIO CONFERITE AL PERSONALE DELLA POLIZIA DI STATO
1. ENCOMIO SOLENNE conferito a:
Sostituto Commissario Michele GIAMPETRUZZI
Vice Sovrintendente Domenico Saverio GUIDA
“Evidenziando spiccate capacità professionali, elevato acume investigativo e sprezzo del pericolo, espletavano un’articolata indagine di polizia giudiziaria che consentiva di sgominare un pericoloso sodalizio italo-americano responsabile di tentata estorsione, aggravata dal metodo mafioso, dando esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere a carico di otto soggetti. Matera, 10 dicembre 2014”
2. ENCOMIO SOLENNE conferito a:
Vice Ispettore Vito PATRISSI
Assistente Capo Coordinatore Francesco LABARBUTA
“Evidenziando spiccate capacitò professionali e notevole coraggio, espletavano un intervento di soccorso pubblico a favore di un uomo che, per attuare un proposito suicidario, minacciava di gettarsi da un cavalcavia. Matera, 10 ottobre 2015”
3. ENCOMIO SOLENNE conferito a:
Sovrintendente Capo Claudio GIGANTE
Assistente Capo Michele SETTEMBRINI
“Evidenziando spiccate capacità professionali e notevole coraggio, espletavano un intervento di soccorso pubblico a favore di un uomo che, per attuare un proposito suicidario, dopo essersi sdraiato sui binari della linea ferrata, in prossimità di una galleria, minacciava di farsi travolgere da un treno in transito. Matera 16 giugno 2016”
4. ENCOMIO SOLENNE conferito a:
Vice Sovrintendente Maria Antonietta TRICARICO
“Evidenziando spiccate capacitò professionali e notevole coraggio, espletava un intervento di soccorso pubblico a favore di una bambina di due anni, rimasta accidentalmente chiusa nella propria abitazione ove in cucina vi erano pietanze in cottura ed acqua che boliva in una pentola. Pisticci, 17 febbraio 2015.”
5. ENCOMIO SOLENNE conferito a:
Assistente Capo Gianluigi CORTESE
“Evidenziando spiccate capacità professionali e notevole coraggio, espletava un’operazione di polizia giudiziaria che si concludeva con l’arresto di alcuni soggetti, ritenuti responsabili di associazione a delinquere finalizzata lla commissione di rapine, alle estorsioni, alla ricettazione e alla detenzione di armi ed esplosivi. Brindisi, 3 febbraio 2014”
6. ENCOMIO conferito a:
Sovrintendente Vincenzo COSTANTINO
“Evidenziando capacità professionali ed intuito investigativo, espletava un’operazione di polizia giudiziaria che consentiva l’arresto di una persona, responsabile di rapina aggravata, in concorso, e porto abusivo di armi. Cerignola (FG), 7 luglio 2015”
7. ENCOMIO conferito a:
Assistente Capo Coordinatore Paolo LEONE
“Evidenziando notevoli capacità professionali, si distingueva in un’attività di polizia giudiziaria, che si concludeva con l’arresto di tre soggetti, resisi responsabili a vario titolo dei delitti di lesioni aggravate, danneggiamento aggravato, violazione di domicilio e furto. Pisticci, 29 settembre 2015”
8. ENCOMIO conferito a:
Assistente Capo Angelo RAGO
Assistente Capo Pierangelo CARUSO
“Evidenziando capacità professionali e spirito di iniziativa, espletavano un’operazione di soccorso pubblico a favore di un turista francese che si era smarrito durante un’escursione. Matera 5 ottobre 2015”
9. LODE conferita a:
Sovrintendente Capo Rocco VENEZIA
Assistente Capo Coordinatore Gianpiero FANUZZI
Assistente Capo Napoleone LAMAGNA
“Con professionalità ed intuito investigativo, partecipavano ad un’attività di polizia giudiziaria che consentiva di tratte in arresto un individuo, responsabile del reato di furto aggravato. Matera, 12 febbraio 2016”
10. LODE conferita a:
Assistente Capo Coordinatore Antonio PARISI
“Dimostrando spirito d’umana solidarietà e senso del dovere, si distingueva, libero dal servizio, in un intervento di soccorso pubblico in favore di una persona colta da crisi epilettica. Matera, 29 marzo 2016”
11. LODE conferita a:
Sovrintendente Francesco BUCCOLO
Vice Sovrintendente Mario LIGUORI
“Dando prova di determinazione operativa e capacità professionale, si distinguevano in un’attività di polizia giudiziaria, che si concludeva con l’arresto di un pluripregiudicato resosi responsabile di rapina ai danni di un esercizio commerciale. Matera, 2 febbraio 2016”
La fotogallery della cerimonia per il 166° anniversario della fondazione della Polizia di stato (foto www.SassiLive.it)